Wonder Woman: Lynda Carter contro James Cameron su film di Patty Jenkins

Il regista di Avatar non si è profuso certo in complimenti sul film di Patty Jenkins dedicato all'eroina da lei interpretata negli anni '70, e ora Lynda Carter è passata al contrattacco

Lynda Carter, che ha rappresentato Wonder Woman nella serie televisiva degli anni ’70, ha condannato James Cameron definendolo “bullo” per la sua continua critica all’adattamento per il grande schermo del personaggio dei fumetti, ad opera di Patty Jenkins. Cameron ha iniziato a criticare il film nel corso di un’intervista al The Guardian il mese scorso, descrivendolo come un “passo indietro” nel ritrarre personaggi forti femminili. I commenti del regista di Avatar hanno suscitato una reazione forte da parte della Jenkins, che ha affermto che il regista non ha “capito cosa sia Wonder Woman o per cosa si batte”.

Affatto scomposto dalla risposta di Patty Jenkins, Cameron ha ribadito la sua critica al film questa settimana durante un Q & A con The Hollywood Reporter. “Era Miss Israel, e indossava una specie di costume più un bustier molto aderente”, ha detto Cameron, riferendosi alla star del film Gal Gadot. “È assolutamente splendida. Per me, non è stato fatto nulla di nuovo. Avevano Raquel Welch che faceva già roba simile negli anni ’60 “.

Lynda Carter ha risposto agli ultimi commenti di Cameron in un post su Facebook, in cui ha invitato il regista smettere di criticare il film. “Forse non capisci il personaggio. Sicuramente io sì”, ha scritto. “Le tue critiche da bullo ad una brillante regista come Patty Jenkins, sono mal consigliate. Questo film è stato un’illuminazione. Gal Gadot è stata fantastica. Lo so, signor Cameron – perché ho incarnato questo personaggio per più di 40 anni “.