No Time to Die: cancellata la premiere cinese a causa del Coronavirus
Cary Fukunaga è alla regia del nuovo capitolo sulla celebre spia, da una sceneggiatura scritta con Scott Z. Burns e Phoebe Waller-Bridge.
No Time to Die non avrà la premiere cinese di Pechino. L’instabilità del Paese dovuta al Coronavirus ha fatto prendere questa decisione alla Paramount
La questione Coronavirus influenza anche il mondo del Cinema. Da poco Deadline ha rivelato che la premiere cinese di Pechino dedicata al film di James Bond intitolato No Time to Die è stata cancellata proprio a causa della questione Coronavirus. L’articolo ha sottolineato che la cancellazione è proprio dovuta “alle incertezze riguardanti l’evoluzione dell’epidemia”. Fino ad ora il Coronavirus ha portato alla morte di 1,600 persone in tutta la Cina.
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Cary Fukunaga è alla regia del nuovo capitolo della saga sulla celebre spia, da una sceneggiatura scritta con Scott Z. Burns e Phoebe Waller-Bridge. Ritornano nel cast Ralph Fiennes (M), Naomi Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner), Jeffrey Wright (Felix Leiter) e Léa Seydoux (Dr. Madeleine Swann), mentre new entry del nuovo film sono Rami Malek nei panni del villain, Ana de Armas (Paloma), Lashana Lynch (Nomi), David Dencik (Waldo), Dali Benssalah e Billy Magnussen. Il volto di James Bond è, per l’ultima volta, quello di Daniel Craig.
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Questa è la sinossi del film:
In No time to die, Bond ha lasciato il servizio e si sta godendo una vita tranquilla in Jamaica. La sua pace però è di breve durata perché un suo vecchio amico, Felix Leiter, dalla CIA torna a chiedergli aiuto. La missione di salvare uno scienziato rapito si rivela essere più pericolosa di quanto atteso, portando Bond sulle tracce di un villain misterioso armato con una nuova pericolosa tecnologia.