Paul Schrader su Brian De Palma: “È trito e artisticamente debole”

Con un post su Facebook poi rimosso, Paul Schrader critica Brian De Palma, reduce dalla realizzazione di Domino con Nikolaj Coster-Waldau.

Non le manda di certo a dire, Paul Schrader, che in un post su Facebook ha criticato Brian De Palma, regista di titoli quali Scarface e Gli Intoccabili

Non è una novità che i social possano ospitare diatribe fra star, ma vedere coinvolti nomi quali Paul Schrader e Brian De Palma non è forse ciò che ci si aspetterebbe. In realtà, a mettere tutto in moto è stato il solo Schrader, che su Facebook ha pubblicato un post, successivamente rimosso, in cui non ha risparmiato forte critiche al collega. Il regista del recente First Reformed – La creazione a rischio ha così scritto:

Non fatemi iniziare a parlare di Brian De Palma. Ho rivisto Redacted la scorsa sera perché pensavo che data la totale libertà artistica, avrebbe potuto raggiungere le stelle. Ed è stato così. Ma le stelle erano oltre la sua portata. La sceneggiatura è trita, è debole. Perché Brian è trito, Brian è artisticamente debole. Pattina veloce sul ghiaccio sottile. È questa la sua storia. È questa la sua fregatura.

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Ovviamente, le parole di Paul Schrader ha provocato numerose risposte, ma il regista e sceneggiatore ha eliminato quanto scritto non molto tempo dopo, spiegando in un nuovo come il suo intento fosse quello di esprimere dei commenti su un film per suscitare reazioni, ma che ha poi deciso di eliminare tutto dichiarando di apprezzare questo aspetto di Facebook: la possibilità di iniziare una conversazione così come di finirla.

Paul Schreder sta attualmente lavorando a Nine Men From Now, da lui definito un remake de I sette assassini di Budd Boetticher, realizzato come “se Terrence Malick e David Lynch avessero c*gato sulla sceneggiatura”. Le sue parole non arrivano in un momento particolarmente felice per Brian De Palma, il cui recente Domino, in uscita nelle sale italiane l’11 luglio, è stato affossato dalla critica dopo essere stato rinnegato dallo stesso regista, che ha definito l’esperienza sul set una delle peggiori della sua vita.