Hellboy: Nicholas Hoult fiero della decisione di Ed Skrein di abbandonare il reboot
Secondo Hoult l'attore ha compiuto una scelta molto coraggiosa, date le accuse di white washing sul suo ingaggio nel reboot
Nicholas Hoult ha fatto visita al punto interviste Extra presso gli Universal Studios di Hollywood a Universal City, in California. L’attore ventisettenne sta attualmente promuovendo il suo nuovo film Rebel in the Rye. In un’intervista a TheWrap, a Nicholas è stato chiesto il suo parere circa la decisione di Ed Skrein di abbandonare Hellboy dopo aver scoperto che il suo personaggio doveva essere interpretato da un attore asiatico.
“Sono completamente d’accordo con ciò che Ed ha fatto, credo che gli faccia molto onore”, ha detto Nicholas. “E io sono orgoglioso di lui per aver preso questa decisione …. Non è una decisione facile da prendere, perché, sapete, come attori cerchiamo di lavorare il più possibile “.”Ma dopo aver ottenuto quel ruolo in Hellboy e aver realizzato che fosse ingiusto probabilmente su molti livelli, anche se avrebbe dato una grande prestazione, ha ritenuto importante rifiutarlo”, ha aggiunto. Di seguito la dichiarazione completa di Ed Skrein:
“La scorsa settimana era stato annunciato che avrei interpretato Major Ben Daimio nel reboot di Hellboy. Ho accettato il ruolo, senza sapere che il personaggio nei fumetti originali fosse di etnia asiatica mista. C’è stata un’intensa conversazione a riguardo e comprensibili polemiche e devo fare quello che ritengo più giusto.
È chiaro che rappresentare un personaggio in un modo culturalmente appropriato abbia una certa importanza per le persone e negare questa responsabilità significherebbe contribuire alla preoccupante tendenza dell’oscurare le storie delle minoranze nell’Arte. Sento che sia importante onorare e rispettare tutto ciò. Per questo ho deciso di rinunciare al ruolo, in modo che possa essere assegnato correttamente.
La rappresentazione della diversità etnica è importante, specialmente per me, che ho una provenienza mista. È nostra responsabilità prendere decisioni moralmente corrette in tempi tanto difficili e dare voce all’inclusività. La mia speranza è che un giorno queste discussioni siano meno necessarie e che possiamo aiutare una rappresentazione più equa nelle Arti, quanto nella realtà.
Mi intristisce lasciare Hellboy, ma se questa decisione ci porta più vicini a quel giorno, ne sarà valsa la pena. Spero di fare la differenza.
Con Amore e Speranza,
Ed Skrein”.