The Lone Ranger: 10 curiosità sul film con Johnny Depp

La storia del Cavaliere Solitario è tutta da scoprire, e ci ha pensato un film con Armie Hammer e Johnny Depp a portarla sullo schermo.

Tra i ruoli più iconici interpretati da Johnny Depp, star indiscussa di Hollywood (sia nel bene che nel male) non può non essere citato The Lone Ranger. Diretto da Gore Verbinski ed uscito nelle sale cinematografiche del 2013, il film è un adattamento del personaggio chiamato The Lone Ranger, apparso in film, serial e in una serie tv trasmessa anche in Italia con il nome de Il Cavaliere Solitario, a sua volta tratto da un fumetto e da un programma radiofonico.
Insomma, vista la storia dietro la creazione di The Lone Ranger sembrava proprio che il successo del film fosse assicurato, grazie anche ad un cast stellare, di cui hanno fatto parte anche Armie Hammer, ultimamente salito sul podio degli attori più famosi del momento grazie alla sua partecipazione in Chiamami col tuo nome, Helena Bonham Carter, Harry Treadway e William Fichtner. Tuttavia il film non ha guadagnato le cifre previste ed è stato stroncato dalla critica, che però non toglie nulla alla bellezza di The Lone Ranger.

Ma andiamo a vedere quali sono i 10 fatti curiosi legati al film con Johnny Depp, che in The Lone Ranger interpreta Tonto, il personaggio di certo più divertente del film (con il suo continuo dar da mangiare ad un corvo morto), ma anche il più profondo di tutta la pellicola. Tonto infatti convive da sempre con la rovina che ha causato, delle cave e dell’urbanizzazione del territorio della sua tribù, ma niente di tutto questo traspare dalle sue battute.

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The Green Hornet è uno spin off di The Lone Ranger

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Strano a dirsi, ma The Green Hornet (Il Calabrone Verde) è stato immaginato come uno spin-off di The Lone Ranger. Britt Reid, uomo dietro la maschera di The Green Hornet, è infatti il pronipote di John Reid, interpretato da Armie Hammer in The Lone Ranger.

In The Lone Ranger dovevano esserci dei lupi mannari

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Il primo script del film prevedeva che il Cavaliere Solitario e Tonto combattessero contro i lupi mannari. Questo sarebbe il motivo dietro l’utilizzo di pallottole d’argento per le armi da fuoco di Reid.

The Lone Ranger è apparso ovunque

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Il personaggio, nonostante il poco successo del film, è una vera icona. Lo dimostra il fatto che The Lone Ranger è apparso praticamente su ogni forma di comunicazione di massa, dalla radio fino ai fumetti ed alla TV, sia sotto forma di serie TV che di personaggio di cartoni animati ed addirittura di un videogame.

La benedizione di Johnny Depp prima di interpretare Tonto

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Per prendere le sembianze di Tonto, Johnny Depp è stato coinvolto in una diatriba a causa delle sue origini (a nulla è servito che Depp sia per una parte Cherokee). Per mettere a tacere la cosa, la produzione ha cercato di coinvolgere il più possibile diverse gruppi di Nativi Americani, arrivando addirittura ai Comanche, che hanno dato a Johnny la loro benedizione, dandogli anche un nuovo nome: Johnny Wauqua.

L’ispirazione di Bass Reeves

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Come abbiamo visto il film di The Lone Ranger prende spunto da fumetti, film e programmi radio, ma dietro la figura del leggendario Cavaliere Solitario sembra esserci Iawman Bass Reeves. Prima di essere uno dei primi Afro-Americani a far parte della US Marshall, Reeves ha vissuto insieme a gruppi di Nativi Americani dopo essere scappato dalla schiavitù. Qui imparò linguaggi ed abilità che gli permisero di lavorare per 32 anni come cacciatore di taglie, catturando più di 3.000 criminali, senza mai essere ferito.

Il significato di Kemosabe

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Chi ha visto The Lone Ranger sa che Tonto si riferisce spesso a Reid chiamandoloo Kemosabe. Tuttavia ancora oggi nessuno sa cosa significhi veramente. Può essere tuttavia tradotto come amico fedele, o guida affidabile.

La maschera di The Lone Ranger

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L’iconica maschera indossata da John Reid è realizzata dal gilet del fratello, morto nell’imboscata tesagli da Butch e dalla quale solo John esce vivo.

L’arrivo non previsto di Tonto

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Sebbene nel film con Armie Hammer Tonto sia uno dei primi personaggi che vediamo, in origine il suo personaggio ha fatto la sua comparsa solo nell’episodio 11 della serie radiofonica del 1933. La cosa più sorprendente però è che Tonto non era neanche previsto: le avventure di The Lone Ranger dovevano essere appunto solitarie, fin quando i produttori non decisero che anche ad un Cavaliere Solitario servisse qualcuno con cui parlare, cioè Tonto.

Il divieto di indossare la maschera per Clayton Moore

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Il primo a dare un volto a The Lone Ranger fu Clayton Moore, che lo interpretò dal 1949 al 1957 e continuò ad indossare la sua maschera per diverse occasioni fino alla sua morte. Moore fu talmente legato al personaggio da adottare i suoi valori e la sua condotta anche nella vita reale, nella quale difficilmente è stato visto senza la maschera del Cavaliere Solitario, che fosse di stoffa o con degli occhiali da sole dalla forma simile dopo aver ricevuto un ordine giudiziario che gli proibiva di indossare ancora le vesti del Lone Ranger.

L’atom bomb ring

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The Lone Ranger ha iniziato a farsi conoscere grazie ad un programma radiofonico che ha avuto parecchi affezionati ascoltatori durante gli anni.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, i ragazzi hanno addirittura potuto indossare un particolare anello, chiamato atom bomb ring, distribuito da Kix Cereal.