Batgirl: ecco perché il film DC non arriverà a breve
Secondo un insider, lo studio ha sempre avuto lo scopo di sviluppare innanzitutto i membri principali della Justice League - Batman, Superman, Wonder Woman, Aquaman, The Flash e forse Green Lantern - prima di passare a personaggi secondari.
DC Films e Warner Bros. non hanno alcuna fretta di andare avanti con Batgirl ora che lo sceneggiatore e regista Joss Whedon si è allontanato dal progetto.
Non ci sono piani imminenti per collegare un nuovo regista allo spin-off di Batman dedicato alla sua controparte femminile Batgirl, dopo che Whedon è uscito dal progetto la scorsa settimana, ha detto un insider a The Wrap. Lo scorso marzo lo studio aveva annunciato con grande entusiasmo che il regista di The Avengers e Avengers: Age of Ultron sarebbe saltato all’universo DC per un film indipendente sull’eroina, il cui tempismo sembrava preveggente arrivando poco prima del successo strepitoso di Wonder Woman. Ma la scorsa settimana, Whedon si è chiamato fuori dal progetto, dicendo in una dichiarazione: “Mi ci sono voluti mesi per realizzare che non avevo davvero una storia”.
Secondo l’insider, lo studio ha sempre avuto lo scopo di sviluppare i membri principali della Justice League – Batman, Superman, Wonder Woman, Aquaman, The Flash e forse Green Lantern – prima di passare a personaggi secondari come Nightwing, Deathstroke, Lobo e Batgirl. Anche se Whedon fosse riuscito a mettere insieme una storia soddisfacente, ha detto l’insider, era improbabile che il film venisse girato prima del prossimo Batman che Matt Reeves sta attualmente scrivendo e che rimane in sviluppo attivo ma senza una data ufficiale di uscita.
Un altro fattore è l’incertezza che circonda la DC Films stessa. Nonostante il successo del megahit della scorsa estate Wonder Woman, Justice League dello scorso novembre si è rivelato un’ altra delusione al botteghino, incassando solo 229 milioni di dollari a livello nazionale e 657 milioni in tutto il mondo. Toby Emmerich, che ha fatto della sua reputazione la leadership della divisione New Line di Warner in blockbuster relativamente a basso budget come IT, il mese scorso è stato nominato presidente della divisione cinematografica dello studio nella speranza di riportare sulla retta via le operazioni in studio, in particolare per quanto riguarda alla DC Films.
L’unità, che ha faticato a diventare una macchina abbastanza redditizia da competere con i Marvel Studios della Disney, ha almeno sei film sui supereroe in fasi attive di sviluppo, produzione e post-produzione. Tali film includono Aquaman e un sequel pianificato per il 2019 di Wonder Woman.
Inoltre, una nube incombe sulla Warner Bros. per via della causa intentata dal Dipartimento di Giustizia contro l’offerta da 85 miliardi di dollari di AT & T per acquistare la casa madre dello studio Time Warner. Se la fusione dovesse fallire, un individuo vicino alla società ha detto a The Wrap che la Time Warner sarebbe probabilmente suddivisa in parti e venduao separatamente come Warner Bros., HBO e Turner – lasciando il destino della DC Comics nell’incertezza.
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