Hustlers: Martin Scorsese avrebbe potuto dirigere il film

Pur senza Martin Scorsese, Hustlers è stato molto apprezzato dalla critica e dal pubblico, rappresentando un trionfo di talento al femminile.

Dopo il rifiuto di Martin Scorsese, impegnato in altri progetti, la regia di Hustlers è stata affidata alla sceneggiatrice del film, Lorene Scafaria, con grande successo.

Tra affrontare i temi del crimine e dell’avidità “basati su una storia vera”, l’uso di una narrazione non lineare e scelte ispirate alla colonna sonora, Hustlers appare come un’aggiunta spirituale alla filmografia di Martin Scorsese. Quindi, potrebbe non essere uno shock sentire che il regista di The Wolf of Wall Street è stato inizialmente contattato per il progetto.

La regista di Hustlers, Lorene Scafaria, ha trascorso due anni a scrivere la sceneggiatura basata su un articolo di una rivista di New York e a parlare con spogliarelliste di Los Angeles e New York. Proprio quando ha avuto l’idea, ha sperato di dirigerlo, ma quando uno studio e certi produttori sono entrati a far parte del progetto (compresi Adam McKay e Will Ferrell di Vice), passare all’esperto regista de Il Padrino è stata la mossa iniziale.
Seguendo le parole di Lorene Scafaria:

Tutti ne parlavano e dicevano: “Andiamo prima da Scorsese”. E ho pensato che fosse giusto. McKay ha detto: ‘Spero che Scorsese rifiuti’, che è stata una cosa bellissima da dire. E ovviamente Scorsese ha rifiutato.

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Ha senso per uno studio desiderare un regista di alto profilo dietro Hustlers. Un nuovo film di Martin Scorsese genera sempre tonnellate di hype e, se avesse preso la regia di una donna, sarebbe stata la sua prima volta.
Hustlers aveva già spazio per far risplendere la sua estetica, tuttavia Scorsese lo ha rifiutato probabilmente a causa del suo lavoro su The Irishman e di vari progetti già in corso di produzione. Per fortuna, lo ha fatto. Ha spianato la strada a Hustlers per essere un trionfo di talento femminile, dalla regista alle protagoniste e consentire a Lorene Scafaria di realizzare pienamente la sua visione della sceneggiatura.

L’anno scorso, le donne rappresentavano solo l’8 percento dei registi di Hollywood (in calo del 3 percento rispetto all’anno precedente), quindi – che Scorsese ne fosse al corrente o no, ha contribuito a spianare la strada a una maggiore diversità nel panorama cinematografico di Hollywood.

Pur senza Martin Scorsese, Hustlers è stato molto apprezzato dalla critica e dal pubblico. Il film è stato presentato in anteprima al Toronto International Film Festival ottenendo reazioni positive, attualmente con un punteggio del 88% sul Fresh Tomatometer.

Hustlers ha debuttato al cinema con ben 33 milioni di dollari durante il suo primo weekend nelle sale, battendo il weekend di apertura di The Wolf of Wall Street, fermo a 18 milioni, anche se probabilmente non guadagnerà la trazione di 392 milioni che quest’ultimo ha ottenuto con la sua campagna pubblicitaria della stagione dei premi.