Attenti al gorilla: recensione del film con Frank Matano

Frank Matano torna al cinema con Luca Miniero per Attenti al gorilla, family movie dalle gag sconclusionate, ma il ritmo giusto.

Non sono gli uomini a discendere dalle scimmie, sono le scimmie a discendere dagli uomini. È ciò che, tra una riflessione e una risata, cerca di mettere in chiaro il nuovo film di Luca Miniero, che di primati tratta per rivolgersi alle nostre umanità. Attenti al gorilla è quel confronto impari con l’animale in cui è, ovviamente, sempre quest’ultimo a rivelare la propria superiorità, a mostrare che l’interiorità dell’uomo è solo mancanza di quell’impulso istintivo per ciò che è davvero importante, e che forse, grazie ad un bestione grosso e peloso in salotto, possiamo tentare di riconquistare.

Lorenzo (Frank Matano) è un avvocato. Un avvocato che ha uno studio in un centro estetico. È separato, tre figli e una ex moglie che non smette di ricordagli la sua nullità e le carenze come padre. L’entrata inaspettata di un animale nella propria esistenza obbligherà Lorenzo a prendere in mano le responsabilità da sempre sfuggite, migliorandosi come uomo e diventando un genitore presente. Peccato che il nuovo amico non sia un cane o un cucciolo da compagnia. Lorenzo fa entrare nella propria vita Peppino, gorilla fatto uscire dallo zoo per essere riportato nella sua Africa.

Attenti al gorilla – Il family movie torna al cinemaattenti al gorilla cinematographe

Il cinema italiano riparte nel 2019 con le proprie commedie e continua, con gioia per chi è dall’altra parte dello schermo, a distaccarsi da quella fissità di stile che per lungo tempo la nostra cinematografia ha insistentemente scarnificato. Luca Miniero, che ha portato nella penisola le diversità territoriali nel remake Benvenuti al Sud e che lo scorso anno si è dilettato con l’adattamento nazionale del satirico quanto apocalittico Sono tornato, parte dall’intelligenza del gorilla per stimolare la parte umana che è in noi, spesso secondaria e che acquista, grazie alla presenza dell’animale, un velo di ironia irreale.

Comicità e storia che, seppur lontane dal recente La Befana vien di notte di Michele Soavi, presenta la medesima declinazione narrativa, stesso riferimento al genere e  similare pubblico di assimilazione. Attenti al gorilla è il tentativo di family movie che dona all’opera di Miniero una collocazione tutta personale nel panorama italiano e che punta sul distaccamento dalle solite trovate contemporanee che avevano anestetizzato la tipologia di racconto più briosa delle arti. Ma, proprio come il film con protagonista Paola Cortellesi, anche la pellicola scimmiesca dà prova di difficoltà nel collaudare gli stilemi presi per oggetto, meritando plauso per l’utilizzo fattone eppure troppo parziale per una riuscita complessiva del film.

Attenti al gorilla – Il ritmo giusto, ma le gag sbagliateattenti al gorilla cinematographe

C’è qualcosa di così sbagliato nel film di Luca Miniero, ma contemporaneamente qualcosa di così buono. Ci sono attori che confermano i loro caratteri da personaggio – Lillo Petrollo e Diana Del Bufalo – e altri che escono dalla loro zona di sicurezza – un Frank Matano che, con un altro po’ di impegno, potrebbe confermare la propria presenta al cinema, Cristiana Capotondi più dinamica con il suo marcato accento del sud, Francesco Scianna che si imbatte nella commedia vera e propria e ne esce un po’ solitario, ma convincente e adeguato.

Ci sono però anche gag gratuite che impongono al film un regime in costante oscillazione, che non affligge il ritmo, ma intacca la scorrevolezza di una storia che sarebbe preferibile seguire nella propria continuità e nelle battute meno forzate, che gli interpreti fortunatamente sanno rendere godibili come, alla fin fine, può risultare tutta l’operazione. Se nella persona “non umana” del gorilla, Miniero e i suoi personaggi ritroveranno la propria, è nel finale action e svalvolato oppure nella camera condivisa con il primate che il film perde il controllo. Ma gli ingranaggi possono essere oliati e gli animali possono sbarcare di nuovo nella propria casa. E la tenerezza famigliare può quasi bastare – questa volta – per farsi commedia da vedere.

Attenti al gorilla, targato Warner Bros. Pictures e Wildeside, è al cinema dal 10 gennaio 2019.

Regia - 2.5
Sceneggiatura - 2
Fotografia - 3
Recitazione - 3
Sonoro - 3
Emozione - 2

2.6