Bif&st 2017 – Gold – La Grande Truffa: recensione del film con Matthew McConaughey

Presentato in anteprima al Bif&st 2017 nella sezione Panorama Internazionale, Gold - La Grande Truffa vede il premio Oscar Matthew McConaughey in ottima forma

Con un Matthew McConaughey in splendida forma, Gold – La Grande Truffa è stato presentato alla vasta platea del Teatro Petruzzelli di Bari nella categoria Panorama Internazionale dell’edizione 2017 del Bif&st. Il film, diretto dal regista di Syriana e premio Oscar per la migliore sceneggiatura non originale per Traffic Stephen Gaghan, vede nel cast anche gli ottimi Édgar Ramírez e Bryce Dallas Howard.

Gold – La Grande Truffa mette in scena, camuffando i nomi reali dei personaggi, le vicende dello scandalo minerario Bre-X avvenuto nel 1993

La storia è brevemente questa: Kenny Wells, interpretato da McConaughey, è un imprenditore minerario in decadimento. Dopo anni di ricerche senza successo, si unisce al socio Michael Acosta (Édgar Ramírez) e scopre, assieme a lui, un vasto giacimento minerario d’oro situato in Indonesia, precisamente nella giungla del Borneo. Il portafoglio di Kenny sale quindi alle stelle e la nuova società entra trionfante in Borsa. Ma non è tutt’oro quel che luccica, come descrive la tagline del manifesto ufficiale del film, e presto si scopre che dietro la grande fortuna si cela, invece, un grande inganno.

Gold - La Grande Truffa

Il film diretto da Gaghan si mantiene su un ritmo narrativo e registico sempre abbastanza serrato. A parte una sezione centrale più timida e lenta, il film ricorda per ritmo, frenesia di racconto e montaggio The Big Short – La Grande Scommessa di Adam McKay. Di contro, è decisamente diverso dalle atmosfere di The Wolf of Wall Street, a discapito di una errata considerazione iniziale. Il film di Martin Scorsese, che pur vedeva una piccola parte di McConaughey, è ben differente da Gold, in particolare se riferito al tono più crudo ed esplicito del film che vedeva protagonista Leonardo DiCaprio.

Anzitutto a spiccare è sicuramente il protagonista. Reduce da una prova fisica notevole – l’attore ha dovuto metter su più di una decina di chili – il premio Oscar per Dallas Buyers Club porta in scena tutto il proprio carisma.

Il suo Kenny Wells è una volpe assetata di fama e fortuna, eppure mostra una minore avidità di quanto si possa pensare ed una certa innocenza. L’interpretazione di McConaughey è molto fisica e spigliata, a volte anche un po’ esagerata e sopra le righe. È un uomo che non è mai riuscito a decollare e, travolto dalla fortuna, si ritrova in un mondo non suo, tuttavia sempre bramato. Di fronte alla ricchezza Kenny cerca in tutti i modi di immergersi in uno status del tutto nuovo e, pur di restarci, si vende mostrando un carattere magnetico offuscato, molto spesso, dalla sua dipendenza dall’alcool.

Gold - La Grande Truffa

I personaggi di contorno non sono da meno e compongono un cast che piace e colpisce.

Bryce Dallas Howard, figlia d’arte – primogenita del noto regista Ron Howard – è ottima nella sua leggiadria scenica. L’attrice, vista di recente anche in uno splendido episodio della serie Black Mirror, risalta anche grazie alla sua fisicità – letterale e recitativa – un personaggio che esplode femminilità da tutti i pori. Con lei, il co-protagonista Édgar Ramírez che, al contrario, si pone l’obiettivo di raccontare un personaggio ambiguo e sempre riservato.

Complice una regia fresca e dinamica, Gold – La Grande Truffa si lascia guardare. Le due ore complessive non pesano mai del tutto, se non brevemente nella parte centrale del lungometraggio. Un buon utilizzo del montaggio, in particolare, riesce a dosare bene tempi e ritmi, mantenendo pressoché alta la curiosità dello spettatore.

Gold - La Grande Truffa

Gold – La Grande Truffa si evita, però, alcuni espedienti ed elementi narrativi che certamente avrebbero arricchito non poco il racconto. Abbiamo poco a che fare con l’oro declamato nel titolo e vediamo solo brevemente gli effetti della sopraggiunta ricchezza caduta sulle teste dei protagonisti. Siamo ben lontani dall’esagerazione ed esasperazione di The Wolf of Wall Street. Ma questo non è necessariamente un male in quanto, questa maggiore limitazione, rende Gold un film più legato alla vicenda in sé che al protagonista stesso.

Gold – La Grande Truffa sarà nelle sale italiane a partire dal 4 Maggio 2017

Regia - 3.5
Sceneggiatura - 3
Fotografia - 3
Recitazione - 3.5
Sonoro - 3
Emozione - 3

3.2