Star Wars: Gli ultimi Jedi – l’inizio alternativo è molto differente

Secondo quanto riferito, il regista Rian Johnson era molto scontento dell'apertura alternativa, in quanto non si adattava alla sua narrativa.

È diventata pratica comune per i trailer dei film utilizzare clip che sono state eliminate dal taglio finale. È stato anche il caso di Star Wars: Gli ultimi Jedi

Mentre questa è diventata una pratica regolare a Hollywood, è spesso confondente e irritante non vedere una parte che ti aspettavi quando vai a vedere quel film nei cinema. Sfortunatamente, il franchise di Star Wars non è estraneo a questa tendenza. Uno dei momenti salienti del marketing di Star Wars: Gli ultimi Jedi, che stranamente non è stato incluso nel taglio finale del film, è stato una scena di un Finn incosciente in un letto d’ospedale.

Questa scena ha reso molti fan nervosi e spaventati per il futuro dell’ex stormtrooper, con molti che hanno predetto che Finn avrebbe potuto essere in coma o paralizzato per buona parte del film. Mentre abbiamo visto Finn svegliarsi immediatamente nel suo letto, dopo circa 15 minuti dall’inizio del film, non l’abbiamo mai visto incoscente come lo abbiamo invece visto nel trailer.

Questa scena eliminata è recentemente trapelata online e si è rivelata essere la scena d’ apertura alternativa di Star Wars: Gli ultimi Jedi. Questa clip alternativa inizia inclinandosi verso il basso rispetto ai titoli di testa fino a mostrare alcune navi della Resistenza, e poi continua a scendere verso la scena di Finn nel suo letto del trailer.

Finn procede svegliandosi per la prima volta da Il Risveglio della Forza, come fa nel film vero e proprio, ma qui guarda fuori dalla finestra della nave, vedendo le più piccole navi della Resistenza imbarcarsi sulla loro nave più grande per fuggire dal Primo Ordine che si avvicina. La scena continua a bordo della nave della Resistenza, in seguito alla risposta di Poe all’arrivo del Primo Ordine. Intrattiene rapidamente una conversazione video con il tenente Connix, che supervisiona l’evacuazione finale della loro base sul pianeta D’Qar.

Ciò è in contrasto con l’effettiva apertura del film, che si sposta rapidamente dalla striscia di apertura giù a D’Qar, seguendo il tenente Connix piuttosto che Poe e Finn. Nel taglio finale del film, Poe non appare finché non affronta il Primo Ordine nella sua X-Wing, e Finn non appare fino a dopo l’intera battaglia di apertura.

Secondo quanto riferito, il regista Rian Johnson era molto scontento dell’apertura alternativa, in quanto non si adattava alla sua narrativa. Invece, ha insistito per sostituirlo con la versione che abbiamo visto nel film. Mentre molte persone preferiscono probabilmente l’apertura effettiva de Gli ultimi Jedi, ci sono anche molte probabilità che preferirebbero il taglio alternativo.

L’apertura alternativa al film si sarebbe inizialmente concentrata su una Corvette di classe Hammerhead, proprio come [Star Wars: Una nuova speranza], prima di spostare l’attenzione su un’altra nave, dove vediamo Finn. Anche se questa non è stata l’apertura preferita di Johnson per il film, potrebbe aver fatto in modo che [Gli ultimi Jedi] fosse meglio accolto dai fan più accaniti.

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