C’era una volta a… Hollywood: il volto di Bruce Lee risponde alle critiche

Mike Moh, volto di Bruce Lee in C'era una volta a... Hollywood, difende il suo ritratto dell'artista marziale nel film di Quentin Tarantino.

Come sappiamo, in C’era una volta… a Hollywood di Quentin Tarantino sarà presente il personaggio di Bruce Lee e ora il suo interprete ha deciso di rispondere alle critiche dei fan

In C’era una volta a… Hollywood, Mike Moh veste i panni dell’indimenticabile Bruce Lee. La rappresentazione dell’icona delle arti marziali nel film di Quentin Tarantino non è stata esente da critiche, con la figlia dell’attore scomparso, Sharon Lee, che ha ritenuto offensivo il ritratto del padre, a parer suo fatto passare come uno “str**zo arrogante.” La polemica non si è però fermata qui, prendendo in esame una scena ben precisa del titolo. Ovviamente, per parlarne, dobbiamo anticipare un punto narrativo del film, perciò vi invitiamo a non proseguire nella lettura nel caso voleste evitare qualsiasi anticipazione.

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Detto questo, molti fan di Bruce Lee non hanno apprezzato il momento in cui il loro amato idolo viene battuto, in un combattimento, da Cliff Booth, interpretato da Brad Pitt. Secondo Mike Moh, però, questa scena rendere ancor più semplice per il grande pubblico calarsi nei panni dell’artista marziale:

Dopo che vengo colpito, faccio sul serio. E inizia questo zuffa, che viene fermata, perciò è un pareggio. Posso capire perché la gente pensi che Bruce venga battuto per via dell’impatto con la macchina, ma se avessi avuto altri cinque secondi, Bruce avrebbe vinto. Perciò so che la gente metterà mano alle armi per questo, ma quando sono andato ad approfondire e studiare Bruce, [ho capito che] lui più di ogni altro voleva che la gente sapesse che fosse umano. E penso di rispettarlo di più sapendo che aveva queste sfide, questi ostacoli, come chiunque altro. Non conosco nessun attore che non abbia questo senso di voler essere qualcosa di più e penso che questo sia segno di qualcuno che vuole la grandezza e otterrà la grandezza, desiderando sempre di più.

Mike Moh dunque difende quanto avviene in C’era una volta a… Hollywood e il ritratto che Quentin Tarantino ha voluto dare di Bruce Lee. Per goderci il lungometraggio, noi italiani dovremo attendere il 18 settembre.