Mulan: il personaggio di Li Shang assente a causa del #MeToo

Il film riprende la storia della Principesa e si focalizza sulla guerra in cui l’Impero cinese deve difendersi dagli invasori del Nord.

Il film live-action su Mulan sarà differente rispetto al classico dell’animazione arrivato nelle sale cinematografiche a fine anni Novanta

Il fatto che la versione live-action di Mulan sarà piuttosto diversa rispetto al film d’animazione non ha convinto molti appassionati. Soprattutto l’assenza di Mushu sembra aver scontentato coloro che volevano vedere una trasposizione più fedele all’originale. Ma Mushu non sarà l’unico personaggio assente dal live action, anche il comandante Li Shang mancherà nel film.

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Il produttore di Mulan ha provato a spiegare le ragioni di questo taglio di ruolo. Ecco le parole di Jason Reed:

Abbiamo diviso il personaggio di Li Shang in due diverse figure: quella del comandante  Tung (Donnie Yen), che farà da padre sostitutivo e da mentore di Mulan. Mentre l’altro personaggio è Honghui (Yoson An), che è un pari di Mulan nel gruppo militare. Penso che nel periodo del #MeToo avere un ufficiale comandante, che è allo stesso tempo un interesse sessuale, non fosse una cosa appropriata da proporre.

Il film riprende la storia della Principesa e si focalizza sulla guerra in cui l’Impero cinese deve difendersi dagli invasori del Nord. Liu Yifei è la protagonista nel ruolo di Mulan, con Donnie Yen, Jet Li, Gong Li, Jason Scott Lee, Yoson An, Utkarsh Ambudkar, Ron Yuan, Tzi Ma, Rosalind Chao, Cheng Pei-Pei, Nelson Lee e Chum Ehelepola completano il cast. Il film è diretto da Niki Caro, con la produzione di Chris Bender, Jason Reed e Jake Weiner. Barrie M. Osborne, Bill Kong e Tim Coddington sono i produttori esecutivi.

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