Birds of Prey: non solo Margot Robbie ed Ewan McGregor. Cast e personaggi del film DC

Birds of Prey è corale e ricco di dettagli: ecco tutti i personaggi che vediamo nel film DC Extended Universe

Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn è il nuovo capitolo del DC Extended Universe. Nonostante l’accoglienza positiva da parte della critica internazionale (con le dovute eccezioni), il film non ha incassato nelle prime settimane quanto ci si sarebbe aspettato. Probabilmente per una questione di mancata focalizzazione del target, essendo un film al femminile che parla principalmente a un pubblico femminile, forse ancora poco incline alla visione dei cinecomic.

Eppure gli ingredienti per un successo in sala ci sono tutti: una regia piena d’azione, una colonna sonora coinvolgente, un impatto visivo importante e un cast all’altezza dei personaggi.

Margot Robbie è Harley Quinn: protagonista e villain di Birds of Prey

Birds of Prey, Cinematographe.it

Regina indiscussa del film è la Harley Quinn di Margot Robbie che in Birds of Prey riveste anche il ruolo di produttrice. La sua è un’interpretazione in continuità con quella dell’esordio del personaggio, avvenuto nel 2016 con Suicide Squad di David Ayer. Perfettamente curata nei dettagli di design (in Birds of Prey cambia frequentemente costume, sfoderando una mise più bella dell’altra), fortemente carismatica, Harley Quinn è costantemente in bilico tra l’essere una stronza infantile e una matta adorabile.

Caotica, sexy, svampita, logorroica, la protagonista di Birds of Prey è un personaggio che Margot Robbie ha amato cucirsi addosso, inserendo in questo stand alone a lei dedicato delle note di sofferenza e rivalsa femminista. Il risultato è un personaggio che – per quanto estremo e cartoonesco – riesce a restituire tridimensionalità e tiene ben in equilibrio il suo essere principalmente un’Action Babe con una minima connotazione introspettiva.

Birds of Prey: il film DC è adatto all’età del tuo bambino?

Ewan McGregor: lo spettacolare villain di Birds of Prey

ewan mcgregor, cinematographe.it

Per una protagonista tanto ben riuscita è necessario un villain alla sua altezza. In questo senso Roman Sionis – interpretato da Ewan McGregor – è la perfetta nemesi di Harley Quinn. In Birds of Prey il boss di Gotham City è portato per la prima volta sul grande schermo, con tutta la carica iconica della sua Black Mask (anche se qui privata del suo potere manipolatore). Se Harley è una mercenaria solitaria, Black Mask si circonda di scagnozzi e assistenti, se la protagonista ha velleità femministe, l’antagonista tratta le donne come oggetti di sua proprietà. Uno scontro tra i due non poteva che essere epico.

Mc Gregor, alle prese per la prima volta con un cinecomic, si difende benissimo e esalta la sua fisicità affascinante affiancandola a una mentalità edonista e moralmente riprovevole. Persa la sua bellezza acerba dei tempi di Trainspotting, Mc Gregor si autopromuove in una magnifica maturità estetica e interpretativa, dando una fascino raro (per il genere) al terribile villain che è stato chiamato a interpretare. La sua backstory, affrontata in maniera piuttosto approfondita nei fumetti, è nel film solo accennata attraverso il conflitto sotterraneo che Sionis nutre nei confronti della sua famiglia. Nei fumetti, infatti, Black Mask è l’erede della seconda famiglia più ricca di Gotham (dopo i Wayne), che aveva fatto fortuna con un’industria di cosmetici. Nella mani di Roman, però, tutto l’impero è crollato generando follia, frustrazione e conflitto che lo portano (insieme a un’ingente dose di traumi) a diventare il signore del male mostrato nel film.

I due personaggi, però, sono circondati da numerosi comprimari che – pur non spiccando così tanto in carisma e interpretazione – sono tutti degni di menzione. Andiamo a vederli uno per uno.

Ella Jay Basco è Cassandra Cain

Birds of Prey, Cinematographe.it

Se nei fumetti Cassandra Cain ha delle origini precise (è figlia della coppia di sicari David Cain e Sandra Woosan alias Lady Shiva), in Birds of Prey il personaggio interpretato da Ella Jay Basco è semplicemente un’orfana senza radici. Non si sa, chiaramente, se in un ipotetico sequel saranno menzionati i suoi genitori o se la ragazzina vestirà i panni della terza Batgirl come nei fumetti, ma per il momento Cassandra è “solo” una borseggiatrice abilissima e la nuova protetta di Harley Quinn.

