Star Wars: Gli Ultimi Jedi è consigliato per i bambini?

Ecco i pro e i contro sui film di Star Wars, e soprattutto su Star Wars: Gli Ultimi Jedi, in relazione al pubblico più giovane dei bambini.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi è un film adatto per i bambini? I film del franchise hanno rappresentato per molteplici generazioni una sorta di rito di passaggio. Nella trilogia originale e nei prequel ci sono, indubbiamente, dei momenti spaventosi; i miglioramenti degli effetti speciali hanno reso Il Risveglio della Forza un film molto più dark rispetto ai suoi predecessori, con una grossa componente fantasy e violenza fantascientifica, per non menzionare la morte di uno dei personaggi più amati.

In seguito a queste brevi premesse, ci si chiede ancora di più se Star Wars: Gli Ultimi Jedi sia una pellicola che può essere vista tranquillamente anche dai più piccoli. È troppo dark per i bambini, o rappresenta solo un’innocua fuga dalla realtà? Le prime reazioni e recensioni hanno indicato Gli Ultimi Jedi come il film più oscuro di tutte le pellicole appartenenti al franchise, anche se questo non significa, necessariamente, che non sia adatto a un pubblico di giovanissimi.

Proprio come Il Risveglio della Forza, anche Gli Ultimi Jedi è vietato ai minori di 13 anni, per scene di azione fantascientifica e violenza; e come i precedenti film di Star Wars, c’è poco linguaggio scurrile e nessuna scena di natura sessuale. La guida ufficiale della British Board of Film Classification ha dichiarato la presenza di una moderata violenza, con Spade Laser e armi nell’altra mano. La violenza fantasy è davvero una strana bestia; i bambini sono molto più capaci di gestire ferite inflitte da Spade Laser, piuttosto che da una pistola o un coltello.

Star Wars: Gli Ultimi Jedi – i bambini potranno andare a vedere l’ultimo adattamento del celebre franchise?

C’è poco sangue nei film del franchise. Vediamo solo i risultati delle ferite: graffi sanguinanti, lividi, ma il sangue mostrato non è esattamente uno specchio reale della violenza inflitta; questo aiuta i bambini a distanziarsi da ciò. Poi c’è anche tutto l’aspetto del bene contro il male tipico di Star Wars; ancora una volta, è facile per i bambini vedere una violenza inflitta sul cattivo di turno, il quale, dopotutto, deve ricevere la punizione che merita. Anche se viene colpito un personaggio positivo, i più piccoli in un certo senso sanno già che siamo nel mondo di Star Wars, e che alla fine “l’eroe” emerge sempre come trionfatore.

Il problema si presenta qualora tutto ciò non dovesse accadere. Le più dark storyline di Star Wars sono sempre ruotate attorno a tradimenti familiari, e questo è il punto in cui gli spettatori più giovani possono riscontrare qualche problema. La nozione di patricidio è difficile da cogliere già normalmente, figuriamoci se il figlio (come accade ne Il Risveglio della Forza) sta nella dark side e uccide uno dei personaggi più amati di tutti i tempi. Vedere dei componenti di una famiglia infliggersi violenza a vicenda, può essere un concetto doloroso per i bambini.

Senza fare spoiler: Gli Ultimi Jedi prende i personaggi che ormai noi tutti conosciamo, e li pone in situazioni difficoltose e dolorose. Per compensare quest’aspetto, il regista Rian Johnson ha incluso anche vari momenti comici, che alleggeriscono il mood, e che terranno i bambini occupati per 150 minuti. Il film è consigliato ai bambini? Dipende da ciascun bambino, e anche dal modo in cui essi si legano ai personaggi presentati sullo schermo. Per i minori di 7 anni, forse potrebbe essere un po’ troppo. Per gli altri, invece, dovrebbe andar bene.

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