Stranger Things – stagione 3: quali personaggi sono morti?

Durante la stagione 3 di Stranger Things ci sono state molte morti. Alcune hanno segnato gli spettatori più profondamente: ecco quali.

Attenzione: allerta spoiler sulla stagione 3 di Stranger Things

Lo strano e fantascientifico mondo di Stranger Things, per quanto magico possa essere, nasconde numerosi pericoli. Infatti, nell’incatenarsi di eventi che hanno scatenato la storia narrata nella terza stagione della serie, un paio di personaggi chiave purtroppo moriranno.

Considerando che il cast di Stranger Things è molto ampio, non sorprende il fatto che non tutti i personaggi riescano a sopravvivere in ogni stagione. Durante il corso della serie ci sono state delle vittime sconvolgenti, dei puri momenti di sorpresa, che hanno causato  diversi livelli di tristezza e malinconia negli spettatori. Tuttavia, nella terza stagione di Stranger Things ci sarà un’imprevedibile morte che sarà devastante per i fan della serie.

Come abbiamo detto lo show ha già presentato morti strazianti in passato. Gli spettatori hanno detto addio a un pezzo di cuore quando hanno abbandonato definitivamente Barb (Shannon Purser) nella prima stagione; oppure quando hanno visto morire, forse ingiustamente, l’amato Bob Newby (Sean Astin). Ma le morti provocate da questa serie non finiscono qui, poiché inizialmente i creatori erano intenzionati ad uccidere personaggi del calibro di Undici (Millie Bobby Brown), ma presto si sono resi conto che non convenisse eliminare così tanti membri di quel giovane cast.

In un mondo fantascientifico in collegamento con altre dimensioni, che coinvolge tecnologie altamente avanzata e persone con capacità soprannaturali, è difficile credere che riescano a sopravvivere tutti i personaggi, così come è difficile immaginare che alcuni di essi siano definitivamente morti. Per ora non c’è alcun motivo di credere che qualche personaggio possa avere un destino diverso da quello che è stato presentato sullo schermo. Detto questo, ecco tutti i personaggi che ci hanno lasciato nella stagione 3 di Stranger Things.

Stranger Things 3: la morte di Jim Hopper e Billy Hargrove

Stranger Things 3 cinematographe.it

Nella terza stagione di Stranger Things, il personaggio principale che è condannato a leggere il proprio nome su una lapide è lo sceriffo Jim Hopper (David Harbor), durante l’ottavo e ultimo episodio della stagione. Nel momento in cui Hopper e Joyce (Winona Ryder) tentano di spegnere la macchina che ha aperto il portale verso il Sottosopra, appare l’agente russo con la forte intenzione di fermarli. I due uomini si affrontano in una violenta lotta, mente lo scoccare della lancetta dell’orologio diventa più rumoroso e il tempo a disposizione inizia a finire. Il combattimento li conduce fuori dalla sala delle comunicazioni ed essi si trovano così accanto alla macchina. Nel mentre, Joyce utilizza una cintura per girare entrambe le chiavi da sola. Hopper riesce finalmente a sconfiggere l’agente russo, ma non ha più il tempo di tornare nella stanza. Questa scena, accompagnata dalla tristezza, lo sconforto e la percezione dell’inevitabilità del destino da parte dello spettatore, mostra Hopper mentre guarda Joyce con accettazione mentre gira le chiavi, spegnendo la macchina che incenerisce tutte le persone vicino a essa, incluso il capo della polizia di Hawkins.

La seconda vittima importante di questa stagione, invece, è Billy Hargrove (Dacre Montgomery). Billy, l’aggressivo e impulsivo fratello di Max, è alla ricerca di Undici per l’intera stagione, ma riesce a catturarla solo nell’ultimo episodio. Billy conduce Undici, gravemente ferita, nelle mani del nuovo mostro, il Mind Flayer. Prima che possa attaccarla, però, gli amici di Undici riescono a creare un diversivo con dei fuochi d’artificio. Durante il trambusto, Undici tenta di rompere l’incantesimo di Billy parlandogli di sua madre. In questo modo, il ragazzo riuscirà a riprendere coscienza di sé stesso e il controllo del proprio corpo. Tuttavia, lo scorrere del tempo non è dalla loro parte, poiché Billy è costretto a sacrificarsi per salvare la vita a Undici. Mentre muore sul pavimento, decide di affrontare e superare i propri di demoni negli ultimi momenti della sua vita, e decide di scusarsi con la sorella Max (Sadie Sink).

La morte di altri personaggi in Stranger Things 3

Stranger Things 3 cinematographe.it

Il Dr. Alexei (Alec Utgoff) viene ucciso da Grigori, lo strangolatore russo. Alexei e Murray (Brett Gelman) lasciano l’auto per esplorare la fiera mentre Hopper e Joyce cercano i bambini. Nell’esatto momento in cui Alexei si separa dal compagno, si presenta l’agente russo che gli spara.

Sono avvenute numerose morti causate dal mostro Mind Flayer, un essere che aveva bisogno di crescere in dimensioni e potenza, così molte persone sono state infettate perché la creatura necessitava un esercito. Inoltre, circa 30 cittadini sono morti durante il tragico disastro al centro commerciale. Ecco alcuni dei personaggi degni di nota che sono diventati vittime del mostro: Heather Holloway (Francesca Reale), Tom Holloway (Michael Park), Bruce (Jake Busey), Signora Driscoll (Peggy Miley).

Numerosi agenti russi sono morti durante i tormentosi avvenimenti della terza stagione di Stranger Things. Nella scena iniziale, ad esempio, quando la chiave funziona male in Russia, gli scienziati che circondano la macchina vengono uccisi. La stessa cosa accadde nell’ultimo episodio, quando Joyce riesce a spegnare la macchina. Hopper ha ucciso alcuni soldati russi, ma soprattutto ha scritto la parola “fine” sulla vita dell’agente speciale russo che lo aveva seguito per tutta la stagione, prima di accorgersi della situazione e accettare di scrivere quella stessa parola anche sulla propria di vita.