Per interpretarla, la DC ha scelto la semi-esordiente di origine coreana Ella Jay Basco vista in piccoli ruoli in serie televisive come Grey’s Anatomy e Teachers.

Chris Messina è Victor Zsasz

Birds of Prey, Cinematographe.it

Se Cassandra Cain è la spalla della protagonista, Victor Zsasz è lo scagnozzo più fedele dell’antagonista Black Mask. Il design del personaggio è ripreso abbastanza fedelmente dai fumetti, anche col particolare inquietante dei tagli sparsi su tutto il corpo, ognuno dedicato a una sua vittima. Nei fumetti la sua backstory è una delle più tristi: appena 25enne dilapida il patrimonio familiare a causa della sua dipendenza da gioco (e dello zampino malefico del Pinguino), arrivando quasi a suicidarsi. Per difendersi da una rapina, però, si trova ad uccidere un uomo: da quel momento l’omicidio gli si rivela come una sorta di catarsi, investendolo del compito perverso di liberare il prossimo ammazzandolo.

In Birds of Prey, Victor Zsasz è interpretato da Chris Messina, dalla filmografia molto ricca. Compare, tra gli altri, nella serie HBO Sharp Objects e nel film Lo stravagante mondo di Greenberg. Come regista, ha girato il film Aspettando Alex con Mary Elizabeth Winstead che in Birds of Prey interpreta Huntress.

Mary Elizabeth Winstead è Huntress (la Cacciatrice)

Birds of Prey Cinematographe.it

Per tutta la prima per del film Huntress agisce nell’ombra, in maniera del tutto slegata dagli altri personaggi. L’unica sopravvissuta della famiglia Bertinelli, infatti, segue la sua missione personale: quella di vendicare i suoi cari sterminati in un regolamento di conti mafioso. Quello che non sa, però è che Black Mask sta smuovendo tutti i peggiori mercenari di Gotham per impossessarsi di un diamante che nasconde il codice per accedere alla sterminata fortuna della sua famiglia. Nei fumetti, dai quali il film riprende le origini, Huntress è una vigilante dai modi molto violenti, tanto da entrare spesso e volentieri in conflitto con Batman.

L’attrice che la interpreta, Mary Elizabeth Winstead, è molto apprezzata dalla critica e dal pubblico per la sua grande versatilità con cui affronta sia ruoli in grandi block buster (come Scott Pilgrim vs. the World, con il personaggio di Ramona Flowers), sia in film indipendenti. Ha partecipato anche a Grindhouse – A prova di morte di Quentin Tarantino, dove era la cheerleader svampita Lee.

Jurnee Smollett-Bell è Black Canary

Birds of Prey Cinematographe.it

Black Canary (al secolo Dinah Laurel Lance) – interpretata da Jurnee Smollett-Bell – è l’unica in Birds of Prey ad avere dei superpoteri. Anche se durante tutto il film sembra non volerlo dare a vedere, infatti, la Dinah Lance che appare nello stand alone di Harley Quinn è la figlia della prima Black Canary (Dinah Drake), la vigilante che faceva parte della Justice Society of America. Cresciuta idolatrando la madre e allenandosi per essere, un giorno, come lei, Dinah Laurel prende il posto di Dinah Drake e ne eredita il potere della voce sonica. Differentemente dal fumetto, in cui Dinah Drake muore di tumore, nel film si fa cenno esplicito alla fine del personaggio come vittima della criminalità di Gotham, che per tutta la vita aveva contribuito a combattere. Per questo motivo, in Birds of Prey, Dinah Laurel è – in un primo momento – restia a prendere parte alla squadra anti-Black Mask, per il quale lavora prima come cantante e poi come autista personale.

Nel film Black Canary è interpretata da Jurnee Smollett-Bell, che si è fatta notare in alcune serie TV come True Blood (nel ruolo di Nicole Wright) e Underground (dove era Rosalee).

Rosie Perez è Renee Montoya

Birds of Prey

Esattamente come nel film, Renee Montoya è un’agente della polizia di Gotham. Irreprensibile, corretta e dichiaratamente lesbica, Montoya sarà penalizzata nel corso della sua carriera dal fatto di essere donna. Attraverso la sua back story, infatti, Bird of Prey lancia il messaggio più dichiaratamente femminista di tutto il film. Nei fumetti, il personaggio di Montoya è abbastanza simile a quello raccontato nel film, tranne che per il rapporto stretto e positivo con il commissario Gordon (che nel film non compare neanche, come non compare Batman).

In Birds of Prey Montoya è interpretata da Rosie Perez, vista come Posie Juarez in I morti non muoiono di Jim Jarmusch e nella serie Lipstick Jungle come Dahlia Morales.