5 film Disney che superano il test di Bechdel (e 5 che non lo superato)

Per superare il test di Bechdel, un film deve contenere almeno due personaggi femminili che parlano tra di loro di un argomento qualsiasi che non riguardi un uomo. Ecco 5 film Disney che lo superano e 5 che non ce l'hanno fatta.

La Disney potrà anche essere famosa per i suoi film d’animazione sulle principesse, ma non tutti i film della Casa di Topolino si concentrano ugualmente sui personaggi femminili. Il test di Bechdel misura l’interazione femminile nei film, e richiede che un film abbia degli specifici requisiti: ci devono essere almeno due personaggi femminili, questi personaggi devono conversare l’una con l’altra e la loro conversazione deve essere su qualche argomento che non riguardi un uomo. A volte c’è anche un altro requisito aggiuntivo, ovvero che i due personaggi femminili vengano nominati.

Nell’esplorare solo le opere animate della Disney, comprese i lavori appartenenti al lontano passato e le creazioni più recenti, emerge un quadro del modo in cui lo studio tratta i personaggi femminili. Sebbene il test di Bechdel non sia un metodo infallibile per calcolare la presenza delle donne nei film, riesce a fornire uno sguardo generale sui modelli di uno studio.

Ecco i 5 film Disney che hanno superato il test di Bechdel

1. Cenerentola ha superato il test di Bechdel tra i film Disney

Sorprendentemente Cenerentola del 1950 è tra i film d’animazione Disney che superano il test di Bechdel. Eppure sembra strano, se pensiamo al fatto che è essenzialmente un film incentrato a compiacere il Principe Azzurro. Questo traguardo si deve in particolar modo grazie alle conversazioni tra le due sorellastre Anastasia e Genoveffa (impegnate a offendersi a vicenda sia sulle personalità che sull’aspetto esteriore), così come tra la Matrigna Lady Tremaine e la stessa Cenerentola.

Anche se le discussioni tra le ragazze sui lavori domestici e le nuove mode non sono i motori trainanti della vicenda, e il personaggio di Cenerentola è sicuramente più umile e docile rispetto alle sue colleghe moderne, la presenza femminile all’interno del film contribuisce a equilibrare la sua attenzione sul Principe Azzurro.

2. La bella addormentata nel bosco

Con il suo amorevole trio composto dalle fate Flora, fauna e Serenella e le loro interazioni con Aurora, La bella addormentata nel bosco riesce a superare facilmente il test di Bechdel. Inoltre, l’antagonista Malefica debutta in scena con un’epica entrata da cattiva Disney, e questo significa che ci sono una serie di linee narrative che semplicemente non includono gli uomini del film.

Considerando che Aurora è addormentata per una grande porzione della durata del film, il superamento del test non implica che la rappresentazione femminile sia significativa ed eccezionale, ma le azioni dei personaggi femminili del film guidano la storia. Dalla maledizione di Malefica alle discussioni tra le fate, che involontariamente svelano alla villain il luogo in cui si trova Aurora, tutto ciò che fanno questi personaggio a un reale impatto sulla storia.

3. Lilo & Stitch è tra i film Disney che hanno passato il test di Bechdel

Potranno anche non esserci principesse in Lilo & Stitch, ma la storia rappresenta una ventata d’aria fresca, un cambiamento per la Disney, considerando che si tratta di un film d’animazione con protagoniste personaggi femminili che non indossano una tiara (non è nemmeno a vista la tiara in questo caso). Questo film ha rotto, in diversi modi, gli schemi tipici della Disney, grazie al fatto che un importante fattore della vicenda è proprio il rapporto tra Lilo e sua sorella Nani.

Nani e Lilo parlano di tantissime cose e i loro argomenti spaziano da cose più serie, come Nani che diventa la tutrice di Lilo, a fatti più frivoli, come il divertirsi in spiaggia. La dinamica tra le due costituisce gran parte della forza trainante e del conflitto del film, anche prima che venga introdotto l’alieno Stitch, e mostra le sorelle in un modo notevolmente dettagliato.

4. Rapunzel

Rapunzel ha pochi personaggi femminili, inclusa l’omonima protagonista e una delle più pericolose cattive Disney, Madre Gothel. Ciò nonostante le due interagiscono frequentemente e, sebbene durante alcune delle loro conversazioni parlino di Flynn Rider, discutono anche sui possibili pericoli del mondo esterno e, successivamente, si soffermano anche sulle bugie che la villain ha detto a Rapunzel e ai segreti che ha custodito gelosamente.

Rapunzel e Madre Gothel hanno una relazione complicata, cosa che ha delle conseguenze sulle decisioni e le motivazioni di Rapunzel nel corso di tutti il film e, anche se la maggior parte del cast è maschile, questi due personaggi femminili hanno lo screen time più significativo.

