Spider-Man: Sony disposta a concedere il 25%, ma la Disney vuole di più

La disputa tra Sony e Disney continua, relativamente a Spider-Man. Si dice che la Sony abbia fatto una controfferta, ma che la Disney abbia rifiutato.

A quanto pare, per arginare la scioccante disputa su Spider-Man, la Sony era disposta a concedere il 25% dei ricavi del franchise, ma la Disney ha rifiutato

Dopo che Spider-Man: Far From Home è diventato il maggiore incasso nella storia della Sony Pictures all’inizio di questa settimana, i festeggiamenti sono stati interrotti quando molteplici fonti hanno riportato la notizia del crollo dell’accordo tra la Sony e i Walt Disney Studios e la conseguente uscita dell’amichevole uomo ragno di quartiere dal Marvel Cinematic Universe.

Ci sono state, in questi giorni, un sacco di accuse da entrambe le parti, ma, secondo un nuovo articolo di Variety, le trattative per un rinnovo sono iniziate circa sei mesi fa. Alcuni affermano che la Sony non si è impegnata a porre le basi per un nuovo accordo, altri informatori rifiutano e sostengono che la Disney non fosse più interessata a continuare questa partnership.

Anche se sono stati menzionati vari numeri, si crede fermamente che la Disney volesse, almeno, una partnership del 50/50 dal franchise di Spider-Man, cosa che, prevedibilmente, non andava a genio alla Sony. Nonostante ciò, quest’ultima era disposta a offrire potenzialmente il 25% del franchise cinematografico dell’Uomo Ragno, per accogliere formalmente la Disney come partner co-finanziaria, in cambio dei servizi del boss dei Marvel Studios, Kevin Feige. Stando al report di Variety, però, la Disney avrebbe rifiutato questa offerta.

Spider-Man: Kevin Smith non pensa che la Disney sia ingorda

Un informatore ha evidenziato il fatto che la Disney avesse un ulteriore ragione per tirarsi fuori dalle trattative, in seguito al fallimento di X-Men: Dark Phoenix: si dice che lo studio voglia la totale attenzione di Kevin Feige sui personaggi appena acquistati dalla 20th Century Fox, in cui sono inclusi gli X-Men, Deadpool e i Fantastici Quattro. La fonte ha affermato che il vicepresidente della Disney, Alan Bergman, aveva insistito di concludere le trattative con la Sony per un po’ di tempo.

Per Spider-Man: Homecoming e Spider-Man: Far From Home, la Disney ha ottenuto circa il 5% dei ricavi e tutti i diritti di licenza (questi ultimi saranno trattenuti indipendentemente da un nuovo accordo o meno con la Sony – ciò significa che Spidey potrebbe, e probabilmente sarà così, apparire ancora al Disney World, ma non nel Marvel Cinematic Universe).

C’è ancora un po’ di speranza in tutta questa incertezza, dato che il boss della Sony Pictures, Tom Rothman, ha una lunga storia di esperto di trattative, e ci sono degli informatori che credono che la natura pubblica di questa rottura possa essere una tattica per forzare la Disney ad accettare termini più favorevoli per ambo le parti.

Nonostante i report discordanti di questi giorni, Variety ha confermato anche che Tom Holland tornerà per almeno altri due film di Spider-Man, e ha una clausola per rinegoziare il suo attuale contratto nel futuro immediato. Inoltre, si dice che la Sony abbia preso in considerazione un crossover con Venom di Tom Hardy.