Justice League: Ezra Miller rivela una scena tagliata del film

Si tratterebbe di una scena in cui Barry Allen si chiede insistentemente quale sia il suo nome da supereroe.

Justice League potrebbe riunire alcuni dei più potenti eroi della DC Comics, ma un riferimento a uno dei loro nomi apparentemente è rimasto sul tavolo della sala montaggio. Seguono piccoli SPOILER per Justice League:

In una nuova intervista con Chis Van Vliet di WSVN-TV, è stato rivelato che Barry Allen (Ezra Miller) non è in realtà definito come The Flash nel prossimo film del DC Extended Universe. Ma secondo Miller, la mancanza di un codename ufficiale per Barry è stata quasi riferita nel film, in una scena che è stata definitivamente tagliata.

“Barry è solo Barry.” Ha spiegato Miller. “C’è anche una scena che è stata tagliata dal film, dove lui va avanti e avanti e avanti [sull’argomento]”.

Ezra Miller sembra aver capito perché la scena sia stata eclusa dalla durata di due ore del film, ma ha comunque suggerito che fosse piuttosto divertente: “Perché la scena è stata tagliata dal film?” Ha chiesto scioccativamente Miller. “Ma sì, sta andando avanti e cercando di capire chi dovrebbe essere e come dovrebbe chiamare se stesso. Quindi sì, non ha ancora un nome da supereroe”.

Non è troppo difficile immaginare quale scena fosse, considerando i vari soprannomi che The Flash ha avuto nei fumetti. Potrebbe essere che Barry abbia suggerito di riferirsi a se stesso come The Scarlet Speedster, The Crimson Comet o addirittura The Blur (il suo soprannome nei primi giorni della serie TV The Flash)? Speriamo di poter vedere le cancellate di Justice League almeno in una futura versione home video.

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