10 film in cui le cabine telefoniche giocano un ruolo fondamentale

Quante volte abbiamo visto le cabine telefoniche nei film? Ecco le migliori 10 pellicole in cui le cabine giocano un ruolo fondamentale.

Le cabine telefoniche sono diventate icone di un’epoca passata, quando i telefoni cellulari non erano ancora diffusi. Questi piccoli spazi pubblici hanno rappresentato un punto di comunicazione vitale in numerosi film, diventando scenari emblematici per storie avvincenti e avventurose. Da thriller a film di fantascienza, la cabina telefonica ha spesso svolto un ruolo cruciale nella trama, catturando l’attenzione degli spettatori con la sua presenza simbolica e incisiva. In occasione dello smantellamento delle cabine telefoniche in tutta Italia, in questo articolo esploreremo i 10 migliori film in cui le cabine telefoniche assumono un ruolo fondamentale, lasciando un’impronta indelebile sullo spettatore.

Scopriremo come questo semplice oggetto di comunicazione si trasforma in un elemento chiave per il destino dei personaggi, generando suspense, emozione e intrecci avvincenti. Sia che si tratti di un punto di rifugio, un portale temporale o un luogo di contatto cruciale, queste storie ci dimostrano che anche un oggetto così comune può trasformarsi in un elemento narrativo straordinario. Preparatevi a immergervi in un viaggio attraverso il cinema, esplorando i film in cui le cabine telefoniche hanno svolto un ruolo essenziale.
I 10 film migliori in cui le cabine telefoniche diventano fondamentali per la risoluzione della storia

1. In linea con l’assassino tra i film in cui le cabine telefoniche giocano un ruolo cruciale

Il film In linea con l’assassino è un thriller del 2002 diretto da Joel Schumacher e interpretato da Colin Farrell. La trama si svolge principalmente intorno a una cabina telefonica situata in una strada affollata di New York City. Nel film, la cabina telefonica assume un ruolo centrale e diventa una sorta di prigione per il protagonista, Stu Shepard (interpretato da Colin Farrell), un agente pubblicitario che si ritrova intrappolato nella cabina dopo aver risposto a una chiamata di un misterioso cecchino che minaccia di ucciderlo se lascia la cabina o avvisa qualcuno. L’antagonista sembra conoscere molti dettagli intimi sulla vita di Stu e punta a rivelare i suoi segreti più oscuri.

La cabina telefonica diventa un microcosmo claustrofobico in cui si svolge gran parte del film. Rappresenta un luogo di confinamento fisico e psicologico per Stu, che diventa una preda impotente del cecchino. La tensione sale man mano che la situazione si intensifica, con la polizia e i media che circondano la zona, senza sapere con precisione cosa sta accadendo nella cabina telefonica. La cabina, inoltre, diventa un simbolo di colpa e redenzione per Stu. Mentre è intrappolato, affronta le conseguenze delle sue azioni passate e deve affrontare le conseguenze dei suoi errori. La voce del cecchino attraverso il telefono agisce come una sorta di giudice, costringendo il protagonista a confrontarsi con la sua moralità e a cercare di redimersi.

2. Matrix

Matrix del 1999, scritto e diretto degli allora fratelli Wachowski, è un’iconica opera di fantascienza che ha avuto un impatto significativo sulla cultura popolare. Nel film una cabina telefonica è il mezzo attraverso il quale si accede a Matrix, diventando un “punto di contatto” tra il mondo reale e quello simulato. Quando un individuo viene inserito in uno stato di “uscita” da Matrix, la cabina telefonica diventa uno dei luoghi in cui può materializzarsi fisicamente. Il personaggio principale, Thomas Anderson (interpretato da Keanu Reeves), conosciuto anche come Neo, viene inizialmente estratto dal mondo virtuale da un gruppo di ribelli. In una scena iconica, una cabina telefonica diventa il luogo in cui Neo viene “estratto” dalla simulazione di Matrix e si risveglia nel mondo reale.

La cabina telefonica rappresenta qui un confine tra le due realtà: quella apparentemente ordinaria del mondo reale e quella illusoria e controllata di Matrix. È attraverso la cabina telefonica che gli individui possono fuggire dalla falsa realtà e iniziare a combattere contro il sistema di controllo del mondo virtuale. Inoltre, nel corso della trilogia cinematografica, la cabina telefonica viene spesso utilizzata come un mezzo di comunicazione tra i membri del gruppo di ribelli e i personaggi che sono ancora intrappolati in Matrix. I ribelli utilizzano le cabine telefoniche per fornire istruzioni, pianificare missioni e coordinare gli sforzi per liberare altri individui dalla simulazione.

