Nicolas Cage: gli 8 film migliori dell’attore

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Una malinconica serietà, l’animosità ribelle, quell’equivoco sorriso che separa il sarcasmo dalla schizofrenia, senza lasciar mai intendere verso quale dei due versanti intenda virare; l’esuberanza di Nicolas Cage si esprime su di un volto mutevole, adattabile con semplicità ad ogni genere di narrazione e apparsoci sempre mutuato dalla sua stessa esperienza. Non bisogna sorprendersi più del dovuto in merito alle oltre 100 pellicole alle quali l’attore classe 1964 ha preso parte, quanto più rispetto alla discutibile e contraddittoria percezione che lo spettatore medio ha di lui, esitante a considerarlo in cima alla scala gerarchica dell’interpretariato ma, allo stesso tempo, incapace di definirlo mediocre, di non riconoscergli un ruolo di assoluta rilevanza per l’industria cinematografica. Cage è sinonimo di cinema da circa 40 anni e, nel tempo, ha saputo sopportare il peso di una famiglia d’arte che vanta nomi come quello di Francis Ford Coppola, collaborando con i più grandi autori del nostro tempo e partecipando, quasi sempre in veste di protagonista, a lungometraggi che hanno fatto la storia, anche per suo contributo; scopriamone i titoli partendo dallo psicotico viaggio lynchiano di Cuore selvaggio.

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1. Cuore selvaggio è uno dei più bei film con Nicolas Cage

Cuore selvaggio Nicolas Cage cinematographe.it

Il percorso parte dall’auto di Sailor Ripley (Nicolas Cage) e Lula Pace Fortune (Laura Dern), che sulle dissestate strade di Cuore selvaggio attraversano l’America in fuga da una vita al limite, estremizzata da una non curanza degli eccessi. L’ennesimo viaggio trasognato di David Lynch non astrae come in altre occasioni, ma stratifica su una storia d’amore capace, oltre al cuore, di rendere selvaggio anche l’occhio, anche il pensiero, anche il bisogno espirato da una platea che non vuole essere domata. L’opera, uscita nel 1990, è tratta dal romanzo omonimo di Barry Gifford, e vinse la Palma d’oro come miglior film al 43º Festival di Cannes.

2. Stregata dalla Luna

Stregata dalla Luna cinematographe.it

Viaggiando a ritroso, indietreggiamo sino al 1987, anno in cui l’attore partecipa, al fianco della cantante Cher, al film diretto da Norman Jewison, Stregata dalla luna. L’opera, una commedia di tutt’altro respiro e di tutt’altra pretesa rispetto alla precedente, ebbe un successo inaspettato che le valse, tra i vari riconoscimenti, 3 importanti Oscar: quello alla stessa Cher, come miglior attrice protagonista, quello a Olympia Dukakis, come miglior attrice non protagonista e quello a John Patrick Shanley per la miglior sceneggiatura originale, che restituiscono perfettamente la buona riuscita di questa romantica commedia dal sapore italoamericano.

3. Mandy è tra le pellicole più sorprendenti con Nicolas Cage

Mandy Nicolas Cage cinematographe.it

Un altro importante salto temporale e narrativo ci porta a Mandy, il film di Panos Cosmatos presentato al Sundance Film Festival 2018, che vede protagonisti Nicolas Cage e Andrea Riseborough. Un revenge movie dal gusto salato, in cui la violenza richiama vendetta e la vendetta richiama violenza, un thriller dalle sfumature horror che non trova miglior rappresentazione del volto del protagonista ricoperto di sangue in copertina.

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4. Il ladro di orchidee

Il ladro di orchidee cinematographe.it

Il tentativo di trasformare un saggio in un film, diviene la perfetta sceneggiatura di una pellicola irradiata dalla sua stessa originalità. La volontà dello sceneggiatore Charlie Kaufman di riprendere il saggio Il ladro di orchidee, di Susan Orlean, per farne un’opera cinematografica, inciampa a più riprese su di sé, divenendo col tempo un film sul processo di adattamento cinematografico, raccontato dagli occhi dello stesso sceneggiatore, che viene qui scisso nei due gemelli Kaufman, entrambi interpretati da Nicolas Cage. Nonostante la prova straordinaria l’attore non riuscì ad ottenere l’Oscar, a fronte della nomination, a differenza del collega Chris Cooper (miglior attore non protagonista).

5. Rusty il selvaggio è la seconda apparizione di Nicolas Cage

Rusty il selvaggio Nicolas Cage cinematographe.it

Con Rusty il selvaggio torniamo agli inizi, quasi alle origini, nell’unico film di questa lista che vede Cage partecipare come non come protagonista ma, bensì, come interprete alle prime armi, in cerca di visibilità. A dargli una mano ci pensa lo zio Francis Ford Coppola che, nel 1983, dopo aver girato I ragazzi della 56ª strada, porta al cinema un film a stretto contatto con il precedente che, nel raccontare in bianco e nero gli scontri e i sogni della gang di quartiere, lancia sul grande schermo alcuni volti del futuro, capitanati dai due interpreti principali: Matt Dillon e Mickey Rourke.

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6. Arizona Junior

Arizona Junior cinematographe.it

Qualche anno più tardi, a carriera già evidentemente esplosa e in concomitanza con l’uscita di Stregata dalla luna, l’attore nato a Long Beach collabora con i fratelli Coen per il loro secondo lungometraggio, presentato fuori concorso al 40º Festival di Cannes. Arizona Junior, che narra del rocambolesco ed esilarante rapimento di uno dei 5 gemelli Arizona e vede Cage recitare al fianco di Holly Hunter, è considerata da molti una delle migliori commedie statunitensi di sempre.

7. Via da Las Vegas

Via da Las Vegas cinematographe.it

Non c’è dubbio che Ben Sanderson sia uno dei personaggi più memorabili tra quelli interpretati dall’attore. Il protagonista di Via da Las Vegas è colui che, grazie a Sara (Elisabeth Shue), trova l’amore nato dalla disperazione e dallo sconforto, dopo essere arrivato al limite di una vita capace di soffocarlo nell’insoddisfazione. La pellicola è l’adattamento cinematografico dell’omonimo romanzo (Leaving Las Vegas), scritto da John O’Brien il quale, morto suicida a 34 anni, non ebbe l’opportunità di vedere il film una volta ultimato.

8. Il genio della truffa

Il genio della truffa cinematographe.it

Per concludere il percorso approdiamo al 2003, anno in cui, con Il genio della truffa, Nicolas Cage trova il modo per smussare ulteriormente quella maschera attoriale da lui rivestita e rimodellata in continuazione. Il film, tratto da un libro di Eric Garcia e diretto da Ridley Scott, percorre quella strada battuta a più riprese e dalla grande attrattiva che è quella della truffa, dell’inganno, del doppio gioco, una formula sempre vincente e di cui lo spettatore sembra non stancarsi mai. Al fianco dell’attore questa volta troviamo Sam Rockwell.

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