Artemis Fowl: le principali differenze fra i libri e il film Disney+

Artemis Fowl è arrivato su Disney+ ma sono evidenziabili molte differenze rispetto ai libri di Eoin Colfer. Vediamo insieme quali sono le principali!

Il film Disney+ Artemis Fowl ha apportato alcune importanti modifiche rispetto ai libri originali di Eoin Colfer, a partire dalla caratterizzazione dello stesso personaggio protagonista. Anche se il film Disney resta sostanzialmente fedele all’opera originale, in qualche modo, ha comunque effettuato una serie di importanti cambiamenti.

Scritti dall’autore irlandese Eoin Colfer, i romanzi fantasy di Artemis Fowl hanno venduto oltre 25 milioni di copie in tutto il mondo, quindi molti fan erano desiderosi di vedere la storia prendere vita sul grande schermo. Ora che questo desiderio si è avverato, tuttavia, Artemis Fowl è ampiamente considerato come una grande delusione – e le modifiche rispetto ai libri di certo non hanno aiutato.

Nel primo dei volumi di Colfer, il protagonista è un dodicenne, erede dell’impero del crimine Fowl, che diventa il capo della famiglia dopo la scomparsa di suo padre, Artemis Sr.
Nel tentativo di ripristinare la fortuna di famiglia, Artemis rapisce una fata, l’agente di ricognizione del L.E.P. Spinella Tappo, e chiede al governo fatato un riscatto per la sua liberazione, più precisamente una tonnellata d’oro.
Le fate lanciano un assedio alla Dimora Fowl, ma presto scoprono di aver sottovalutato il loro giovane avversario. Nel frattempo, Spinella tenta di scappare e sabotare Artemis dall’interno della casa.

Diretto da Kenneth Branagh, Artemis Fowl mantiene molti contenuti della trama del primo libro della serie letteraria, inserendo anche elementi dal suo sequel L’incidente artico – incluso il malvagio folletto Opal Koboi, che nel film è in realtà una fatina. La pellicola stessa ha subito diverse modifiche durante le riprese; grandi sequenze della storia originale sono state lasciate fuori dal montaggio finale, Colin Farrell è stato ingaggiato piuttosto tardi per il ruolo di Artemis Fowl Sr., e anche Opal sembra essere stata un’aggiunta tardiva. In parte a seguito di questi cambiamenti, ecco tutte le maggiori differenze tra i libri di Artemis Fowl e il film Disney.

Artemis Fowl non è un cattivo

artemis fowl - cinematographe.it

Il più evidente e controverso dei cambiamenti nel film Disney + è lo stesso Artemis. Nei libri, Artemis è un bambino prodigio che usa il suo brillante intelletto per diventare una mente criminale e commettere azioni malvagie. È anche un dodicenne che dimostra 40 anni, vestendosi in giacca e cravatta e sfoggiando un atteggiamento molto freddo. Artemis diventa gradualmente meno malvagio nel corso della serie di otto libri, poiché è costretto a lavorare insieme a Spinella Tappo, personaggio maggiormente retto a livello morale. Tuttavia, il film opta per un’inversione di questo arco di redenzione tentando di essere una storia di origine per la carriera di Artemis come mente criminale.

Kenneth Branagh ha detto di aver avuto paura che il pubblico non avrebbe accettato Artemis nel ruolo di un villain preformato di appena 12 anni, quindi è stata presa la decisione di far partire il film da una posizione più accessibile, mostrando un’evoluzione più graduale del protagonista verso il crimine.

Tuttavia, nonostante si dichiari “mente criminale” alla fine del film, Artemis fa ben poco che possa davvero essere definito un crimine. Rapisce brevemente Spinella, ma presto la libera in modo che possano collaborare e, alla fine del film, accettano di rimanere amici per sempre. Una scena cancellata in cui Artemis avvelena una vecchia fata con acqua santa per sottrarle informazioni suggerisce che a un certo punto il personaggio sarebbe diventato più malvagio, ma alla fine Branagh ha evitato di percorrere quella strada.

Artemis Sr. non è un boss del crimine

Artemis Fowl, Cinematographe.it

Un importante modello nella vita di Artemis è suo padre, Artemis Fowl Sr., che nei libri è distante da suo figlio sia emotivamente che fisicamente, impegnato a gestire l’impero criminale Fowl. Una delle cose principali che ha insegnato a suo figlio è l’amore per l’oro, in linea con il motto della famiglia “Aurum Est Potestas” (“l’oro è potere”). Nel primo libro, Artemis Sr. è disperso – ma perché (come Artemis scoprirà in seguito) è stato rapito dalla mafia piuttosto che da una fata canaglia. La versione del libro di Artemis Sr. non è a conoscenza dell’esistenza delle fate, mentre nel film viene rivelato che i Fowl hanno a che fare con le fate da generazioni. È stato anche stabilito che Artemis Sr. rubava solo oggetti potenti come gli Aculos per evitare che cadessero nelle mani sbagliate (piuttosto che semplicemente per arricchire se stesso, che è il motivo principale della versione letteraria).

