Fox non esclude il reboot di Wolverine con un nuovo attore
La 20th Century Fox non esclude che, ad un certo punto, venga prodotto un reboot di Wolverine con un attore diverso da Hugh Jackman
Ci sono certi ruoli che sono legati indissolubilmente agli attori che li hanno interpretati. Riuscite ad immaginare Harry Potter con un viso diverso da quello di Daniel Radcliffe? Avreste visto un altro nei panni di Jack Sparrow oltre a Johnny Depp? E un altro Rambo che non sia Sylvester Stallone? Ecco. Lo stesso vale più o meno anche per il mutante Wolverine e il suo interprete: Hugh Jackman. A quanto pare, però, la 20th Century Fox – che possiede i diritti del personaggio – non la pensa allo stesso modo.
Il CEO dello studio Stacey Snider ha rivelato che l’idea di produrre un reboot di Wolverine con un nuovo attore diverso da Jackman, non è un’idea che è stata esclusa a priori e che è possibile che una cosa del genere accada, ad un certo punto. Solo pochi mesi fa, i fan di tutto il mondo hanno detto addio a malincuore alla versione dell’attore australiano con Logan, che ha raccolto il plauso di pubblico e critica. Jackman ha vestito i panni del mutante per nove film nel corso di 17 anni, diventando il simbolo del franchise, quasi intercambiabile con la versione fumettistica.
Fin dalla diffusione di Logan, l’argomento di un possibile recasting è stato altamente scottante, ma è emerso più di una volta. Mentre il produttore della FOX Hutch Parker non è proprio d’accordo nel muoversi in quella direzione, Hugh Jackman sembra aver accettato che qualcun altro possa farsi squarciare le mani dagli iconici artigli di Wolverine. Per lui, il ruolo, è come quello di James Bond o Batman, due personaggi che sono stati interpretati da diversi attori in diversi film. Approccio interessante, certo, ma appare improbabile che i fan possano accettare un risvolto del genere. Staremo a vedere.