Henry Cavill: “Il DCEU non ha funzionato prima di Wonder Woman”

Secondo Henry Cavill, il DCEU ha faticato a trovare la propria strada, ma con Wonder Woman ha fatto un passo nella direzione giusta.

È stato lui a inaugurare il DCEU con L’uomo d’acciaio, ma ora Henry Cavill ammette che l’universo cinematografico di Superman e Batman non ha intrapreso la strada giusta sin dall’inizio.

Secondo Henry Cavill, la DC Films ha faticato indipendentemente dalla presenza dei rivali Marvel Studios, sostenendo che nonostante il successo economico, l’universo di cui l’attore fa parte non è riuscito a trasmettere pienamente al pubblico ciò che un cinecomic dovrebbe:

“Anche se la Marvel non esistesse, faremmo fatica. C’era uno stile che [la DC] voleva adottare, un tentativo di essere diversi e guardare le cose da una prospettiva leggermente diverse, il che non ha necessariamente funzionato. Sì, ha incassato molto soldi, ma non è stato un successo di critica. Non ha dato a tutti la sensazione che i supereroi dovrebbero dare allo spettatore.”

Il volto di Clark Kent ha poi continuato affermando che è un “momento meraviglioso” per le supereroine, soprattutto per il contesto socio-politico in cui ci troviamo. Secondo Henry Cavill, “abbiamo bisogno” e “vogliamo” quel punto di vista ed è proprio questo il motivo per cui Wonder Woman di Patty Jenkins è stato accolto con tanto clamore. La star è comunque convinta che gli errori fatti non siano stati ignorati e che ora è il momento di raccontare storie nel modo giusto:

“È anche meglio venire da uno sbaglio o un errore stilistico e arrivare al tono giusto perché sembra molto più forte. Wonder Woman è stato il primo passo in quella direzione.”

Sebbene alcuni potrebbero pensare che Henry Cavill stia sputando nel piatto dove mangia, l’attore ha sottolineato che “ogni successo nell’universo dei supereroi, soprattutto in quello DC, è meraviglioso, perché voglio continuare a raccontare la storia di Superman. Egoisticamente, per me funziona.” Sicuramente ci vuole coraggio per ammettere i propri errori, ma questo consente di guardare al futuro con occhi nuovi. Recentemente, anche Ben Affleck, interprete di Batman, aveva ammesso di capire le critiche a Batman v Superman: Dawn of Justice; Geoff Johns, nuovo boss della DC Films, ha invece dichiarato di aver suggerito alla compagnia un tono più leggero per il primo film sul kryptoniano, ma le sue parole non sono state ascoltate.

Henry Cavill tornerà a indossare il mantello di Superman in Justice League, anche se non sarò protagonista assoluto. Nel cinecomic di Zack Snyder, terminato da Joss Whedon, il cast principale è composto da Ben Affleck, Gal Gadot, Jason Momoa, Ezra Miller e Ray Fisher. L’uscita in Italia è fissata al 16 novembre. Intanto, la DCEU sta ancora valutando la possibilità di realizzare un sequel de L’uomo d’acciaio.