Annabelle 3 – gli spiriti del film avranno degli spin-off?

Sono tantissimi i demoni e gli spiriti presenti in Annabelle 3, personaggi a cui il regista stesso è interessato e di cui non esclude film stand alone.

Annabelle 3 arriva nelle sale e già ci si interroga sul futuro del The Conjuring Universe. Partito nel 2013 con l’opera apripista diretta da James Wan, la serie di film horror iniziata con L’evocazione – The Conjuring sta andando pian piano espandendosi, arrivando al terzo capitolo della saga con protagonista la bambola demoniaca. Il film diretto da Gary Dauberman, in precedenza soltanto sceneggiatore dei film su Annabelle e passato con l’ultima pellicola alla regia, approfondisce ancora di più la funzione di tramite che il giocattolo svolge, una vera e propria porta per gli spiriti dell’aldilà che desiderano entrare in contatto con il nostro mondo e impossessarsi di qualsiasi malcapitato.

Desiderio che appartiene non soltanto alla figura mefistofelica che abbiamo incontrato nelle pellicole Annabelle (2014) e Annabelle 2: Creation (2017), ma anche ai nuovi esseri sovrannaturali che vanno riempiendo il terzo film della saga. Riposta in una teca consacrata, in gabbia e così impossibilitata nel rendersi passaggio da una dimensione all’altra, la bambola malefica viene liberata dal personaggio di Daniela (Katie Sarife), amica della babysitter della figlia degli Warren, in quanto intenzionata a rimettersi in contatto con il padre defunto e perciò spinta ad addentrarsi nella stanza dei manufatti della famiglia di spiritisti.

Annabelle 3 nell’universo di The Conjuring – i collegamenti con gli altri film

Liberata dalla sua prigione vetrata, Annabelle diventerà la via principiale attraverso cui diverse creature entreranno a far parte del racconto, tutti personaggi che creano grande curiosità sia per quanto riguarda la loro sorte nella pellicola, sia per la loro possibilità di diventare nuovi protagonisti dell’universo di The Conjuring. Una possibilità che sembra attirare anche lo stesso Dauberman: “Spero che [quelli sui nuovi spiriti] siano dei potenziali film, ma non stiamo davvero pensando in funzione di quell’ottica. Siamo più sul ‘Oh, sì, questo potrebbe essere uno spin-off’” ha dichiarato all’Hollywood Reporter “[James Wan] ed io potremmo dire ‘Ci piacerebbe approfondire questa storia’, ma non abbiamo pensato ai personaggi soltanto in funzione degli spin-off. […] Speriamo che il pubblico risponda bene in modo da poter raccontare altre storie, ma non è questo il motivo primario per cui questo film esiste.”

Annabelle 3 – scopriamo quali sono tutti gli spiriti e i demoni del film e se avranno uno spin-off nella saga di The Conjuring

Da nebbia a lupo mannaro: The HellhoundAnnabelle 3, cinematographe

The Conjuring Universe: la timeline completa di tutti i film!

Quali sono, dunque, quelle figure che in Annabelle 3 hanno catturato l’attenzione del regista – e dello stesso James Wan – e potrebbero quindi tornare in film stand alone? Cominciamo con The Hellhound, una creatura versatile, che può mutare forma passando dall’essere una coltre di nebbia ad una bestia enorme e feroce. Il film rivela che l’Hellhound è originario del Regno Unito, dove viveva come fosse un uomo di campagna. La capacità di apparire dal nulla conferisce all’Hellhound l’elemento sorpresa. Nel film prende la fisionomia di un lupo mannaro.

Ferryman e il culto di Caronte e dell’aldilà

A seguire troviamo Ferryman, il traghettatore, basato sulla figura mitologica greca di Caronte, guida degli inferi che trasporta le anime nell’aldilà. Non è aggressivo come Hellhound o La Sposa – che conosceremo meglio tra poco -, ma tenta di attirare gli sfortunati nell’oscurità attraverso delle monete. Queste ultime rappresentano, infatti, il pagamento che un’anima compie per poter essere traghettata nell’altro mondo, e in alcuni culti venivano poste sugli occhi dei defunti affinché le potessero portare con loro durante il viaggio.

Le urla paralizzanti dell’armatura del samuraiAnnabelle 3, cinematographe

L’armatura del samurai è uno dei manufatti più antichi della famiglia Warren. Sembra essere infestata, tant’è possibile quasi scorgere uno spirito al suo interno. Nel film è il personaggio di Mary Ellen, la babysitter interpretata da Madison Iseman, ad avvicinarsi maggiormente all’armatura, tanto da rimane immobile ad ascoltare le grida violente che provengono dal suo interno e che ricordano voci di uomini e donne, intenti ad urlare per la gran sofferenza. Al momento non sembra avere una vera backstory all’interno dell’universo di The Conjuring e questo potrebbe significare uno sviluppo maggiore intorno alla sua storia.

La stanza dei manufatti e tutti i suoi oggetti Annabelle 3, cinematographe

Ci sono molti gingilli nella stanza degli artefatti degli Warren e molti di questi si trasformano in vere minacce per le ragazze protagoniste. Tra questi spunta anche un vecchio televisore, il cui segnale non è stabile, ma che sembra mostrare scorci del futuro imminente. Infatti, tra uno sfarfallio e l’altro, la televisione mette in scena cosa, di lì a qualche secondo, vivrà la giovane Daniela, come intrappolata all’interno della scatola quadrata. Non tutte le visioni, però, sono veritiere, come quella che vede la ragazza tagliata e ricoperta di sangue.

Annabelle 3 – la spiegazione del film 

La maledizione dell’abito biancoAnnabelle 3, cinematographe

A completare questa sfilata degli orrori manca La Sposa, un’entità vestita con un lungo abito bianco che porta con sé una maledizione sanguinolenta e terrificante. Sembra infatti che, ogni volta che una futura sposa indossa l’abito, venga poi posseduta al punto da uccidere il proprio consorte. E se il bianco del vestito si macchia di rosso, non c’è nulla di cui preoccuparsi. Dopo ogni omicidio l’abito torna immacolato, pronto ad essere nuovamente confezionato e consegnato alla prossima vittima. Una vicenda agghiacciante, di cui i coniugi Warren tengono un fitto fascicolo.

La Llorona e le connessioni con l’universo di The Conjuring