Emma Watson: i film migliori dell’icona femminista di Hollywood

Nata il 15 aprile del 1990 a Parigi, Emma Watson è diventata fin da giovanissima una delle attrici più gettonate di Hollywood!

Calca le scene fin da quando era una bambina saputella nel ruolo che l’ha resa famosa in tutto il mondo grazie alla saga magica di Harry Potter: Emma Watson è la giovanissima attrice britannica diventata un simbolo per la lotta al femminismo nonché tra le cento donne più influenti secondo una statistica del Time del 2015.

Interprete e icona dei diritti delle donne, dedita al cinema, allo studio e ai suoi buoni propositi che la spingono nella vita di tutti i giorni, Emma è riuscita a ricoprire durante la sua carriera ruoli da protagonista e non in molti grandi film degli ultimi anni. Ripercorriamo insieme i ruoli chiave dell’attrice inglese.

I ruoli chiave della carriera di Emma Watson

Emma Watson in Hermione Granger, la strega più brava del suo corsoharry potter cinematographe

Quella di Hermione Granger è la parte che ha aperto a Emma Watson le porte dello spettacolo e che le ha permesso di avvicinarsi ad un pubblico composto da tantissime generazioni. Vestendo i panni della giovane strega della saga prima letteraria poi cinematografica di Harry Potter creata da J.K. Rowling, l’attrice è comparsa sul grande schermo nel ruolo di Hermione all’età di undici anni a fianco dei suoi compagni di viaggio Daniel Radcliffe e Rupert Grint, un trio che ha segnato l’immaginario di un universo fantasy stampato nel cuore di milioni di affezionati. Grintosa, intelligente e fedele ai suoi amici, il personaggio di Hermione Granger è stato l’emblema di quello che la Watson si è poi rivelata nella vita: una giovane donna con degli ideali solidi che ha deciso di inseguire con tutta sé stessa.

Emma Watson: Sam e quella corsa in macchina nel film Noi siamo infinitonoi siamo infinito cinematographe

È il 2012 e si è appena conclusa l’avventura di Emma Watson con Harry Potter. A presentarla in un nuovo ruolo, completamente diverso dalla quadrata Hermione Granger, è Noi siamo infinito di Stephen Chbosky, film tratto dal romanzo scritto dal regista stesso, ma dal titolo Ragazzo da parete. Quella della pellicola di Chbosky è la storia di ragazzi al di fuori dalle convenzionalità, originali, che non sanno prendere le decisioni giuste per la propria vita, ma che ascoltano davvero della musica bellissima. Sam, interpretata dalla Watson, è la ragazza di cui si innamora il problematico protagonista Charlie interpretato da Logan Lerman, un personaggio femminile di cui rimane stampata nella mente l’immagine mentre su di una macchina a braccia aperte ascolta Hero di David Bowie.

Emma Watson: Nicki Moore e la caccia alle case delle star nel film di Sofia Coppolabling ring cinematographe

Tratto da un articolo su di un fatto realmente accaduto, Bling Ring del 2013 è il film di Sofia Coppola sui giovani americani che, trovando tramite internet le abitazioni delle star, si recavano nelle loro case rubando vestiti e oggetti di valore. Ancora una volta una prova attoriale che mostra la Watson in un ruolo completamente differente da quello per cui il pubblico l’ha conosciuta: in Bling Ring è Nicki Moore, viziata, infantile, volenterosa di successo e pronta a cedere a dei compromessi pur di raggiungerlo. Una parte provocatoria per un film che mostra dove può portare la voglia di eccesso e di fama.

Emma Watson è Ila in Noah, il racconto biblico diretto da Darren Aronofskynoa cinematographe

Un ulteriore salto in avanti della schiera di personaggi interpretati da Emma Watson è stato quello che l’ha vista vestire i panni, per l’occasione biblici, di Ila. Per l’occasione perché Ila sembra essere un ruolo inventato appositamente per la realizzazione del film Noah del 2014 diretto dal regista Darren Aronofsky, una presunta figlia adottiva del personaggio principale Noè, interpretato da Russell Crowe, e mai citata all’interno della Bibbia. Un ruolo per cui l’attrice britannica non era stata pensata, ma che entrò a far parte del cast dopo la rinuncia di Dakota Fanning e Bella Heathcote.

Emma Watson è Belle nel film Disneyla bella e la bestia cinematographe

Viviamo nell’epoca dei remake live-action a cui anche Emma Watson ha preso parte. È infatti la principessa Disney Belle nel classico del genere animato La bella e la bestia diretto nel 2017 da Bill Condon. Una rivisitazione che tra lo stampo dell’originale e alcuni cambiamenti nei personaggi e nello svolgimento delle situazioni ha visto l’interprete l’ inglese vestire il meraviglioso abito giallo della protagonista durante il famoso ballo nel palazzo della bestia, interpretata quest’ultima da Dan Stevens. Un ruolo per cui Emma Watson ha dovuto lavorare soprattutto per la voce viste le innumerevoli canzoni che vanno a comporlo e che ha riavvicinato l’attrice ad un pubblico di giovanissimi e non solo.

Emma Watson: Mea Holland e quella volta che diventò la persona più famosa di internetthe circle

Il cinema racconta da sempre i turbamenti della società e Emma Watson ha preso parte ad uno degli ultimi lavori usciti che intraprendono il discorso sulle tecnologie, internet, i social network e l’impatto che questi possono avere sulla nostra vita. Si tratta del film uscito nel 2017 The Circle diretto da James Ponsoldt in cui la Watson interpreta la protagonista Mea Holland, una semplice ragazza che si ritrova a condividere la sua vita sugli schermi di tutti gli smartphone e i computer del mondo. Un messaggio da incubo quello che ci lascia il film The Circle, un ruolo drammatico pur nella sua semplicità quello di Mea, che si ritrova a vivere in una prigionia fatta di algoritmi e socialità all’ennesima potenza.