Danny McBride su Halloween: “Più paura che spargimenti di sangue”

Lo sceneggiatore del sequel/reboot di Halloween, Danny McBride, ha annunciato che il film giocherà più sulla componente paura, che sulla violenza.

Le riprese del sequel/reboot di Halloween, con Jamie Lee Curtis, sono state posticipate a Gennaio dal regista David Gordon Green che, oltre a dirigere il film su una sceneggiatura scritta da lui stesso e da Danny McBride, ignorerà gli eventi di ogni film successivo al classico di John Carpenter.

Il nuovo film di Halloween spera di ricatturare il suggestivo e il crescente terrore dell’originale di Carpenter. A tal proposito è stato svelato qualche dettaglio dallo stesso sceneggiatore Danny McBride, che in data odierna ha rilasciato un’intervista al Charleston City Paper:

L’originale di Carpenter è interamente focalizzato sulla tensione. Laurie Strode non sapeva nemmeno che Michael Myers esistesse fino agli ultimi minuti del film. Siamo in costante ansia per sapere cosa accadrà dopo, e Carpenter, in questo film, crea senza alcun problema un terrore continuo… Posso dirvi che noi stiamo tentando di tornare a questa strada. Stiamo cercando di scavare a fondo questa paura. Il nostro scopo è studiare questa tensione, suspense, ansia, paura, piuttosto che concentrarci sullo splatter, e un’ultra violenza, su cui fanno affidamento molti film horror. Per noi l’importante è tornare a focalizzarci sul fattore paura, sul fattore terrore, e tentare di trovare l’horror nel proprio giardino, nelle proprie case“.

Nel sequel/reboot di Gordon Green, Laurie Strode giungerà al confronto finale con Michael Myers, il mostro mascherato che le ha dato la caccia da quando è fuggita, per un soffio, alla sua furia omicida nella notte di Halloween, quarant’anni prima. Judy Greer è in trattative per interpretare la figlia di Laurie, Karen Strode.

L’uscita del film è prevista per il 19 ottobre 2018.