John Bernthal ricorda come Vincent D’Onofrio gli diede forza a inizio carriera

Da giovane, John Bernthal condivise il set con Vincent D’Onofrio e le parole di quest’ultimo furono di grande importanza per il futuro The Punisher

Oggi John Bernthal è un attore molto apprezzato, avendo collezionato ruoli in film di grandi registi come Martin Scorsese (The Wolf of Wall Street) e Denis Villeneuve (Sicario), oltre a essere noto a tanti per aver dato un volto a Frank Castle alias The Punisher nella serie Netflix sul personaggio Marvel. All’inizio, tuttavia, la carriera dell’attore fu piuttosto in salita. Lo ricorda il diretto interessato, intervistato da The New York Times, spiegando come spesso veniva poco considerato per il suo aspetto.

“Ricordo direttori del casting che guardavano il mio grosso naso e le mie orecchie giganti, e facendo tipo: ‘Tu che ci fai qui?'”, ha ricordato John Bernthal, i cui primi anni da aspirante attore furono segnati da molte porte in faccia. A dargli forza durante quel periodo furono le parole di un collega a quei tempi già molto apprezzato ovvero Vincent D’Onofrio. Bernthal infatti, nel 2002, condivise con l’interprete il set di Law & Order: Criminal Intent e quell’esperienza lo segnò molto:

Ci ho messo davvero tanto per sentirmi a mio agio su un set. Ricordo che Vincent D’Onofrio mi parlò dopo una scena che feci nel suo show e mi disse: ‘Ehi, quello che fatto è stato proprio figo.’ Una cosa del genere può darti la forza di proseguire nonostante i mesi di rifiuti. Cerco sempre di ricordarlo con i giovani attori, perché le cose più piccole possono farti andare avanti.

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Anni dopo, le strade di John Bernthal e Vincent D’Onofrio si sarebbero nuovamente incrociate grazie alle serie TV e in particolare alla seconda stagione di Daredevil, in cui i due interpretano rispettivamente The Punisher e Kingpin. La coppia ha anche preso parte al recente The Unforgivable, thriller con protagonista Sandra Bullock.