Cannes 2019 – chi saranno i vincitori della Palma d’Oro?

Alla vigilia della proclamazione del Palmarès, le previsioni di Cinematographe-FilmIsNow sugli ipotetici trionfatori di Cannes 2019.

L’edizione 72 del Festival di Cannes sta volgendo al termine e – come ogni anno – la redazione di Cinematographe-FilmIsNow si interroga su chi vincerà l’ambita Palma d’Oro, in un’edizione – quella di Cannes 2019 – che ha presentato pellicole variegate e di elevatissima qualità.
Vediamo insieme quali potrebbero essere i fortunati vincitori nelle principali categorie della kermesse, secondo la giuria capitanata da Alejandro G. Iñárritu.

Cannes 2019 – Miglior interpretazione femminile

Portrait de la jeune fille en feu - Cinematographe.it

Il Premio per la Miglior Interpretazione Femminile di Cannes 2019 potrebbe essere consegnato a una delle due attrici protagoniste dello splendido Portrait de la jeune fille en feu, dell’amata regista francese Céline Sciamma. In particolare, il ritratto della volubile e volitiva Héloïse, portato in scena da Adèle Haenel, potrebbe aver conquistato la regia per il perfetto connubio fra audace determinazione e paralizzante ritrosia che l’attrice è riuscita a portare in scena, in una pellicola che celebra le sfaccettature della mancanza di libertà di scelta da una prospettiva disperata e magnetica.

Cannes 2019 – Miglior interpretazione maschile

Dolor y Gloria, cinematographe.it

Pochi dubbi anche su questo premio, che – apparendo poco realistica una consecutiva vittoria italiana per Francesco Favino ne Il Traditore di Marco Bellocchio (dopo Marcello Fonte per Dogman) – sembra pronto per cadere direttamente nelle mani di un Antonio Banderas particolarmente ispirato, protagonista del film di Pedro Almodóvar, Dolor Y Gloria, che vede al centro delle vicende un cineasta in crisi creativa, assorbito dalle conseguenze di una vita di alti e bassi, intento a barcamenarsi fra i ricordi e la ricerca di una via per la loro catarsi.

Cannes 2019 – Miglior sceneggiatura

Parasite - Cinematographe.it

Un premio sempre un po’ difficile per Cannes, ultimamente attribuito anche a opere dalla dubbia qualità di scrittura ma che quest’anno potrebbe riacquisire autorevolezza se fosse consegnato all’originalissimo Parasite, del sudcoreano Bong Joon-ho. Un film sorprendente, in grado di rappresentare la società con una metafora di rara potenza.

Cannes 2019 – Miglior regia

A Hidden Life, cinematographe.it

In questo caso, c’è l’imbarazzo della scelta, poiché la maggior parte delle opere presentate In Concorso nella Selezione Ufficiale di Cannes 2019, sono state realizzate da grandi registi, spesso in stato di grazia. Dovendo fare una previsione, il Premio per la Miglior Regia potrebbe essere dato a Terrence Malick per il suo A Hidden Life, per la sua capacità di allargare il proprio sguardo ammaliatore e la consueta riflessione sui massimi sistemi ad una storia realmente accaduta, con uno stile intenso e toccante.

Cannes 2019 – Premio della Giuria

Matthias & Maxime cinematographe.it

Il riconoscimento della Giuria sembrerebbe destinato a Xavier Dolan quest’anno, che con il suo tacito ritorno alle origini, il bellissimo Matthias & Maxime, meriterebbe di doppiare lo stesso premio ricevuto nel 2014 per uno dei suoi capolavori, Mommy. Un film con cui il giovane e talentuosissimo regista canadese torna a toccare le corde emotive, mettendo pienamente in campo la sua cifra stilistica unica, fatta di vortici emozionali messi in scena a ritmo di musica.

Cannes 2019 – Grand Prix

Sorry we missed you cinematographe.it

E siamo al secondo premio più prestigioso, un riconoscimento importante che quest’anno – dopo la recente conquista della Palma d’Oro nel 2016 di Io, Daniel Blake potrebbe andare a una delle colonne portanti della kermesse, il regista inglese Ken Loach, con il suo nuovo film di denuncia Sorry We Missed Yousulla condizione dei lavorati precari.

Cannes 2019 – Palma D’Oro

C'era una volta a...Hollywood - Cinematographe.it

La compertizione è obiettivamente  notevole quest’anno ma, tutto sommato, la Palma d’Oro di Cannes 2019 potrebbe essere vinta proprio dal tanto discusso film di Quentin Tarantino, C’era una volta a…Hollywood che, nonostante i pareri contrastanti, ha catalizzato su di sé l’attenzione del Festival grazie alla rivelazione di un Tarantino inedito e malinconico, questa volta più interessato a condividere la propria posizione sul Cinema che a trascinare lo spettatore in una trama strutturata… staremo a vedere!