Soul: tutti i personaggi storici e gli easter eggs del film Disney Pixar

Quali sono i personaggi storici e gli easter eggs presenti nel nuovo film Disney Pixar Soul? Scopriamoli insieme!

Il film Disney Pixar Soul, uscito sulla piattaforma Disney+ il 25 dicembre 2020, ci narra le vicissitudini di un’anima che non si rassegna a lasciare il suo posto sulla Terra, intraprendendo un mirabolante viaggio sul senso della vita in grado di regalarci un insegnamento senza precedenti sulla nascita dell’anima e sul valore di quella scintilla che ci fa sentire vivi, conferendoci altresì una personalità singolare.
Potremmo quasi dire che Soul è un viaggio on the road tra le disparate vie dell’esistenza, quella reale, fisica, effimera e quella invece incomprensibile ed eterna che si sviluppa in un mondo a noi ignoto, con personaggi e concetti di cui forse mai comprenderemo appieno il significato.

Il film animato diretto da Pete Docter ci costringe a porci delle domande attraverso la vita di una persona comune: il pianista e insegnante jazz Joe Gardner, che muore proprio durante il giorno più bello della sua vita, quello in cui finalmente sta per realizzare il suo sogno professionale, ma poco prima che ciò si avveri cade distrattamente in un tombino, trovandosi nell’altro mondo privo del suo corpo. Ecco allora che, disperato, tenta in tutti i modi di tornare indietro, finendo nel posto in cui si creano le anime e in cui quest’ultime vengono guidate da illustri mentori a trovare la loro scintilla.

Ma chi sono i mentori di queste anime? Si tratta di personaggi famosi, da Abraham Lincolna Madre Teresa: uomini e donne il cui operato è stato riconosciuto anche dai comuni mortali. E tra loro fortuitamente finisce anche Joe, che si ritrova a sostenere un’anima davvero birichina: 22.

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Il personaggio a cui presta la voce Tina Fey (Paola Cortellesi nella versione italiana) si distingue per la sua volontà di non voler vivere. Lei davvero non riesce a trovarci nulla di attraente e bello nell’esistenza sulla Terra e i suoi famosi insegnanti non sono affatto riusciti a farle cambiare idea; li ha infastiditi e derisi tutti, eppure un dettaglio di Joe la incuriosisce: perché sta facendo di tutto per riprendersi quella vita che esternamente le sembra così inutile? Il viaggio di Joe e 22 porterà entrambi a scoprire il mistero dell’esistenza, dando l’occasione agli spettatori di fare un tuffo nella storia e vedere sotto una prospettiva più divertente alcuni dei personaggi storici più importanti.

Soul e l’omaggio agli artisti Disney Pixar

Soul, Cinematographe.it

In Soul troviamo davvero di tutto: leader, scienziati, scrittori, musicisti, santi, studiosi, ma anche artisti che non ci sono più e che hanno prestato il loro ingegno alla casa di Topolino. A tal proposito c’è un momento nel film in cui 22 conduce Joe nel suo nascondiglio e alla parete vediamo affissi una serie di etichette che riportano i nomi di alcune figure chiave della Pixar, ormai scomparse, tra cui Mike Oznowicz, burattinaio e padre del più noto Frank Oz (nome d’arte di Frank Richard Oznowicz), anch’egli burattinaio oltre che regista, attore e doppiatore (sua è l’animazione e la voce di Yoda in Guerre stellari). Il citato Mike Oznowicz ha fornito l’ispirazione per il nome di Mike Wazowski, personaggio di Monsters & Co..
Tra le etichette che omaggiano gli artisti Pixar si legge anche il nome di Joe Grant (1908 –2005), sceneggiatore e character designer statunitense noto per aver creato il personaggio della regina Grimilde per Biancaneve e i sette nani e i personaggi di Pinocchio, oltre ad aver supervisionato la scrittura di Fantasia e Dumbo. A lui è dedicato il film animato Disney Pixar UP.
Tra i presenti sulla parete di 22 in Soul troviamo anche Joe Ranft (1960 – 2005) a cui si deve in parte l’invenzione di capolavori come Toy Story. Morto a causa di un incidente stradale, gli sono stati dedicati i film Cars – Motori ruggenti e La sposa cadavere. 

Chi sono i personaggi storici mentori di 22 che vediamo in Soul?

soul cinematographe.it

Tuttavia, nonostante siano migliaia i mentori che hanno provato a far accendere la scintilla di 22, solo alcuni vengono ricordati dall’anima e riportati sullo schermo nelle loro fattezze “fisiche”. Essi appaiono in alcuni siparietti tormentati da 22. Divertente è ad esempio la scena in cui fa ammettere al presidente Lincoln di non essere felice di essere finito sul penny, visto che al presidente Andrew Jackson è andata meglio (sta sulla banconota da 20 dollari) o quella in cui fa infuriare Madre Teresa, la quale afferma di avere compassione per tutte le anime a eccezione di 22. A questi si aggiungono anche la regina francese Maria Antonietta, lo psicologo e psichiatra Carl Jung, l’astronomo Niccolò Copernico (che dice a 22 che la Terra non ruota attorno a lei), il pugile Muhammad Ali, lo scrittore George Orwell e Mahatma Gandhi (questi ultimi due non dicono nulla a 22, ma vengono comunque mostrati nel film animato).

