L’assassinio di Gianni Versace: la famiglia prende le distanze dalla serie

La famiglia dello stilista italiano ucciso nel 1997 prende le distanze dalla serie di Ryan Murphy L'assassinio di Gianni Versace: "SI tratta solo di finzione"

La famiglia del designer italiano Gianni Versace ha preso le distanze dalla tanto attesa serie televisiva americana che racconterà il suo brutale omicidio. La serie in nove parti, realizzata dalla 21st Century Fox e in arrivo la prossima settimana, American Crime Story: L’assassinio di Gianni Versace, vede protagonista l’attrice spagnola Penelope Cruz e il cantante portoricano Ricky Martin. Nei panni dello stilista ci sarà Edgar Ramirez (Gold – La grande truffa), mentre il suo omicida sarà interpretato da Darren Criss, collaboratore di lunga data dello showrunner Ryan Murphy grazie alla sua apparizione in Glee.

Gianni Versace è stato ucciso nel 1997 davanti al cancello d’ingresso della sua villa a Miami Beach dal serial killer Andrew Cunanan. La Versace Company guidata dalla sorella Donatella, dichiara che “non ha autorizzato e non è stata coinvolta nella serie televisive”, ha riportato in una dichiarazione in giornata. La serie doveva essere considerata “un atto di finzione”, hanno affermato, dato che si ispirava a un libro che non era autorizzato – Vulgar favours di Maureen Orth.

Per ora i portavoce della 21st Century Fox non hanno avuto commenti immediati.

American Crime Story: L’assassinio di Gianni Versace arriverà in Italia grazie al canale satellitare Fox un paio di giorni dopo la messa in onda americana: il 19 gennaio. La serie racconterà i momenti che hanno anticipato il brutale omicidio, analizzando il passato e il presente dei due protagonisti, Versace e Cunanan. Penelope Cruz interpreta Donatella Versace, mentre Ricky Martin sarà Antonio D’Amico, all’epoca compagno dello stilista. Seguendo QUESTO link potete trovare il trailer della serie, mentre QUI c’è una featurette che svela il suo dietro le quinte.