Avengers: Endgame – quale sarà il ruolo (e il destino) di Iron Man nel film?

La fine della saga degli Avengers è sempre più vicina e, tra trepidazione e angoscia, crescono le teorie che riguardano colui che ha guidato l’Universo Cinematografico Marvel nei suoi primi dieci anni di sviluppo. In questo articolo troverete tutte le tesi confermate e le ipotesi su quello che sarà il destino del nostro amato Iron Man.

Il countdown è ufficialmente iniziato e mancano ormai meno di 100 giorni all’uscita nelle sale dell’ultimo capitolo della saga cominciata nel 2012 con The Avengers. Molti fan si chiedono da tempo quale sarà la fine del gruppo di supereroi e in particolare se, con l’avvicinarsi del termine dei contratti dei principali attori coinvolti, la serie si concluderà nel peggiore dei modi, soprattutto per quanto riguarda i due protagonisti del Marvel Cinematic Universe, ossia Iron Man e Captain America. Si è già ipotizzato un possibile, e più che auspicabile, passaggio di testimone (e di scudo) tra l’attuale interprete di Steve Rogers, Chris Evans, e il soldato d’inverno Bucky Barnes, interpretato da Sebastian Stan, mentre dall’altra parte il destino per Tony Stark è ancora completamente incerto e i Marvel Studios hanno lasciato emergere veramente poco sulla conclusione del personaggio interpretato da Robert Downey Jr.: per lui ci sarà un finale lieto come quello avvenuto al cavaliere oscuro di Nolan, in cui lascerà da parte l’armatura di Iron Man e inizierà finalmente una nuova vita più serena con la sua amata e futura sposa Pepper Potts? Oppure dovremo affrontare una conclusione ben più tragica come quello accaduta a Gamora e Loki durante lo scorso capitolo di Avengers: Infinity War?

Avengers: Endgame – scopri qui tutti gli easter eggs del primo trailer

Nel corso degli ultimi dieci anni Tony Stark ha affrontato innumerevoli battaglie, sconfitto gli antagonisti più disparati e superato diversi conflitti con sé stesso, ma mai l’abbiamo visto così in difficoltà come alla fine del precedente film. Dopo sei anni in cui l’eroe ha dovuto sopportare le torture psicologiche messe in atto a suo discapito dall’imponente distruttore di mondi, Tony è riuscito finalmente a confrontarsi con le sue peggiori paure e a combattere contro Thanos ma, come ben sappiamo, l’esito dello scontro non è andato nel migliore dei modi: non solo il peggior incubo di Stark si è avverato ma ha dovuto anche sopportare la perdita di Peter che ha visto svanire tra le sue braccia, così come metà del restante universo. Per la prima volta gli Avengers sono stati sconfitti e ora devono trovare una soluzione per salvare le persone che hanno perso in seguito allo schiocco di dita di Thanos. Riusciranno gli eroi a unirsi per un’ultima volta e sconfiggere il loro più forte e sconsiderato nemico?

Avengers: Endgame – cosa sappiamo sul ruolo di Tony nel film

Avengers: Endgame Cinematographe.it

Alla fine di Avengers: Infinity War avevamo lasciato Tony, insieme a Nebula, come unico superstite sul pianeta Titano in seguito al famoso schiocco di dita e al suo cruento scontro con Thanos. In seguito, il primo trailer ufficiale ci ha confermato come parte del prossimo film sarà incentrato sul suo tentativo di trovare la strada di casa e tornare sulla Terra per riunirsi con gli altri Avengers. La situazione che ci è stata mostrata in questo primo video è decisamente critica, con il genio intrappolato all’interno dell’astronave Benatar in mancanza di acqua e cibo ma, soprattutto, in carenza di ossigeno. Solo il provvidenziale salvataggio da parte di qualche nostra vecchia (o nuova) conoscenza potrà aiutarlo a superare questa drastica circostanza, ma la domanda che più ci si chiede è sicuramente questa: chi sarà a salvare Tony dalla sua infausta fine? La maggior parte delle ipotesi puntano su Nebula, sulla new-entry Captain Marvel e su Thor con il suo Stormbreaker come possibili salvatori per il miliardario supereroe, mentre alcuni hanno perfino portato in causa Pepper che ha già contribuito a salvare il suo fidanzato alla fine di Iron Man 3. Le teorie che si susseguono al momento sono tantissime e tra le più bizzarre e, conoscendo la riservatezza dei Marvel Studios, è molto probabile che riusciremo a scoprire la verità solamente in occasione del film.

