Spider-Man: Homecoming prevedeva un mentore diverso da Tony Stark

Il film di Spider-Man: Homecoming prevedeva un mentore diverso da Tony Stark, ecco chi era e chi aveva ideato questo personaggio

Da quando Marvel ha collaborato con Sony per portare Spider-Man nell’Universo Cinematografico della Marvel, l’accordo prevedeva che Sony avrebbe potuto usare personaggi del MCU nelle avventure dei prossimi film, in cambio il suo personaggio avrebbe dovuto fare la stessa cosa, ovvero quanto è avvenuto con Spider-Man in Captain America: Civil War e quanto accadrà in Avengers: Infinity War. Quando ci si presenta con un elenco di supereroi che avrebbero dovuto fare da mentore a Peter Parker in Spider-Man: Homecoming, è facile capire perché molti avrebbero voluto Robert Downey Jr. ovvero Tony Stark / Iron Man in quel ruolo, ma le cose sarebbero potute andare molto diversamente.

In un’intervista con io9, il regista Jon Watts rivela che ha inizialmente immaginato Nick Fury nei panni del mentore di Peter Parker, cosa che probabilmente non sorprenderà gli appassionati dei comics / cartoon di Ultimate Spider-Man.

“È interessante notare che, mentre Tony era la scelta ovvia, soprattutto dopo gli avvenimenti di Civil War, io avevo creato di fatto come mentore di Peter Parker il personaggio di Nick Fury, non so poi cosa sia successo” ha detto,” ma questa sarebbe una persona che si caccerebbe continuamente nei guai, alla fine credo sia stato meglio così”.

Nick Fury sarebbe stata una scelta interessante nelle vesti di mentore di Spider-Man, ma dato il suo status nell’Universo Cinematografico della Marvel, a seguito degli avvenimenti di Avengers: Age of Ultron, probabilmente ha più senso per la stessa Marvel riportarlo in Avengers: Infinity War che a farlo correre dietro le bravate di un simpatico Spider-Man di quartiere.