Fox taglia un personaggio da The Predator: era un criminale sessuale

I provvedimenti sono stati immediati quando è stato rivelato che una delle comparse di The Predator, Steven Wilder Striegel, è un criminale sessuale

Una delle comparse del film The Predator aveva commesso reati sessuali che lo avevano costretto a sei mesi di detenzione

La 20th Century Fox ha tagliato una scena di tre pagine dal copione di The Predator che conteneva un uomo colpevole di reati sessuali verso una minorenne. Steven Wilder Striegel, un amico di lunga data del regista di The Predator Shane Black, interpretava un uomo che faceva jogging e che ci provava con il personaggio di Olivia Munn, condividendo un dialogo in una scena con lei, spiega il Los Angeles Times.

Munn ha appreso che Striegel si è dichiarato colpevole di reati sessuali nel 2010 e ha avvisato lo studio ad agosto. Striegel avrebbe tentato di persuadere una ragazza di 14 anni ad avere una relazione sessuale online. Lo studio ha ordinato immediatamente di eliminare la scena dal film.

Striegel e Black sono amici da 14 anni, hanno dichiarato al Times, molto prima che Striegel venisse recluso per sei mesi in prigione per aver inviato e-mail provocatorie a una “parente lontana” più giovane, con messaggi che includevano le sue preferenze sessuali e posizioni preferite. Striegel è apparso nei precedenti film di Black Iron Man 3 e The Nice Guys.

Munn ha dichiarato al Times che è contenta che lo studio abbia tagliato la scena di Striegel, ma ha trovato “sia sorprendente che inquietante” che Black non abbia voluto comunicare al cast, alla troupe o allo studio il passato di Striegel. In una dichiarazione al Times, Black ha spiegato: “Ho scelto personalmente di aiutare un amico. Posso capire che gli altri potrebbero disapprovare, dato che la sua condanna era su un tema sensibile e non da prendere alla leggera”.