In ogni caso e chiunque arrivi in aiuto di Tony, siamo tranquilli che il supereroe giungerà sano e salvo per partecipare alla sfida finale contro il titano per ristabilire l’ordine nell’universo e riportare indietro coloro che sono stati spazzati via. Questo è confermato da innumerevoli foto tratte dal set di Avengers: Endgame in cui il genio si trova in compagnia di Captain America e Ant-Man in quello che si prospetta essere un viaggio nel passato o, in alternativa, verso una dimensione parallela per rivivere la battaglia di New York. Un’altra conferma arriva anche da un recente spot Audi e dalle parole pronunciate da Robert Downey Jr., secondo il quale guiderà un nuovo modello dell’auto nel prossimo film degli Avengers. Se non riuscisse a sopravvivere al suo viaggio interspaziale come potrebbe l’eroe sfoggiare questa nuova automobile con il suo solito stile che lo contraddistingue? La risposta è più che ovvia e questa notizia ci permette di stare sereni sul destino che aspetta Iron Man, almeno nella prima parte del film.

Avengers: Endgame – una nuova armatura per Iron Man

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In dieci anni e nel corso di nove film, Tony ci ha abituati ai suoi innumerevoli cambi di abito e, soprattutto, all’esibizione di nuove e sempre più sofisticate armature in modo da lasciarci ogni singola volta a bocca aperta grazie al suo estro creativo che, nelle ultime pellicole, si è esteso anche al fortunato pupillo Spider-Man, il quale aveva sfoderato una nanotecnologica e scintillante tuta costruita proprio dal suo mentore e che lo avrebbe dovuto proteggere da qualsiasi pericolo potesse incombere su di lui. La prima immagine promozionale riguardante Avengers: Endgame ha mostrato un’armatura molto simile alla precedente vista in Avengers: Infinity War ma sappiamo che Tony non ama indossare lo stesso abito due volte di seguito per cui è opportuno aspettarsi un nuovo modello simile dal punto di vista estetico ma contenente degli aggiornamenti non immediatamente visibili relativi ai gadget che possiede e che, presumibilmente, gli permetteranno di vincere la nuova battaglia contro Thanos.

 Sebastian Stan su Avengers: Endgame, “Bucky è Morto”

Oltre all’edizione migliorata della Mark 50, si suppone che Tony indosserà anche un’armatura che trae ispirazione dai classici dei fumetti (almeno dal punto di vista visivo) e una tuta bianca, che si abbina a quelle di altri membri del team, la quale permetterà a chi la indossa di viaggiare più facilmente all’interno del Regno Quantico senza necessariamente avere la stessa tuta rimpicciolente utilizzata da Ant-Man. Chissà se quest’ultima armatura, nel caso in cui risulti vera, sarà inventata proprio dal nostro costruttore preferito o se in essa ci sarà anche l’inventiva di Shuri, geniale sorella di T’Challa, sulla quale ancora non si ha alcuna notizia confermata?

Avengers: Endgame – uno, nessuno, centomila Tony Stark

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Secondo quanto visto dalle immagini emerse dal set, in quest’ultimo capitolo degli Avengers vedremo un Tony in differenti periodi della sua vita.  Come abbiamo annunciato nel paragrafo precedente, una delle popolari teorie dei fan prevede che gli eroi utilizzeranno il Regno Quantico per tornare indietro nel tempo in modo da collezionare le gemme dell’infinito prima che Thanos se ne impossessi, costringendoli così a ripercorrere alcune delle battaglie chiave combattute nel corso della storia dell’Universo Cinematografico Marvel. In alcune di queste foto, si può vedere chiaramente Iron Man in compagnia di Captain America e Ant-Man, i quali indossano misteriosi dispositivi ai polsi che, teoricamente, dovrebbero aiutarli a viaggiare nel Regno Quantico insieme alle tute di cui abbiamo appena parlato. Ancora non sappiamo se questa teoria è appurata ma al momento si tratta di quella più logica considerato anche il finale di Ant-Man and the Wasp in cui si allude esplicitamente alla presenza nel Regno Quantico di mondi che permettono di viaggiare nel tempo. Perché mai accennare a un simile fatto se non per dare un indizio ai fan sul ruolo che avrà Ant-Man nel prossimo film? Inoltre, questa teoria rappresenterebbe anche la soluzione più facile per riportare indietro tutte le persone che abbiamo perso nella precedente pellicola.

