The Toxic Avenger: Kevin Smith rinuncia alla regia del reboot

Kevin Smith non dirigerà più il reboot di The Toxic Avenger. Smith spiega le ragioni che lo hanno portato a declinare l'offerta.

Kevin Smith, recentemente, ha svelato di aver ricevuto la proposta di dirigere un reboot di The Toxic Avenger, ma a quanto pare ha rifiutato a causa di differenze creative. La rivelazione è stata fatta in un’edizione del podcast Fatman on Batman. che Smith co-presenta insieme a Marc Bernardin. All’apparenza, sembrava una scelta logica quella di far dirigere il reboot al noto Smith, specialmente con la sua incursione in strani film horror negli ultimi anni.

Consacrato come il film più noto della casa di produzione indipendente Troma Entertainment, The Toxic Avenger uscì nelle sale cinematografiche nel 1984. Inizialmente, al release nei cinema, non fu certamente considerato una hit, ma il film riuscì in seguito a ritagliarsi un pubblico cult, riuscendo a trasformare la Troma in una vera e propria casa di produzione e distribuzione cinematografica.

Ecco perché Kevin Smith non dirigerà il reboot di The Toxic Avenger

Sono stati anche realizzati due sequel, usciti nel 1989, The Toxic Avenger Part II e The Toxic Avenger III: The Last Temptation of Toxie, che sono stati girati uno dopo l’altro. Un altro sequel ritardatario è uscito nel 2000, Citizen Toxie: The Toxic Avenger IV. Nessuno di essi, ovviamente, è riuscito a eguagliare la reputazione dell’originale. Un remake/reboot di The Toxic Avenger è in fase di sviluppo dal 2010. Nonostante Smith avesse ricevuto l’opportunità di dirigerlo, ha rifiutato. Ecco perché:

Qualcuno mi ha chiesto: ‘Hey amico, abbiamo Toxic Avenger e faremo un reboot, e beh, tu sei del New Jersey’. E sapete, apprezzo da sempre quello che fanno Lloyd Kaufmane le persone della Troma, era proprio a Jersey. Mi ricordo che li vedevo sempre sul giornale. ‘Un film di Hollywood in New Jersey? Proprio qui a Troma’. E Toxic Avengers era follemente conosciuto. Per cui ho sempre rispettato il mondo di Troma e il franchise di Toxic. Per cui mi dicevo, va bene, scenderò nella tana del coniglio e vedrò un po’ cosa fare.

Le nostre strade si sono divise principalmente per il budget, perché io ero dell’idea che parte del fascino del film derivasse dal fatto che, per realizzarlo, erano stati spesi due spiccioli. Se doveva essere rifatto, non dovevamo spenderci tanti soldi. Mentre loro erano convinti delle loro idee, e che servissero 35 milioni di dollari per produrlo. E io ho risposto: ‘Si tratta di un f*****o remake di Toxic Avenger, quel tipo in tutù con un makeup terribile, perché volete spenderci tutti questi soldi?’. Chiaramente non eravamo sulla stessa lunghezza d’onda. Secondo il mio modesto parere, se dovessi vedere un remake di questa pellicola, dovrebbe essere fatto riprendendo lo spirito dell’originale. Al contrario, loro stavano cercando di creare, letteralmente, un franchise, Marvellizzandolo o roba del genere. Quindi alla fine ho declinato l’offerta. Ho capito quali erano i loro obiettivi, e io non volevo vedere quella versione del film“.

Ovviamente, anche senza la presenza di Smith, un Toxic Avenger Hollywoodizzato arriverà comunque. Secondo quanto dichiarato, il progetto sarà vietato ai minori, e presenterà una versione più mainstream del personaggio.