Harry Potter: il videogioco Hogwarts Legacy avrà l’opzione transgender

Non ci sono ancora dichiarazioni ufficiali, ma sembra che il videogame Hogwarts legacy, legato al magico mondo di Harry Potter, potrebbe avere l'opzione per il personaggio trasngender

Il franchise di Harry Potter si distacca dalle dichiarazioni di J.K. Rowling sul mondo transgender e prende un’altra strada

Il mondo di Harry Potter continua a sfornare contenuti nuovi per tutti i suoi fan, dimostrando di essere un evento mediatico che dura da più di 20 anni. Infatti, ta per arrivare Hogwarts Legacy: un videogioco ambientato 100 anni prima della serie di Harry Potter che già ha fatto parlare tanto di sé e che dovrebbe uscire nel 2022. Tra le novità più interessanti, apparentemente ci sarà quella di dare ai giocatori la possibilità di creare personaggi transgender. Gli sviluppatori che lavoravano al gioco vogliono rimanere nell’anonimato, ma hanno rivelato che i giocatori avranno una serie di diverse opzioni per stabilire l’identità di genere del loro personaggio: tra cui voce, il tipo di corpo e le opzioni “strega” o “mago”. La Warner Bros. Games non ha ancora fatto alcun tipo di annuncio ufficiale a riguardo e ha rifiutato di commentare l’uscita prima della pubblicazione. Anche l’autrice di Harry Potter, J.K. Rowling, non ha fatto alcun tipo di dichiarazione su queste possibilità.

Nel recente passato (2019), J.K. Rowling era stata messa alla gogna per dei commenti transfobici scritti sui social media. L’anno scorso, il presidente della Warner Bros. Games, David Haddad, ha affrontato l’argomento durante un Q&A aziendale, affermando di non concordare con la posizione dell’autrice di Harry Potter. Tuttavia, ha anche affermato che lei è libera di esprimere la propria opinione. Molti membri del team di sviluppo hanno lavorato duramente dietro le quinte per offrire ai giocatori un’esperienza inclusiva, nonostante qualche ritrosia iniziale. I ripetuti commenti sulla comunità transgender da parte della Rowling hanno lasciato molti a disagio rispetto all’idea di sostenere il marchio Harry Potter, o qualsiasi nuovo progetto che andrà a beneficio della scrittrice. Ci saranno anche dipendenti che lavorano per rendere Hogwarts Legacy un gioco progressista, ma il marchio resta comunque di proprietà della Rowling. I fan dovranno giudicare da soli se si sentono a proprio agio con l’acquisto del gioco, indipendentemente da ciò che contiene.  Naturalmente, è comunque possibile che questi elementi non rientreranno nella versione finale del gioco. Non si conoscono i dettagli tra la casa produttrice del videogame e la scrittrice, ma è possibile che la Rowling abbia potere di veto su qualsiasi cosa non approvi. Per ora, i fan di Harry Potter dovranno aspettare e vedere cosa verrà annunciato ufficialmente nei prossimi giorni.