Avengers: Endgame – Vedi qui il trailer con Deadpool in ogni ruolo

Ma questo Tony di cui vi abbiamo appena parlato non è l’unico Stark ad essere comparso in queste immagini prese dal set. Dalle foto risulta infatti che nella battaglia di New York ci saranno due versioni di Tony: una più adulta, ossia quella che possiede al suo polso il dispositivo misterioso, che si suppone sia tornata indietro nel tempo per rettificare gli eventi, e una più giovane con indosso la famosa maglietta dei Black Sabbath che abbiamo avuto modo di ammirare nella seconda parte di The Avengers. A prescindere dalla teoria che si rivelerà veritiera, sembra quindi che Tony si dovrà confrontare con un più giovane e sarcastico sé stesso, una versione più leggera e spensierata che quasi non ricordiamo più, non ancora divorato dagli incubi e dalle angosce dello stress post-traumatico che ha dovuto sopportare in seguito alla battaglia di New York.

Avengers: Endgame – l’ultimo film di Robert Downey Jr. nei panni di Tony Stark

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Con l’avvicinarsi di Avengers: Endgame, purtroppo tutti noi dovremo finalmente trovare il coraggio di affrontare la triste e amara verità che da tempo ci perseguita e che abbiamo volutamente cercato di ignorare nel corso del tempo: il contratto di Robert Downey Jr. è ormai giunto al termine e, dopo 11 anni da quella sua prima e impareggiabile interpretazione in Iron Man, l’attore passerà a nuovi progetti per lasciar indietro il ruolo che abbiamo amato infinitamente e a cui ci siamo così tanto affezionati. In quest’ultimo decennio Robert Downey Jr. è stato il volto indiscusso della Marvel e delle sue campagne promozionali, in grado di risollevare le sorti di un film con la sua sola presenza e facendo guadagnare (e intascando lui stesso) cifre da capogiro pellicola dopo pellicola. Il suo nome si è incredibilmente fuso con la casa di produzione diventando una sorta di padrino della Marvel nonostante con il tempo siano stati trasposti sul grande schermo personaggi dei fumetti ben più rinomati e amati dai lettori, dal giovane Spider-Man al patriottico Captain America.

Nel corso di dieci film, egli è riuscito a creare un legame indissolubile con il suo personaggio ed è forse per questo che è così difficile lasciarlo andare e focalizzarsi sui nuovi supereroi che sono stati introdotti dai Marvel Studios nell’ultimo periodo. Nessuno come lui ha realizzato una perfetta simbiosi con il proprio personaggio, riuscendo a diventare a tutti gli effetti Tony Stark perfino fuori dagli schermi, durante le innumerevoli interviste rilasciate nel tempo in occasione dell’uscita di una nuova pellicola. Per i fan della Marvel è ormai impossibile distaccare l’uomo dall’eroe, l’attore dal protagonista dei film ed è per questo motivo che, nonostante il suo contratto sia giunto al termine, tutti sono sicuri che nessuno sarà mai in grado di rimpiazzare sia Robert che Tony all’interno dell’Universo Cinematografico Marvel, per quanto gli Studios ci possano provare con Black Panther, Doctor Strange o Captain Marvel. Una saga senza il suo leader sembra in questo momento impensabile e inattuabile, e forse con il tempo lo diventerà sempre di più, ma purtroppo doveva accadere prima o poi.

Avengers: Endgame concluderà un arco narrativo che si è prolungato nel corso di 22 film e l’unico finale che si rivela anche solo minimamente adeguato per concludere orgogliosamente questa serie può essere solamente uno scontro epico tra il migliore cattivo Marvel di sempre e colui che ha reso possibile la creazione di una saga indimenticabile e unica nel suo genere. Una battaglia leggendaria che permetterà di finire in grande stile quello che sarà per sempre ricordato come il progetto più ambizioso di sempre e la storia del suo supereroe più rappresentativo.