X-Men: Dark Phoenix – Svelato il motivo dell’uscita posticipata?

Per via di alcuni reshoot, X-Men: Dark Phoenix arriverà nelle sale con vari mesi di ritardo, così come lo spin-off New Mutants. Il cambio di uscita sembra essere dovuto alla difficoltà di mettere insieme il cast del sequel, che riunisce Jennifer Lawrence, Michael Fassbender e James McAvoy

Nelle sale, X-Men: Dark Phoenix arriverà più tardi del previsto e dietro alla posticipazione sembrano esserci i piani per delle riprese aggiuntive

Abbiamo appreso che X-Men: Dark Phoenix, inizialmente fissato a questo autunno, approderà sul grande schermo nei primi mesi del 2019. A quanto pare, a motivare questo ritardo, è l’intenzione di Fox di procedere con dei reshoot. Ormai, per i blockbuster, le riprese aggiuntive stanno diventando quasi una regola, ma di solito questo non comporta cambi nei piani distributivi; basti pensare a Solo: A Star Wars Story, che debutterà in tempo nonostante abbia visto un cambio alla regia dopo mesi di produzione.

I fan dovrebbero dunque essere preoccupati per X-Men: Dark Phoenix? In realtà, sembra che la nuova data sia stata scelta per via delle star molto impegnate. Quando si ha a che fare con nomi molto quotati, può essere complicato organizzare dei reshoot che comprendano la maggior parte del cast; gli interpreti non potranno presentarsi assieme sul set prima di agosto/settembre e questo lascerebbe solamente due mesi per completare la post-produzione del film.

Oltre a X-Men: Dark Phoenix, anche lo spin-off New Mutants è stato ulteriormente posticipato per dei reshoot; in questo caso, secondo i rumor, la scelta sembra derivare dal tono del cinecomic, ritenuto ancora non abbastanza spaventoso. Il regista Josh Boone ha più volte dichiarato che il titolo sia un horror a tutti gli effetti, ma il pubblico che ha assistito ai test screening, nonostante sia rimasto soddisfatto, non ne è rimasto poi così tanto terrorizzato.

X-Men: Dark Phoenix, diretto da Simon Kinberg, debutterà il 14 febbraio 2019, mentre New Mutans è ora atteso per il 2 agosto dello stesso anno.

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Fonte: Collider