Il Corvo: il reboot cancellato della Sony torna in produzione

Tratto dal fumetto del creatore James O’Barr, Il Corvo è stato adattato per il grande schermo nel 1994 ed è stato seguito da tre sequel e da una serie televisiva di breve durata.

A due anni dal ritiro del progetto, la Sony ha rimesso il reboot de Il Corvo in sviluppo attivo

Non si può fare a meno di pensare che il franchise de Il Corvo sia maledetto, a partire dalla scioccante morte sul set di Brandon Lee. Sono passati 15 anni dalla uscita direct-to-video de Il corvo – Preghiera maledetta, che ha messo Edward Furlong nei panni del risorto ricercatore di vendetta.

Dopo un lungo periodo di gestazione e problemi dietro le quinte, la Sony Pictures aveva fissato l’uscita del suo reboot de Il Corvo, a lungo rimandato, per l’11 ottobre 2019. Corin Hardy di The Nun era stato assegnato alla regia, con Jason Momoa nel ruolo iconico del vendicativo Eric Draven. La pre-produzione era ufficialmente in corso quando all’improvviso fu annunciato che sia Hardy che Momoa erano usciti dal progetto.

Mentre era apparso piuttosto chiaro che Il Corvo non sarebbe stato riportato in vita, la Sony ha ufficialmente ritirato il film dalla sua lista di uscite nel luglio del 2018. Ora, dopo quasi due anni trascorsi nell’assoluto silenzio, Bloody Disgusting ha riferito in esclusiva che la pellicola è stato nuovamente riabilitata per una rinascita, con il progetto di nuovo in fase di sviluppo attivo.

Sony cancella il remake dalle prossime uscite, fine del progetto?

Il Corvo segue Eric Draven, che ritorna dai morti per rintracciare i suoi assassini e vendicare la propria ragazza assassinata con l’aiuto di un mistico uccello. Davis Films, Highland Film Group e Electric Shadow di Samuel Hadida avevano precedentemente acquisito i diritti per finanziare, produrre e distribuire il film e presumibilmente sono ancora tutti coinvolti nel riportare il personaggio di culto sul grande schermo, ma con un nuovo sceneggiatore e regista.

Tratto dal fumetto del creatore James O’Barr, Il Corvo è stato adattato per il grande schermo nel 1994 ed è stato seguito da tre sequel e da una serie televisiva di breve durata. Il personaggio è in qualche modo un’icona della cultura pop e si è fatto strada su magliette, poster svariati oggetti di merchandising.