Avengers: Infinity War – il più grande rimorso di Benedict Cumberbatch

È un peccato che Benedict Cumberbatch non si sia intrufolato in un cinema per avere un'idea di come si sentivano i normali spettatori guardando Avengers: Infinity War, ma sembra che non abbia avuto il tempo di farlo...

Un solo rimpianto per l’interprete del Doctor Strange: non essersi goduto le reazioni a caldo del pubblico comune, dopo la visione di Avengers: Infinity War

Anche se questo mese segna due anni interi da quando lo Stephen Strange di Benedict Cumberbatch ha debuttato Marvel Cinematic Universe, il personaggio ha già compiuto un bel po’ di strada. Seguendo la sua storia di origine, è apparso brevemente un anno dopo in Thor: Ragnarok per aiutare il Dio del Tuono, e poi è tornato mesi dopo in Avengers: Infinity War, dove era uno dei più importanti eroi Marvel. È una grande opportunità essere in grado di partecipare a un film grandioso come Infinity War, ma Cumberbatch si rammarica di non aver verificato come il pubblico ha reagito. Come l’attore ha spiegato:

Questo è il mio più grande rimpianto di tutto quel periodo, non essere entrato di nascosto per vedere la reazione della gente. E vorrei averlo fatto, davvero. E penso che sia stato un lungo tour stampa, quando la mia famiglia mi ha portato a casa sono stato bene, veramente, in vacanza e con loro. O stavo lavorando? Accidenti, non riesco nemmeno a ricordarlo più. Penso di aver avuto una piccola pausa e poi ho iniziato a fare un film drammatico sulla Brexit. Ma sì, è il mio più grande rimpianto per l’intera esperienza. E non ci sono molti rimpianti, perché è stata una corsa sfrenata. Voglio dire, vendere quel film non potendo dire nulla. Ma i posti in cui siamo andati – è stato molto bello.

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È un peccato che Benedict Cumberbatch non si sia intrufolato in un cinema per avere un’idea di come si sono sentiti i normali spettatori dopo la visione di Avengers: Infinity War, ma sembra che non abbia avuto il tempo di farlo. Tra andare in vacanza dopo quel tour stampa e poi lavorare a un altro progetto, probabilmente voleva solo una pausa dalla Marvel, dopo tutto. Chi può biasimarlo? Avengers: Infinity War è stato sicuramente un film per cui sarebbe valsa la pena ascoltare le reazioni collettive del pubblico in un cinema, ma ora quel momento è passato, col film è ora disponibile sui media domestici.

Benedict Cumberbatch ha aggiunto nella sua intervista a Uproxx che anche se non si è intrufolato per assistere alle reazioni ad Avengers: Infinity War, i suoi colleghi Tom Holland (Spider-Man) e Mark Ruffalo (Hulk) lo hanno fatto. Ruffalo ha perfino chiamato con FaceTime Cumberbatch dal cinema dopo che il film era finito, e Cumberbatch ha visto gli amici dei bambini di Ruffalo impazzire per il finale. Cumberbatch ha anche notato che sua moglie era scioccata da come Avenger: Infinity War si era chiuso, in particolare con la scomparsa del Doctor Strange, rendendo necessario dirle che Strange se ne era “andato”. Sì, ma per quanto tempo? Staremo a vedere!