Noir in Festival 2018: il programma completo della 28° edizione

Tutto pronto per la nuova edizione del Noir in Festival, la manifestazione dedicata al mistero e al brivido, in programma a dicembre a Milano e Como. Scopriamo insieme tutti gli appuntamenti del festival.

La 28° edizione del Noir in Festival è ormai alle porte: la manifestazione dedicata al mistero e al brivido si terrà dal 3 al 9 dicembre, a Milano e Como, unendo ancora una volta sia l’attività di formazione che quella propria del festival.

Diretta da Giorgio Gosetti, Marina Fabbri e Gianni Canova, la manifestazione rappresenta come sempre un appuntamento davvero imperdibile per gli amanti del genere, capace di unire cinema, letteratura, memoria, attualità, fumetto e new media. Ecco il programma completo della nuova edizione del Noir in Festival.

Noir in Festival 2018: tutti gli ospiti della manifestazione

Noir in Festival Jo Nesbo Cinematographe.it

Tra gli eventi da non perdere proposti da questa nuova edizione del Noir in Festival, troviamo sicuramente gli incontri con gli ospiti internazionali, come Joe Dante, che riceverà il Premio Noir alla carriera nel cinema, ma anche Jo Nesbø, al quale verrà consegnato il Raymond Chandler Award. Ma le sorprese non finiscono qui.

Al Noir in Festival infatti saranno presenti anche Dario ArgentoGianfranco Manfredi e autorevoli esperti di “zombilogia” che terranno un incontro per celebrare i 50 anni di un film-capostipite come La notte dei morti viventi di George A. Romero; Katharina Kubrick sarà presente per celebrare l’anniversario di un altro capolavoro, 2001: Odissea nello spazio; le tre grandi signore del nuovo mystery anglosassone Jill Dawson, Sujata Massey e Sarah Pinborough si incontreranno per la giornata intitolata The British Touch; infine la regista e presidente della giuria per il cinema Ning Ying terrà un’imperdibile masterclass.

I film del Noir in Festival 2018

a simple favor cinematographe.it

Come sempre, non può mancare l’appuntamento con i film in concorso e non del Noir in Festival. Ad aprire la manifestazione sarà Les fauves di Vincent Mariette, presentato in anteprima internazionale e con la partecipazione di Lily-Rose Depp. A chiudere invece il festival sarà Johnny Depp, con City of Lies diretto Brad Furman, presentato fuori concorso. Tra gli altri titoli presenti al festival troviamo Black is Beltza di Fermín Muguruza, Border di Ali Abbasi, Birds of passage di Cristina Gallego e Ciro Guerra, The Angel di Luis Ortega, A simple favor di Paul Feig e Destroyer di Karyn Kusama.

Saranno sei invece i titoli che competeranno per il Premio Caligari 2018 del Noir in Festival, il riconoscimento ideato un anno fa da Gianni Canova e dedicato a un maestro del noir italiano come Claudio Caligari. A votare per decretare il vincitore sarà una giuria popolare composta da studenti, giovani e appassionati coordinati dai critici Malcom Pagani, Elisa Battistini e Francesco Crispino. Il vincitore sarà rivelato a Como il 6 dicembre dopo tre giorni di proiezioni milanesi. I film in gara sono Ride di Jacopo Rondinelli, Una storia senza nome di Roberto Andò, La terra dell’abbastanza dei fratelli D’Innocenzo, Sulla mia pelle di Alessio Cremonini, Respiri di Alfredo Fiorillo e Dogman di Matteo Garrone.

Infine tra gli appuntamenti del Noir in Festival troveremo alcuni eventi speciali, come l’anteprima mondiale del serial Trapped ideato da Baltasar Kormákurm, il ritorno della serie di culto canadese Cardinal e il tradizionale Premio alla memoria di Luca Svizzeretto, che quest’anno vedrà la partecipazione del maestro del trucco e dell’effetto di paura Sergio Stivaletti.

Noir in Festival 2018: i libri e gli incontri di formazione

Noir in Festival 2018 Cinematographe.it

Grande lo spazio dedicato come sempre ai libri dal Noir in Festival che, fin dalla sua nascita, ha trovato nella letteratura la chiave per dare una forte identità all’intero progetto. Tra gli ospiti e titoli di quest’anno troviamo La sera a Roma di Enrico Vanzina, Il fabbricante di storie di Cecilia Scerbanenco, i 5 finalisti del Premio Giorgio Scerbanenco (Il purgatorio dell’angelo di Maurizio De Giovanni, A chi appartiene la notte di Patrick Fogli, Il compimento è la pioggia di Giorgia Lepore, Lo stupore della notte di Piergiorgio Pulixi, I fiori sopra l’inferno di Ilaria Tuti). E ancora Il talento del crimine di Jill Dawson, Le vedove di Malabar Hill di Sujata Massey, L’amica del cuore di Sarah Pinborough, Il gioco del suggeritore di Donato Carrisi, Rione Serra Venerdì di Mariolina Venezia, Lazarus di Lars Kepler, Il sapore del sangue di Gianni Biondillo, Da molto lontano di Roberto Costantini, Peccato mortale di Carlo Lucarelli e Il quinto dominio di Antonio Valenzi.

Infine, saranno tre gli incontri allo IULM organizzati in collaborazione con il Noir in Festival, tutti dedicati ai momenti fondamentali del processo di costruzione del genere: il  trucco come forma espressiva, la costruzione di un mito e le modalità della scrittura in chiave femminile con il già citato The British Touch. A Como invece, grazie a AGICI e Istituto Luce – Cinecittà, si svolgerà per la prima volta un laboratorio di genere dal punto di vista produttivo, con una parte interamente dedicata alle coproduzioni tra Italia e Svizzera. Sempre grazie all’Archivio Luce ritorneranno poi le “pillole di memoria visuale”, questa volte intitolate Ciak, che spavento! e dedicate agli zombie e ai mostri della grande tradizione di genere del cinema italiano.

I direttori del Noir in Festival Giorgio Gosetti e Marina Fabbri si sono detti particolarmente soddisfatti ma anche fortunati per essere riusciti a mettere insieme l’imperdibile edizione di quest’anno:

[…] Riguardando il programma, i nomi dei protagonisti, i titoli delle opere e la scansione degli appuntamenti, ci pare di essere stati buoni musicisti. Abbiamo con noi la fortuna di un’annata ricca di talenti e di suggestioni; abbiamo il sostegno di chi crede nella formula, unica e irripetibile del Noir; abbiamo il privilegio di una tradizione che ormai si è fatta marchio di qualità. Adesso viene il momento di far giudicare il nostro lavoro, adesso è ora di alzare il sipario. Ma per chi ci vorrà seguire il brivido e divertimento sono assicurati.