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La lista di tutti i personaggi citati

Soul cinematographe.it

Tornando alla parete in cui 22 ha collezionato tutti i suoi mentori, tra essi si scorgono anche il pittore Vincent van Gogh; la giornalista Nellie Bly, nota per aver inventato il giornalismo sotto copertura (si fece rinchiudere in un manicomio per testimoniare le disumane condizioni di vita delle donne) e per aver fatto il giro del mondo in 72 giorni; l’inventore, artista e scienziato Leonardo da Vinci; il cantautore Marvin Gaye; uno dei più grandi giocatori di baseball di tutti i tempi, Babe Ruth (inserito nella Baseball Hall of Fame come uno dei cinque membri inaugurali); il fumettista Jack Kirby, creatore di personaggi come Capitan America, i Fantastici Quattro, Thor, Hulk, Iron Man e gli X-Men; il politico e militante del movimento LGBT Harvey Milk; il cosmologo Stephen Hawking; lo storico Herman Jakobs; l’ex presidente del Sudafrica Nelson Mandela; l’orafo e tipografo Johannes Gutenberg grazie al quale ha avuto inizio la stampa moderna; la famosa imperatrice russa Caterina II di Russia, conosciuta anche come Caterina la Grande; il grande fisico Albert Einstein (autore della teoria della relatività); la santa ed eroina francese Giovanna d’Arco; la grande aviatrice americana Amelia Earhart; il filosofo Confucio; Thomas Edison (inventore della lampadina); l’attivista ed ex first lady Eleanor Roosevelt, moglie del 32° presidente degli USA Franklin Delano Roosevelt; il cinese Cai Lun a cui si deve l’invenzione della carta; l’attivista Harriet Tubman, nota anche come la “Mosè degli afroamericani” (che ha lottato per l’abolizione della schiavitù e per il suffragio femminile); la leggendaria pirata irlandese Grace O’Malley; la chimica e fisica premio Nobel Marie Curie; la cantautrice Aretha Franklin; Archimede; Martin Luther King Jr., il pittore Pablo Picasso.

A loro si aggiungono poi anche il calciatore Jan Kowalski, Marie Černá, Maya Tsosie, il cantautore Johnny Cash, Anna Kowalczyk, Pawet Jankowski, il calciatore Balogh Tamás, il cantautore, ballerino e produttore Prince Rogers Nelson, Petar Jankovic, la pittrice messicana María Izquierdo, il regista Jiří Svobada, il diplomatico William Taylor, John Wilson, Emine Demir, Mary Johnson.

Soul e le citazioni a cui avrete sicuramente fatto caso!

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Come in ogni film Disney che si rispetti non mancano i famosi easter eggs, primo fra tutti il famigerato Pizza Planet che, dopo essere apparso nel capolavoro Toy Story (1995), è stato inserito anche in altri film Pixar. Non solo nei sequel inerenti il mondo dei giocattoli, nei quali si interseca anche con la trama, bensì anche in film animati come A Bug’s Life, Up e Wall-E. In Soul il Pizza Planet Truck si vede nella sala in cui le nuove anime trovano un po’ di tutto, in modo da essere aiutate a trovare la loro ispirazione per ciò che potrebbero fare sulla Terra, e si vede sullo sfondo non appena entrano Joe e 22.

Nella stessa inquadratura i più attenti avranno notato anche la scritta A113, onnipresente nei film Pixar poiché è il numero dell’aula del California Institute of the Arts dove hanno studiato la maggior parte dei fondatori della Pixar e non solo. Tra i nomi più noti Pete Docter, John Lasseter, Brad Bird e lo stesso Tim Burton.

Tra gli altri easter eggs si nota anche il galeone sul quale viaggia Spartivento, che ricorda molto la nave di Capitan Uncino in Le avventure di Peter Pan (1953).

La Luxo Jr. e la palla con cui gioca tra gli easter eggs di Soul 

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Non mancano poi la Luxo Jr. e la palla con cui gioca. Questi due oggetti sono divenuti iconici per la Pixar dopo la creazione del primo corto animato degli studios, diretto nel 1986 da John Lasseter e intitolato Luxo Junior. Da quel momento, oltre a essere stati usati per la sigla della Pixar, appaiono praticamente sempre e Soul non poteva certo sottrarsi a questa tradizione: vediamo la palla alla sinistra di 22 (nella foto sopra), mentre la lampada compare nella “Hall of Everything”, in cui vediamo diverse giovani anime intente a giocarci.

Non manca poi il riferimento ai numeri 23-19 che rimandano a una gag di Monsters, Inc., il cartone animato del 2001 in cui questa combinazione fa riferimento a una violazione. A tal proposito i fan Disney hanno ipotizzato alcune spiegazioni secondo le quali i numeri in questione farebbero riferimento alle lettere dell’alfabeto (W ed S come Wazowski e Sullivan, i due cognomi dei mostri principali), mentre secondo altri richiamano semplicemente il codice penale statunitense. In Soul leggiamo questi numeri in metropolitana, nel momento in cui Joe e 22 ascoltano il musicista ambulante.

Nel nuovo film Pixar notiamo poi anche la presenza di una statua, chiaro omaggio a Disneyland.

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Qualcuno ha poi notato un riferimento a Inside Out e in particolare all’azienda per cui lavora il padre di Riley, la Brang, che appare all’interno di un vagone della metropolitana tra gli spazi riservati alla pubblicità.
Tra le vie di New York tra le quali si muove Joe non manca infine un rimando al prossimo film Disney, Luca, con un poster di PortoRosso attaccato alla porta di un’agenzia viaggi con la scritta “Fly Luca Airlines”.