Beijing Film Festival: Chiamami col tuo nome rimosso dalla lineup

Il cambio nella programmazione dei Beijing Film Festival arriva appena tre settimane prima dell'apertura del Festival di Pechino, in programma per il 15 aprile. I

Non è stata fornita alcuna spiegazione per l’improvvisa rimozione del film vincitore dell’Oscar dalla scaletta del Beijing Film Festival, ma gli addetti ai lavori del settore sottolineano la coerente posizione di intolleranza del governo nei confronti dei contenuti gay.

L’avvincente film di Luca Guadagnino, Chiamami col tuo nome, è stato ritirato dal programma ufficiale del Beijing Film Festival, come annunciato da una fonte dell’evento sostenuto dal governo. “Era nella nostra lineup originale, ma da allora è stato rimosso”, ha detto un dipendente del festival che ha chiesto di non essere nominato a causa della sensibilità del problema.

“Il Beijing Film Festival ha sempre seguito le linee guida di coloro che sono al vertice”, ha aggiunto la fonte alla richiesta di una spiegazione per il cambiamento. La decisione di rimuovere la storia d’amore gay acclamata dalla critica arriva in mezzo a un marcato inasprimento del controllo da parte del Partito comunista cinese in tutte le aree della governance, compresa la regolamentazione dei contenuti multimediali e di intrattenimento. La scorsa settimana, Pechino ha rivelato che la supervisione dell’industria cinematografica e televisiva cadrà presto sotto la diretta competenza del Dipartimento di Propaganda del partito, il che suggerisce che il controllo sui media già pesantemente censurati della Cina probabilmente aumenterà.

Il cambio nella programmazione dei Beijing Film Festival arriva appena tre settimane prima dell’apertura del Festival di Pechino, in programma per il 15 aprile. Istituito nel 2011 dal governo municipale di Pechino, l’evento è sempre stato un affare gestito dallo stato. Ma gli organizzatori si sono anche sforzati di riempire almeno una parte della programmazione con contenuti artistici che i frequentatori di festival cinematografici normalmente si aspettano. Secondo la lineup originale del festival, rivelata il16 marzo, Chiamami col tuo nome doveva essere proiettato in una sezione speciale del festival lo scorso anno. Nella sezione sono ancora presenti il vincitore dell’Orso d’oro di Berlino L’altro volto della speranza e The Square di Ruben Ostlund, vincitore della Palma d’oro 2017.