3. Superman tra i film in cui le cabine telefoniche giocano un ruolo cruciale

Il film Superman del 1978, diretto da Richard Donner, è una delle prime e più celebri rappresentazioni cinematografiche del supereroe dei DC Comics. Nella pellicola, la cabina telefonica diventa un elemento riconoscibile e distintivo nella trasformazione di Clark Kent in Superman. Quando Clark Kent ha bisogno di cambiare la sua identità e indossare il suo costume da supereroe, spesso si rifugia in una cabina telefonica per proteggere la sua privacy e nascondere la sua vera natura. La cabina telefonica diventa un luogo di trasformazione simbolica, dove Clark Kent si sveste dei suoi abiti civili e rivela il suo costume rosso e blu di Superman.

È un momento iconico nel film, spesso accompagnato dalla famosa melodia di John Williams, che segna il passaggio da una figura comune e vulnerabile a un potente salvatore. Il ruolo della cabina telefonica in Superman rappresenta l’idea di nascondere la vera identità del protagonista e mantenere un senso di normalità nella sua vita quotidiana come Clark Kent. La cabina telefonica simboleggia il punto di svolta in cui il protagonista si libera delle sue limitazioni umane e si trasforma in un simbolo di speranza e giustizia. È importante sottolineare che la scelta della cabina telefonica come luogo di trasformazione è legata al periodo in cui è stato realizzato il film. Negli anni ’70 e ’80, le cabine telefoniche erano ancora molto presenti nelle strade delle città e rappresentavano un simbolo di comunicazione e accesso immediato al mondo esterno.

4. Chi protegge il testimone

Chi protegge il testimone è un thriller del 1987 diretto da Ridley Scott. La cabina telefonica svolge un ruolo significativo all’interno della trama, contribuendo alla creazione di tensione e svolgendo un ruolo di comunicazione cruciale per i personaggi. La storia ruota attorno a un poliziotto di New York di nome Mike Keegan (interpretato da Tom Berenger) che viene incaricato di proteggere una testimone chiave in un caso di omicidio. Durante l’indagine, Mike si innamora della testimone, Claire Gregory (interpretata da Mimi Rogers), che vive in un lussuoso appartamento dell’Upper East Side. Una delle scene chiave del film coinvolge la cabina telefonica situata proprio di fronte all’appartamento di Claire, in quanto diventa un luogo di comunicazione e connessione tra Mike e Claire, poiché non possono rivelare apertamente la loro relazione a causa delle circostanze pericolose in cui si trovano.

La cabina telefonica assume un ruolo di punto di contatto segreto e riservato tra i due personaggi. Mike e Claire si incontrano di nascosto nella cabina telefonica per discutere dei progressi dell’indagine, scambiarsi informazioni e pianificare la loro strategia. La cabina telefonica diventa un simbolo di intimità e di connessione clandestina tra di loro, creando una tensione emotiva e un senso di pericolo imminente. Inoltre, la cabina telefonica rappresenta anche un punto di osservazione cruciale per il personaggio di Mike. Da lì, può tenere d’occhio l’appartamento di Claire, cercando di proteggerla e individuare eventuali minacce o sospetti che si avvicinano.

5. Doctor Who tra i film in cui le cabine telefoniche giocano un ruolo cruciale

Si tratta di un film per la televisione pensato come tentativo di riavviare la serie classica di Doctor Who. Nel film, la cabina telefonica, conosciuta come TARDIS, ha un ruolo centrale e iconico. Nella serie il TARDIS è un’astronave spaziale dallo spazio-tempo che il protagonista, conosciuto come il Dottore, utilizza per viaggiare attraverso il tempo e lo spazio. Il TARDIS ha l’aspetto di una cabina telefonica inglese blu degli anni ’60, ma è molto più grande all’interno e può assumere diverse forme per mimetizzarsi con l’ambiente circostante. Nel film, il Dottore, interpretato da Paul McGann, viene inseguito da un pericoloso signore del crimine alieno chiamato il Maestro. Durante la loro battaglia, il TARDIS si danneggia gravemente e si schianta a San Francisco. Il Dottore viene portato in ospedale, ma il TARDIS viene lasciato incustodito e il suo interno viene esposto.

