Robert Downey Jr. contro le ultime parole di Iron Man in Avengers: Endgame

Robert Downey Jr. ha voluto che le ultime parole di Tony Stark, nella scena di morte di Avengers: Endgame, fossero brevi e concise.

A quanto pare, Robert Downey Jr. era a favore di un approccio minimalista alle ultime parole di Tony Stark nella scena di morte in Avengers: Endgame, dopo aver detto “Io sono Iron Man

Robert Downey Jr. voleva un approccio minimalista alla morte di Tony Stark in Avengers: Endgame, dopo aver pronunciato le parole “Io sono Iron Man” ed essere distrutto dall’uso delle Gemme dell’Infinito. Questo secondo quanto rivelato dai due sceneggiatori del cinecomic, Christopher Markus e Stephen McFeely.

Ecco perché è tutto una gran danza e perché il cinema è la forma d’arte più collaborativa che si possa trovare là fuori. Siamo stati un sacco di volta nella stanza coi registi Joe e Anthony Russo, col produttore esecutivo Trinh Tran e con Kevin Feige, per cercare di improvvisare insieme su come sarebbe dovuto terminare” ha detto McFeely al San Diego Comic-Con.

Robert Downey Jr. prende le distanze dal ruolo di Iron Man

Ma, questi attori hanno trascorso tantissimo tempo coi rispettivi personaggi. Dunque, Chris e io eravamo molto felici, e per questo avevamo scritto delle adorabili ultime parole per Tony Stark. Robert, però, non era felice di pronunciarle. Voleva – e si tratta di una cosa che ha saputo all’istante – che un tipo che aveva parlato, parlato e parlato, per tanti, tantissimi film, in questo caso non parlasse” ha continuato McFeely. “Lo sapeva, e noi non ci sentivamo di inserire una pagina dove lui non parlava. Dunque ci ha detto, ‘Ascoltate, intendo fare molto meno’, e aveva ragione“.

Un debole “Hey, Pep” – detto alla moglie Pepper (Gwyneth Paltrow) – è tutto quello che Stark dice prima di morire, consacrando la dichiarazione fatta quando indossava il Guanto dell’Infinito e schioccava le dita a simbolo di un viaggio iniziato nel 2008 col film Iron Man.