5. Raya e l’ultimo drago è tra i più recenti film Disney ad aver superato il test di Bechdel

Un film che supera la prova a pieni voti, Raya e l’ultimo drago è uno dei migliori film Disney senza un Principe Azzurro. Si focalizza non solo sulla protagonista Raya, ma ha un cast d’insieme ricco anche di altri personaggi femminili. Dal drago Sisu al rivale di Raya, Namaari, alla madre di Namaari, Virana, e al piccolo piantagrane Little Noi, la storia è piena di donne e ragazze che parlano di tutto, dai draghi e il cibo, alle alleanze e al tradimento.

Questi rapporti femminili sono un punto di riferimento del film e sebbene Raya desideri salvare suo padre, Capo Benja, il motore della vicenda è Raya e il suo eroico viaggio, con un’attenzione particolare rivolta a come lei e Namaari iniziano a imparare a fidarsi di nuovo l’una dell’altra.

Ecco i 5 film Disney che NON hanno superato il test di Bechdel

1. Il libro della giungla

Le avventure di Mowgli ne Il libro della giungla lo portano in lungo e in largo, incontrando ogni genere di animale e la società in cui vive. Tuttavia, ciò che è impossibile trovare all’interno del film d’animazione è un personaggio femminile che parla. Anche se nella sequenza iniziale del film, il protagonista viene cresciuto dalla madre-lupo Raksha, quest’ultima rimane sempre in silenzio ed è anche l’unico personaggio femminile menzionato nel cartone.

Anche gli adattamenti successivi, come la versione live-action della storia del 2016, che vede il serpente Kaa re-immaginato come una donna, non superano il test. Sebbene abbia senso il fatto che la storia di Mowgli sia più uomo-centrica, lo squilibrio tra animali maschi e femmine nella sua ambientazione della giungla appare lampante e strano.

2. Aladdin è tra i film Disney che non hanno superato il test di Bechdel

Nonostante sia considerato un film Disney sulle principesse, Jasmine è l’unico personaggio femminile in Aladdin a far parte del cast principale. Tutta la sua storia ruota attorno all’essere l’interesse amoroso di Aladdin, o un oggetto del desiderio per Jafar e, anche se possiede dei propri desideri, le uniche persone con cui può parlarne sono uomini.

Sebbene la Disney abbia adottato misure per rimediare a questo, in particolare nel remake live-action di Aladdin del 2019, in cui il ruolo di Jasmine è molto più ampio, la versione animata rimane deludente nel modo in cui la tratta e fallisce definitivamente il test.

3. Il re leone

È uno dei film più conosciuti e amati della Disney, ma sfortunatamente quando si parla di rappresentazione femminile, Il re leone fallisce. Anche se ci sono tre personaggi femminili, la leonessa Sarabi (la mamma di Simba), Nala e la iena Shenzi, sono tutte in inferiorità numerica rispetto alle loro controparti maschili e non interagiscono tra loro, se non per parlare dei “maschietti” che fanno parte delle loro vite.

Sebbene Nala svolga un ruolo importante nel film, dall’incoraggiare Simba da cucciolo al persuaderlo a tornare al proprio branco da adulti, il suo personaggio è visto solo in relazione al suo, con la sua storia che esiste solo per promuovere le azioni di Simba. Per questo motivo non supera il test di Bechdel.

4. Big Hero 6 non ha superato il test di Bechdel tra i film Disney

Anche se Big Hero 6 ha tre importanti personaggi femminili, le supereroine Honey Lemon e Go Go, così come la zia e tutrice di Hiro Cass, difficilmente conversano tra loro, trascorrendo invece la maggior parte del loro tempo sullo schermo a parlare con il protagonista Hiro.

L’unico scambio di parole tra Honey Lemon e Go Go nel film riguarda il cattivo maschile, il che significa il film non supera il test di Bechdel. Quando i personaggi di Big Hero 6 sono classificati in base al potere, Honey Lemon e Go Go si dimostrano individui altamente capaci, quindi il loro ruolo limitato nella storia sembra una svista. Anche così, hanno molta più importanza in Big Hero Six: The Series.

5. Luca

Considerando che Luca è uno dei film più recenti, è scioccante che la nuova opera Disney-Pixar non superi il test di Bechdel, soprattutto se si considera il fatto che la storia è particolarmente incentrata sull’inclusione e l’accettazione del diverso.

Sebbene abbia più di due personaggi femminili, tra cui la tredicenne protagonista Giulia, la madre di Luca, sua nonna e due donne anziane che vivono a Portorosso, le loro interazioni avvengono solo attraverso i personaggi maschili del film. Anche se questo è deludente, vale la pena notare che Giulia ha le sue motivazioni e ambizioni nel film e le aveva anche prima di incontrare e Alberto.

Fonte: ScreenRant
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