La cabina telefonica diventa un elemento intrigante per molti personaggi del film, poiché il suo aspetto insolito e l’accesso al suo interno più grande catturano l’attenzione. Molti si avvicinano alla cabina telefonica, incuriositi da ciò che vedono, ma solo pochi riescono a entrare nel suo spazio interno, che contiene l’incredibile tecnologia e i misteri del TARDIS. Quest’ultimo rappresenta l’avventura e il mistero che circonda il Dottore e la sua capacità di viaggiare attraverso il tempo e lo spazio. È un simbolo iconico della serie Doctor Who e un elemento riconoscibile per i fan. La cabina telefonica ha anche una presenza visiva forte nel film, con la sua estetica vintage e la sua capacità di catturare l’immaginazione degli spettatori.

6. Scarface

Scarface del 1983, diretto da Brian De Palma e scritto da Oliver Stone, è diventato un classico del cinema e un’icona della cultura popolare. Anche se la cabina telefonica non gioca un ruolo fondamentale nella trama, è protagonista di una scena memorabile che contribuisce alla caratterizzazione del protagonista. Nel film, la cabina telefonica appare in una scena in cui Tony Montana (interpretato da Al Pacino), un immigrato cubano che si fa strada nel mondo del crimine a Miami, è coinvolto in una transazione di droga. Durante l’incontro, Tony e i suoi complici vengono traditi e attaccati. In un momento di panico, Tony si rifugia nella cabina telefonica circostante per cercare di chiamare aiuto.

La scena della cabina telefonica in Scarface rappresenta il momento di svolta per il personaggio di Tony Montana. Mentre si trova nella cabina telefonica, completamente circondato dal pericolo, Tony decide di affrontare la situazione con violenza e determinazione. Questo segna un punto di non ritorno nella sua ascesa criminale e nella sua trasformazione in un famigerato signore della droga. La cabina simboleggia un momento di riflessione e decisione per Tony. Proprio in quell’istante prende la decisione di non fuggire o chiedere aiuto, ma di affrontare la situazione in modo aggressivo. La cabina telefonica diventa un luogo di “confinamento” temporaneo che simboleggia il punto di rottura del personaggio e la sua volontà di lottare fino alla fine.

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7. Harry Potter e l’Ordine della Fenice tra i film in cui le cabine telefoniche giocano un ruolo cruciale

La cabina telefonica gioca un ruolo significativo in uno dei film del franchise di Harry Potter, precisamente in Harry Potter e l’Ordine della Fenice, diretto da David Yates. Nel film, Harry Potter e i suoi amici Hermione Granger e Ron Weasley, insieme all’Ordine della Fenice, un’organizzazione segreta che combatte Voldemort e i Mangiamorte, utilizzano una cabina telefonica magica come metodo di trasporto segreto per raggiungere la sede del Ministero della Magia. La cabina telefonica magica si trova nel centro di Londra, di fronte al Quartier Generale dell’Ordine della Fenice. Quando i personaggi entrano nella cabina telefonica e si girano su se stessi, essa si trasforma in un ascensore che scende nelle profondità del Ministero della Magia.

In Harry Potter e l’Ordine della Fenice la cabina è dunque un mezzo di trasporto segreto e discreto per i membri dell’Ordine. Questo permette loro di infiltrarsi nel Ministero della Magia senza attirare troppa attenzione o sospetti. La cabina telefonica magica rappresenta anche un esempio della magia e della creatività presenti nel mondo di Harry Potter, in cui gli oggetti comuni possono essere trasformati per scopi straordinari. È interessante notare che, nel franchise di Harry Potter, la cabina telefonica magica non appare nei libri originali di J.K. Rowling, ma è stata aggiunta nel film come una scelta creativa dei registi per aggiungere elementi visivi e spettacolari alla storia.

