Ray Fisher esulta per il ritorno alla regia di Zack Snyder

L'attore di Cyborg è sempre stato molto legato al regista. Chissà che la sua gioia per il ritorno di Snyder non possa portare anche ad un suo ingaggio per Army of the Dead.

L’attore di Cyborg, Ray Fisher, ha esultato per il ritorno alla regia di Zack Snyder in Army of the Dead. Potrebbe anche lui entrare a far parte del cast?

Sappiamo bene che, mentre  tra la Warner Bros. e Zack Snyder i rapporti si sono via via sempre più congelati con l’aumentare degli insuccessi delle pellicole della DC Comics, con gli attori scelti dal regista per l’universo DC c’è sempre stato un ottimo rapporto.

Jason Momoa ha più volte elogiato Snyder, considerandolo un vero amico, ed addirittura dichiarando che gran parte del suo successo è dovuta proprio a lui. Ma anche Ray Fisher, l’interprete di Cyborg, è stato sempre legato a Snyder, difendendolo a spada tratta anche nei momenti più difficili.

Per questo motivo non sorprenderà nessuno il fatto che lo stesso Fisher, al momento dell’annuncio del ritorno alla regia di Snyder (con un horror intitolato Army of the Dead, che verrà realizzato per Netflix) abbia esultato come uno dei suoi più grandi fan.

Snyder avrebbe voluto realizzare con Fisher uno standalone sul personaggio di Cyborg, che, a questo punto, con l’uscita del regista dai film DC, è considerato un progetto in alto mare, e che potrebbe non rientrare più nei piani della Warner Bros.

Ma chissà che il rapporto tra Snyder e Fisher non sia così solido da portare il regista a invitarlo a far parte del cast di Army of the Dead.