Harvey Weinstein espulso dalla Academy of Motion Picture Arts and Sciences

Harvey Weinstein è stato espulso dalla Academy of Motion Picture Arts and Sciences. La decisione al termine di un incontro durato più di due ore.

Il consiglio dei governatori dell’ Academy of Motion Picture Arts and Sciences ha tenuto un incontro durato più di due ore per determinare se Harvey Weinstein dovesse rimanere membro dell’organizzazione che si occupa di promuovere l’arte cinematografica. Tale evento rompe la tradizione, dato che in 90 anni l’Academy aveva annullato l’appartenenza di un suo membro una sola volta, per un pirata di film che aveva infranto un regolamento. Ecco la dichiarazione ufficiale sull’esclusione immediata du Harvey Weinstein:

Il Consiglio dei Governatori dell’ Academy of Motion Picture Arts and Sciences si è incontrata oggi per discutere le accuse contro Harvey Weinstein e ha votato ben oltre la maggioranza dei due terzi necessari in favore della sua esclusione immediatamente dall’accademia. Facciamo questo non semplicemente per separarci da qualcuno che non merita il rispetto dei suoi colleghi ma anche per inviare il messaggio che è finita l’epoca dell’ignoranza volontaria e della vergogna complice nei comportamenti sessualmente predatori e nelle molestie sul posto di lavoro nel nostro settore. La questione portata recentemente alla luce è una profondamente problematica e non ha posto nella nostra società. Il Consiglio continua a lavorare per stabilire norme etiche di condotta che tutti i membri dell’Academy dovranno seguire.

Storicamente l’Academy ha scelto di premiare l’arte dei suoi membri come Roman Polanski, accusato di stupro e comunque titolare di un Oscar per Il Pianista. Mel Gibson è stato accolto con entusiasmo con una nomination diretta per il film di guerra Hacksaw Ridge, nonostante i precedenti scandali nei quali era stato coinvolto. Alcuni hanno suggerito che l’espulsione di Harvey Weinstein potrebbe portare a decisioni a catena dirette anche personalità come Bill Cosby e Woody Allen.