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8. Bill & Ted’s Excellent Adventure

Il film Bill & Ted’s Excellent Adventure del 1989, diretto da Stephen Herek, è una commedia cult che segue le avventure di due ragazzi scapestrati di nome Bill (interpretato da Alex Winter) e Ted (interpretato da Keanu Reeves). Nel film, Bill e Ted devono superare un importante esame di storia per evitare di essere separati e avere conseguenze negative sul loro futuro. Fortunatamente, vengono aiutati da Rufus (interpretato da George Carlin), un viaggiatore del tempo proveniente dal futuro. Rufus fornisce loro una cabina telefonica del tempo, che funge da macchina del tempo per consentire loro di viaggiare nel passato e raccogliere informazioni dai personaggi storici.

La cabina telefonica nel film è un omaggio al concetto della cabina telefonica utilizzata nella serie di Doctor Who, che ha ispirato molti elementi di Bill & Ted’s Excellent Adventure. I personaggi entrano nella cabina telefonica, che si rivela molto più grande all’interno, e selezionano una data e un luogo per viaggiare nel tempo. La cabina telefonica si materializza poi nel periodo storico scelto, consentendo a Bill e Ted di interagire con personaggi come Napoleone, Socrate, Billy the Kid e molti altri. La cabina telefonica nel film rappresenta un elemento comico e fantastico, in contrasto con la sua natura comune e quotidiana nel mondo reale. È un dispositivo di viaggio nel tempo eccentrico e stravagante che aggiunge umorismo alla trama e permette ai protagonisti di vivere avventure incredibili.

9. Joker tra i film in cui le cabine telefoniche giocano un ruolo cruciale

L’amato Joker del 2019, diretto da Todd Phillips e interpretato da Joaquin Phoenix, è una versione oscura e disturbante dell’iconico antagonista dei fumetti di Batman. Sebbene una cabina telefonica non sia presente in modo significativo nella trama del film, ci sono alcuni momenti in cui viene utilizzata come elemento simbolico. Essa rappresenta un simbolo di isolamento e disconnessione sociale. Il protagonista Arthur Fleck, che in seguito diventerà il Joker, vive una vita solitaria e alienata. La cabina telefonica appare in alcune scene come uno spazio in cui Arthur cerca momenti di privacy e riflessione.

Una delle scene più memorabili del film vede Arthur rifugiarsi in una cabina telefonica mentre si trasforma progressivamente nel personaggio del Joker. Questo momento rappresenta una svolta cruciale nella storia, poiché Arthur abbandona la sua vecchia identità e abbraccia completamente la follia dell’iconico villain. La cabina telefonica funge da rifugio per Arthur, permettendogli di sfogare la sua angoscia e liberare il suo lato oscuro. È in quel momento che indossa il trucco del Joker, si libera delle sue inibizioni e abbraccia la sua vera natura. La cabina telefonica diventa quindi un luogo simbolico di trasformazione e liberazione per il personaggio.

10. Terminator 2 – Il giorno del giudizio

Nel film del 1991, diretto sempre da James Cameron, la cabina telefonica svolge un ruolo cruciale nella trama. Un Terminator modificato (interpretato da Arnold Schwarzenegger) viene inviato indietro nel tempo per proteggere John Connor (interpretato da Edward Furlong), il futuro leader della resistenza umana contro le macchine. Nel frattempo, un Terminator avanzato, noto come T-1000 (interpretato da Robert Patrick), è stato anch’esso inviato indietro nel tempo per uccidere John. Nel corso del film, Sarah Connor (interpretata da Linda Hamilton), la madre di John, viene rinchiusa in un ospedale psichiatrico per la sua convinzione riguardo all’imminente apocalisse. Nel tentativo di scappare, Sarah si imbatte in una cabina telefonica e cerca di contattare suo figlio per avvertirlo del pericolo imminente.

La cabina telefonica diventa un punto di svolta cruciale nella storia poiché Sarah viene catturata dal T-1000, ma viene poi salvata dal Terminator alleato. Dopo l’incidente, il Terminator utilizza la cabina telefonica per chiamare John e stabilire una comunicazione con lui. Questo momento diventa un’occasione per pianificare un incontro e per consegnare un messaggio vitale riguardante la sopravvivenza di John e la lotta contro le macchine. La cabina telefonica nel film simboleggia un luogo di comunicazione critica tra Sarah, John e il Terminator. Rappresenta anche un elemento di riferimento alla comunicazione del passato, in contrasto con la tecnologia avanzata dei cyborg. La cabina telefonica diventa uno strumento per mantenere la connessione umana e la speranza di un futuro migliore.