Star Wars: ecco perché Rey e Kylo Ren sono i protagonisti della trilogia

Secondo il regista Rian Johnson, il secondo capitolo della nuova trilogia di Star Wars, Gli ultimi Jedi, sarà il più duro da affrontare per Rey e Kylo Ren

Star Wars: Gli ultimi Jedi sembra sarà il pilastro della nuova trilogia della saga creata da George Lucas. Questo vale soprattutto per i personaggi di Kylo Ren (Adam Driver) e Rey (Daisy Ridley). In una recente intervista con il regista di Gli ultimi Jedi Rian Johnson, Comicbook.com ha carpito qualche nuova informazione sul conflitto tra i due e su come non sarà la classica rivalità tra eroe e villain.

Come Johnson lo ha descritto, Gli ultimi Jedi ruoterà attorno all’idea che Rey e Kylo Ren sono entrambi protagonisti dell trilogia di Star Wars, che sono su due archi di sviluppo molto diversi:

“Rey e Kylo sono quasi due metà dello stesso protagonista. Kylo non è il nostro Vader. Nella trilogia originale, Vader è il padre, qualcuno di cui hai paura, ma di cui vuoi l’approvazione. Mentre Kylo Ren rappresenta la rabbia e la ribellione, a volte sana e a volte caotica, il desiderio di disconnettersi dai genitori. È il mio tip di antagonista preferito, perché puoi tranquillamente vedere quale sia la sua debolezza”.

Ne Il risveglio della forza, l’orfana Rey scopre la sua potente connessione con la Forza, che usa per sconfiggere Kylo Ren, il figlio di Han Solo e Leia, caduto nel lato oscuro della Forza. Come Johnson lo ha descritto, Gli ultimi Jedi, affronta la sfida di portare avanti le storie di Kylo and Rey, oltre ad avere una sua storia autoconclusiva.

“Il primo film ha portato questi personaggi dove sono ora. Il secondo deve scavare dentro di loro e sfidarli. Volevo che questa fosse un’esperienza soddisfacente in sé e per sé. Non volevo finisse con tre puntini di sospensione e un punto di domanda”.

Star Wars: Gli ultimi Jedi arriverà nei nostri cinema il 13 dicembre.

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