Mark Strong conferma: “In Shazam! sarò quel bastardo del Dottor Sivana”

Dopo aver interpretato Sinestro in Lanterna Verde del 2011, Mark Strong torna nell'universo DC con un altro villain: il Dottor Sivana. La star ha confermato il proprio ruolo in Shazam!, speranzoso di poter concludere gli affari lasciati in sospeso dopo l'insuccesso del film con Ryan Reynolds.

Abbiamo avuto una potenziale anteprima di come Mark Strong potrebbe apparire in Shazam! grazie a una fan art, ma ora è l’attore in persona a confermare che nel cinecomic interpreterà il villain Dottor Sivana.

Parlando a TheWrap, Strong ha svelato che in Shazam! interpreterà “un malvagio bastardo di nome Dottor Sivana, che sono sempre i migliori personaggi da interpretare, i più divertenti.” Per la star non è la prima volta che ha a che fare con l’universo DC, avendo in precedenza dato volto a un altro villain, Sinestro, in Lanterna Verde con Ryan Reynolds. In un’altra intervista, stavolta a Contactmusic, Strong ha aggiunto:

“Sono stato Sinestro in Lanterna Verde che ho pensato fosse un film piuttosto buono ma che non è andato come volevano perciò sento di avere degli affari in sospeso con il mondo DC. Ho interpretato un personaggio piuttosto malvagio in quel [film] e doveva diventare ancora peggiore nel sequel, ma non si è mai fatto, ma penso che avrò l’occasione di farlo in Shazam!. Lo spero.”

Parlando del cinecomic in lavorazione, che vedrà alla regia David F. Sandberg (Lights Out ‑ Terrore nel buio, Annabelle 2: Creation) e che approderà nelle sale il 5 aprile 2019, Mark Strong ha anche dato un’anticipazione sul tono del film, definendolo “divertente” e confermando che racconterà di un “giovane ragazzo che può diventare un supereroe, rimanendo però un ragazzo, perciò ci sono elementi di Big, ci sono elementi di Stranger Things. Penso che in origine il fumetto abbia venduto più di Superman negli anni ’40.”

[amazon_link asins=’B077JJV66K,B00QHHNANE,B01MQ2DZOV’ template=’CopyOf-ProductCarousel’ store=’pluginwordpress03-21′ marketplace=’IT’ link_id=’4d023f9c-fa06-11e7-bf0b-89c50e27ea84′]

Fonte: TheWrap