Joker: a Todd Phillips non interessa che tutti amino il suo film

Il regista di Joker ha dichiarato di essere consapevole di non aver realizzato un film per tutti: nessuno spettatore deve essere costretto a vederlo.

“Ogni volta che qualcuno cerca di fare un film per tutti, non lo è per nessuno” ha dichiarato il regista di Joker

Siamo abituati a passare molto tempo a parlare di film ispirato ai fumetti, ma i discorsi che circondano Joker sono piuttosto diversi. Il fatto è che il film con protagonista Joaquin Phoenix sia leggermente diverso da quel tipo di film fa è uno dei motivi per cui se ne parla tanto ultimamente. Per quello che vale, il regista Todd Phillips comprende che ci saranno sicuramente alcune persone che potrebbero avere problemi con il suo nuovo film, e ha una soluzione molto semplice. Non vederlo.

Voglio solo che la gente lo veda e lo prenda come un film. Spero che tutti lo adorino? No. Non abbiamo realizzato un film per tutti. Ogni volta che qualcuno cerca di fare un film per tutti, di solito non lo è per nessuno … Puoi scegliere. Non vederlo è l’altra scelta. Va bene così.

Non è certo un’opinione che si sente tutti i giorni da qualcuno che ha appena girato un film importante, ma Todd Phillips è felice di dire che il suo film non è per tutti, ed è del tutto normale se non tutti lo vedranno. Si aspetta inoltre che alcune persone lo vedranno e non ne saranno affatto entusiaste.
L’affermazione è molto schietta ma il messaggio non è sbagliato. È assolutamente vero che non tutti i film sono per un pubblico ampio e ogni spettatore porta esperienze e prospettive diverse su un film che ne influenzano la percezione. Ecco perché esiste la critica!

Un nuovo spot TV mostra gli elogi della critica

Naturalmente è anche vero che fino a quando non hai visto un film, è difficile dire se fa per te oppure no. Todd Phillips ha dichiarato che non gli è piaciuto affatto il modo in cui la sua creatura è stata giudicata preventivamente, in gran parte da persone che non hanno ancora visto il film. Riguardo Joker il regista ha affermato che parte del motivo per cui ha deciso di girarlo è stato iniziare una conversazione. Una conversazione sulla violenza, sulle armi e sulle malattie mentali. Ciò che tutti stiamo aspettando di vedere è esattamente come il film affronterà questi argomenti. State pur certi che la risposta sarà molto probabilmente al centro del dibattito delle prossime settimane e, soprattutto, le persone che non amano il film troveranno tutti i motivi per criticarlo.
La pellicola sarà nelle sale italiane da domani, 3 ottobre 2019