James Gunn avrebbe dovuto dirigere il lato cosmico del Marvel Cinematic Universe

James Gunn si sarebbe dovuo occupare del Marvel Cosmic Universe, ma cosa ne sarà adesso del lato cosmico del MCU dopo il suo licenziamento?

La Disney ha licenziato James Gunn, che nel 2017 era stato nominato “architetto” del crescente lato cosmico del condiviso Marvel Cinematic Universe

In questi ultimi giorni, dopo la notizia giunta online venerdì 21 luglio, non si parla d’altro: il licenziamento di James Gunn. I blockbuster diretti dal regista, Guardiani della GalassiaGuardiani della Galassia Vol. 2, hanno permesso ai fan di entrare all’interno di un panorama ampiamente inesplorato all’interno del Marvel Cinematic Universe – intravisto brevemente in ThorThe Avengers – e hanno contribuito a far esplorare lo spazio anche ad altri cinecomic, come Thor: Ragnarok Avengers: Infinity War e, presto, la componente cosmica verrà ulteriormente approfondita in Captain MarvelGuardiani della Galassia Vol. 3.

Considerando che Gunn era il regista del franchise dei Guardiani, l’anno scorso era stato nominato alla guida della direzione cosmica verso cui stava tendendo sempre di più l’MCU – ovviamente facendo squadra col Presidente dei Marvel Studios Kevin Feige. Per prima cosa, Gunn è stato consultato proprio nel corso della realizzazione di Avengers: Infinity War, relativamente alle scene in cui erano coinvolti i suoi Guardiani – Star-Lord (Chris Pratt), Drax (Dave Bautista), Gamora (Zoe Saldana) e co. -, “cambiando ciò che doveva essere cambiato, facendo dire ciò che era necessario, e fare in modo che tutto andasse secondo i piani” rivelò il regista a IGN nel 2017.

Riguardo a un suo più attivo coinvolgimento nella porzione cosmica dell’universo, Gunn annunciò che lui e Feige non facevano altro che parlarne, producendo mille idee al riguardo: “Fa già parte di quello che sto facendo con la Marvel e ne parlo tutti i giorni con Kevin Feige. Quando parliamo di Guardiani della Galassia Vol. 3, siamo sicuri che quella storia porterà ad altre storie ancora. Ok, è la fine di una trilogia, ma è anche l’inizio di un altro intero aspetto del MCU. È una parte a cui sto lavorando adesso“.

Guardiani della Galassia Vol. 3: Disney caccia James Gunn dal film!

Ad agosto, Gunn – impegnato a scrivere Guardiani della Galassia Vol. 3 – rivelò di consultarsi regolarmente con Feige e che erano già in cantiere gli script per nuovi progetti, che avrebbero esteso la galassia del MCU nella Fase 4. Il regista aggiunse anche che stavano discutendo sulla prossima versione del personaggi cosmici e su dove avrebbero fatto finire nei prossimi film i personaggi già creati precedentemente.

Nel mese di settembre, Gunn, durante una convention, confermò di essere alla guida del futuro “Marvel Cosmic Universe” e che stava creando altri film a partire da Guardiani della Galassia Vol. 3.

Adesso, naturalmente, la trilogia è alla ricerca di un nuovo regista, ma la Marvel dovrà sbrigarsi, dato che era stato comunicato che il terzo adattamento dei Guardiani sarebbe entrato “molto, molto presto” in pre-produzione, con un inizio delle riprese previsto per gennaio – come annunciato da Kevin Feige verso la fine di giugno.

Feige e i Marvel Studios non hanno ancora rilasciato alcun commento sulla controversia in atto. Occorre capire come l’allontanamento forzato di James Gunn inciderà sull’espansione cosmica dei Marvel Studios (erano già stati annunciati progetti cinematografici come The EternalsNova, sui quali James Gunn avrebbe sicuramente esercitato un controllo creativo).