In Solo: A Star Wars Story il cameo di un personaggio della trilogia prequel

Per gran parte del film, Han ritiene che la più grande minaccia della Crimson Dawn sia il boss del crimine Dryden Vos (Paul Bettany), che sta conducendo Beckett. Tuttavia...

Rogue One ha sorpreso i fan di Star Wars con alcuni grandi cameo di altri personaggi iconici del franchise – e non dovrebbe sorprendere che Solo: A Star Wars Story segua l’esempio

Mentre molti fan potrebbero aspettarsi apparizioni da icone della trilogia originale come Darth Vader o Moff Tarkin, Solo: A Star Wars Story rivela una svolta maggiore, mostrando un personaggio principale della trilogia prequel di Star Wars come parte della sua trama.

Avvertenza – Questo articolo contiene SPOILER IMPORTANTI!

Solo: A Star Wars Story ruota attorno a una trama che coinvolge un giovane Han Solo (Alden Ehrenreich) e Chewbacca (Joonas Suotamo) mentre si imbattono nel rapinatore Tobias Beckett (Woody Harrelson), che sta cercando di rubare un po’ di carburante potente per conto del sindacato del crimine Crimson Dawn. Per gran parte del film, Han ritiene che la più grande minaccia della Crimson Dawn sia il boss del crimine Dryden Vos (Paul Bettany), che sta conducendo Beckett; tuttavia, l’amica d’infanzia di Beckett e Han, Qi’ra (Emilia Clarke), mette continuamente in guardia Han che persino qualcuno come Dryden Vos deve rispondere a qualcuno.

Durante l’atto climatico di Solo, Qi’ra usa la resa dei conti finale tra Han e Dryden Vos come un’opportunità per uccidere Dryden (il suo capo e il suo amante), e usurpare il suo posto all’interno della cerchia più interna della Crimson Dawn. Per rendere ufficiale la mossa, Qi’ra contatta il capo di Vos, e questo quando vediamo un cameo epico dalla trilogia prequel di Star Wars Prequel. A quanto pare, la Crimson Dawn è gestita nientemeno che da Darth Maul!

Un sacco di fan di Star Wars vedranno questo cameo alla fine di Solo: A Star Wars Story e se ne andranno molto confusi; dopotutto, nei film di Star Wars, Maul è stato visto per l’ultima volta tagliato a metà da Obi-Wan Kenobi e preso a calci in una fossa, durante la battaglia climatica di Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma.

La risposta per come appare Maul in Solo (e perché ha le gambe cibernetiche) si trova nelle serie animate canonizzate di Star Wars, Clone Wars e Rebels. In Clone Wars, apprendiamo che Maul è sopravvissuto alle sue ferite ne La minaccia fantasma; zoppica attorno ai confini della galassia mentalmente disgregato e fisicamente paralizzato, finché suo fratello, Savage Opress, lo ripristina usando una combinazione di magia oscura e tecnologia cibernetica.

Maul e Savage hanno terrorizzato il pianeta Mandalore, conquistandolo come leader del sindacato criminale, Shadow Collective. Maul e Savage furono infine estromessi dal potere da Darth Sidious, che uccise Savage e umiliò Maul, prima che potesse diventare un Sith Lord rivale.

Rebels rivela che dopo le Guerre dei Cloni e la caduta della Repubblica, Maul ha atteso la transizione del potere nella galassia nascondendosi sul pianeta Malachor. Lì, ha cercato di sbloccare i segreti di un antico tempio Sith, al fine di utilizzare il suo potere per sconfiggere sia Darth Sidious che Darth Vader. È attorno a questo punto nella storia di Maul che lo troviamo in Solo: A Star Wars Story, mentre apparentemente portan avanti la Crimson Dawn dal suo pianeta natale Dathomir, mentre continua a progettare di lottare con il potere di Sidious e Vader.

Come personaggio preferito dai fan, Darth Maul ha ottenuto una tregua dall’apparenza di fuggiasco che ha fatto ne La minaccia fantasma, visto che abbiamo visto la sua storia notevolmente ampliata sia nella serie animata che nei legami di Star Wars, come la serie a fumetti Son of Dathomir.

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