Mark Margolis: i 10 migliori ruoli tra film e serie TV dell’attore di Breaking Bad

Oltre alla serie con Bryan Cranston e Aaron Paul, anche Scareface, le collaborazioni con Darren Aronofsky e moltissime altre partecipazioni

Non solamente Breaking Bad, non solamente Hector Salamanca, non solamente quell’iconica maschera accalappiante che ci ha fatto adorare uno dei villain più credibili e calzanti di tutta la storia della serialità: i migliori ruoli di Mark Margolis, da poco scomparso a seguito di una fulminea e letale malattia, si suddividono tra il cinema e la televisione e, seppur l’interprete sia diventato una vera e propria star solamente nel 2009, quando già aveva 70 anni e ha dato vita a quel carattere che, prima con la serie ideata da Vince Gilligan e poi con il suo spin-off, Better Call Saul, si bastava delle sue espressioni facciali per dimostrare il proprio talento, la sua carriera nasce diversi anni prima e arriva in breve tempo ad essere riconosciuta come valente, ottenendo l’illustre chiamata di Brian De Palma per il cult Scareface. Il percorso di Margolis è poi stato frastagliato da un dispiegarsi capillare delle sue possibilità, da lui abbracciate in tutta la loro ricchezza: dalla televisione al cinema indipendente, dal teatro all’arte settima più mainstream, mantenendo sempre viva quella sua predisposizione artistica all’antagonismo e stringendo forti legami professionali come, per esempio, quello con Darren Aronofsky. Iniziando quindi dal ruolo che lo ha reso noto negli ultimi 2 decenni, riscopriamo le 10 migliori interpretazioni del compianto attore.

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1. Hector Salamanca (Breaking Bad e Better Call Saul) è il più celebre tra i migliori ruoli di Mark Margolis

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Come anticipato, Don Héctor Salamanca ha pochi eguali: la capacità dell’interprete di dare rotondità e profondità ad un personaggio solamente con delle smorfie e incanalando tanto della propria necessità comunicativa nello sguardo, ha saputo costruire una figura che, trascendendo un discorso etico, ha conquistato tutti i fan presentandosi anzitutto come spietato, insensibile, senza scrupoli e mancante di una moralità universalmente controversa all’interno di ambedue le produzioni (Breaking Bad e Better Call Saul), e uscendo successivamente di scena con una delle sequenze di più grande attrattiva delle due serie.

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2. Alberto (Scarface)

La prima grande chiamata per Margolis arriva nel 1983 per partecipare al nuovo entusiasmante progetto di Brian De Palma, Scareface, all’interno del quale l’attore riesce a sfruttare un breve cameo per imporre il proprio estro e per vestire i panni di un personaggio come Alberto “The Shadow”, efferato killer boliviano al soldo del temutissimo Frank Lopez, interpretato da Robert Loggia.

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3. Padre Avila (The Fountain – L’albero della vita)

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Dopo π – Il teorema del delirio e Requiem for a Dream, nel 2006 Mark Margolis collabora per la 3ª volta con il regista statunitense Darren Aronofsky in The Fountain – L’albero della vita. Ormai devoto al suo feticcio, l’autore, per questa nuova collaborazione, scrive appositamente per lui il ruolo di padre Avila. In un intrecciarsi continuo di linee narrative e temporali differenti che si muovo sulla sottile linea di demarcazione tra la vita e la morte, egli veste i panni di un frate che, nel XVI secolo, accompagna la regina Isabella di Spagna in una missione.

4. Rabinowitz (Requiem for a Dream)

Come detto, i due cineasti si erano già incontrati in precedenza, prima con il film d’esordio del regista, π – Il teorema del delirio, e poi con la sua celeberrima opera seconda, Requiem for a Dream, dove Margolis recita al fianco di Jared Leto e Jennifer Connely. Quella del signor Rabinowitz, interpretato dall’attore, è una di quelle parti che cercano di umanizzare un film alquanto crudo e complesso nella sua digestione; Rabinowitz è infatti il cordiale vicino di casa dei protagonisti che si mostra sempre affettuoso nei loro confronti.

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5. Mr. Shickadance (Ace Ventura – L’acchiappanimali)

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Passato da ruoli cruenti e da altri più drammatici, nel 1994 l’attore devia anche verso la comicità di Jim Carrey e del suo Ace Ventura. Nel primo capitolo della saga dedicata al più stravagante ed esuberante amante degli animali, Ace Ventura – L’acchiappanimali, l’interprete è Mr. Shickadance, il ricco e anziano padrone di una pappagalla, di cui il protagonista va alla ricerca.

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6. Anche quello di Antonio Nappa (Oz) è uno dei migliori ruoli di Mark Margolis

Anche Oz, prima serie televisiva con episodi della durata di 55-60 minuti circa della HBO, che vede protagonisti Ernie Hudson (Ghostbusters, The Family Business), J.K. Simmons (Spider-Man, Whiplash) e Lee Tergesen (Generation Kill, Fusi di testa), vanta al loro fianco la presenza di Mark Margolis per 10 episodi, nei panni di Antonio Nappa, membro di una famiglia mafiosa di New York e rinchiuso nel carcere di Oz per scontare la sua condanna.

7. Carmine Conti (Your Honor)

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L’ultima delle apparizioni dell’attore che abbiamo apprezzato è stata quella dell’ultimo anno in Your Honor, che lo ha visto tornare al fianco di Brian Cranston in occasione della seconda stagione. Nella serie in cui il protagonista di Breaking Bad interpreta un giudice costretto a confrontarsi di continuo con la più potente famiglia malavitosa di tutta New Orleans, Margolis subentra come Carmine Conti, il suocero dell’attuale boss Jimmy Baxter (Michael Stuhlbarg), di lui ancor più temuto e ancor più influente.

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8. I migliori ruoli di Mark Margolis: Samyaza (Noah)

Il 2014 è stato invece l’anno dei saluti tra l’attore e il suo regista prediletto, Aronofsky, l’anno che ha visto la loro ultima collaborazione per Noah, rivisitazione cinematografica della parte della Genesi dedicata a Noè e alla costruzione dell’arca. In questa occasione Margolis indossa le vesti di Samyaza, angelo caduto che ha disobbedito agli ordini impartiti dall’alto ed è stato condannato a vivere sulla terra come una deforme pietrificazione.

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9. Sam Goodman (American Horror Story)

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Tornando all’universo televisivo, è da registrare la partecipazione dell’interprete alla serie antologica American Horror Story e, più precisamente, alla 2ª stagione. Negli episodi dedicati ad Anna Frank della stagione Asylum, Mark Margolis è Sam Goodman, un cacciatore di nazisti che, peraltro, all’interno della serie fornisce un’accurata descrizione del Progetto Paperclip, reale operazione americana che aveva visto il reclutamento di centinaia di ex scienziati nazisti nello stato di sicurezza nazionale.

10. Nel Apgar (Star Trek)

Per chiudere parliamo di un’altra partecipazione doverosa di approfondimento, quella per Star Trek. L’attore nato a Filadelfia nel 1939 appare nell’episodio 14 della stagione 3 di Star Trek: The Next Generation, uscita a gennaio del 1995, all’interno del quale interpreta il dottor Nel Apgar, una figura affascinante per la sua attinenza con l’attualità, dato il suo studio sulle onde krieger volto a scovare una nuova fonte di energia.

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