L’Aculos non è nei libri

Sebbene i libri di Artemis Fowl abbiano la loro giusta dose di magici MacGuffin, l’Aculos non è uno di questi. Si dice che questo potente oggetto a forma di ghianda sia “il tesoro più potente del mondo fatato” e Opal ha intenzione di usarlo per aprire un portale tra il mondo fatato e quello umano, attraverso il quale può inviare il suo esercito per sradicare l’umanità. L’Aculos ha la capacità di teletrasportare chi lo utilizza, ma sembra anche essere la fonte originale di magia per le fate.
Mentre nei libri Artemis fissa un riscatto su Spinella in cambio di oro (in seguito viene rivelato che vuole usarlo per finanziare spedizioni per trovare suo padre), nel film chiede l’Aculos, che in realtà è già a casa sua.

Angeline Fowl è morta

L’attrice Miranda Raison ha filmato scene di Artemis Fowl nei panni di Angeline, la madre di Artemis. Tuttavia, queste scene sono state successivamente eliminate dal film, aggiungendo dialoghi per rivelare che la madre di Artemis è morta. Non è chiaro il motivo per cui questo cambiamento sia stato fatto, a parte il fatto che le madri morte sembrano essere un classico dei film Disney.

Nei libri, Angelina è profondamente colpita dalla scomparsa di Artemis Sr. e si ritira in se stessa, soffrendo di depressione e allucinazioni. Verso la fine del libro, Spinella Tappo usa la sua magia fatata per curare la mente di Angeline in modo che possa essere di nuovo una vera madre per Artemis – una benedizione a metà per il giovane antieroe, dal momento che avere una madre attenta e presente rappresenta un ostacolo alla sua carriera criminale.

Il Comandante Root (Julius Tubero) è una donna

Artemis Fowl, Cinematographe.it

Il capovolgimento di genere non è raro negli adattamenti da libro a film e spesso può essere fatto senza avere alcun impatto reale sulla trama. Tuttavia, il Comandante Root (una burocratica caricatura del capo della polizia nei libri) interpretata nel film da Judi Dench apporta un cambiamento sostanziale all’arco del personaggio di Spinella Tappo. Nei romanzi di Colfer, Spinella è la prima donna ufficiale del L.E.P. e per questo motivo è sottoposta a tremende pressioni per mettersi alla prova. Il Comandante Root è particolarmente duro con lei, anche se in seguito viene rivelato che ciò è dovuto al fatto che vuole assicurarsi che ci riesca. È possibile che questo elemento sia stato escluso dal film per far apparire la società fatata più egualitaria, ma toglie una chiave di volta alla motivazione di Spinella – oltre a un ulteriore punto di tensione quando viene presa in ostaggio.

Artemis conosce il nome del “maggiordomo” Butler (Domovoi Leale)

Artemis Fowl, Cinematographe.it

Nel film, Bombarda Sterro avverte che la fedele guardia del corpo di Artemis Fowl (interpretata da Nonso Anozie) non deve mai essere definita “il maggiordomo”, pena scatenare la sua ira funesta. Invece, sia Artemis che la nipote di Butler – Juliet – (che in realtà è sua sorella, nei romanzi) lo chiamano Dom – abbreviazione di Domovoi. Anche se questo potrebbe non sembrare un grosso problema, è un grande allontanamento rispetto ai romanzi.
Nei libri di Colfer, generazioni di maggiordomi hanno protetto generazioni di Fowl e operano secondo una rigida serie di regole, inclusa quella secondo cui non devono mai rivelare il loro nome ai loro protetti, a meno che non abbia più importanza.

Questa circostanza arriva nel terzo libro, Il codice Eternity, quando Butler viene colpito al cuore. Alla fine dice ad Artemis il suo vero nome, Domovoi, prima di morire. Sebbene Butler venga riportato in vita, la sua morte e la rivelazione del suo nome sono un momento estremamente emozionante, dato che Artemis trascorre più tempo con lui che con i suoi genitori.

Artemis non è un debole

Una delle prime attività di Artemis nel film è sfidare il freddo del mare facendo surf, e più tardi nel film brandisce armi fatate con apparente abilità. Questo è molto diverso dalla versione del libro del personaggio, che non vede il motivo di allenarsi, avendo Dom che fa tutto il lavoro pesante e combatte per lui. In effetti, il fatto che Artemis sia incredibilmente insensibile è un tema ricorrente in tutti i libri, in netto contrasto con la sua sottile intelligenza.