Blade Runner 2049: la Theatrical Version corrisponderà alla Director’s cut

La Theatrical Version di Blade Runner 2049 - l'atteso sequel per la regia di Denis Villeneuve - corrisponderà alla Director's cut del film

Il regista di Blade Runner 2049 ha appena rivelato che la versione cinematografica del film corrisponde alla sua versione definitiva. Denis Villeneuve (Sicario, Arrival) ha diretto l’atteso sequel del classico sci-fi del 1982 per la regia di Ridley Scott, ambientandolo 30 anni dopo gli eventi del primo film. L’originale di Scott ha impiegato anni per entrare in sintonia con il pubblico, polarizzando i critici e rivelandosi un flop al botteghino. Ha anche dovuto subire la realizzazione di diverse versioni dovute all’insorgere di vari dirigenti dello studio. La prima edizione cinematografica di Blade Runner ha incluso un forzato lieto fine e un voiceover di Harrison Ford, definitivamente rimossi nelle versioni successive.

Anche la Director’s Cut del 1992 dell’originale Blade Runner non era la versione definitiva di Scott, in quanto il regista non ha avuto il controllo creativo totale fino al Final Cut, rilasciato nel 2007. A quanto pare, però, Villeneuve non ha affrontato gli stessi problemi, dato che il film che vedremo al cinema sarà la versione definitiva del regista.

Secondo le osservazioni di Villeneuve sul suo nuovo film, rilasciate nel corso di un’intervista con Europe Plus, i fan non dovranno aspettare un rilascio speciale per vedere la Director’s Cut di Blade Runner 2049, perché la potranno vedere al cinema. Crede inoltre che non occorra necessariamente vedere l’originale Blade Runner per comprendere o godersi il sequel – il che ha senso, considerando gli eventi che cambiano il mondo nei 30 anni che intercorrono tra i due film. Ecco cosa ha detto sulla release cinematografica:

“La cosa è che il film che andrete a vedere sarà la versione del regista. Non ci sarà più … forse ci sarà una “versione dello studio” [ride], forse una versione del produttore, ma non una versione del regista. Questa è la mia director’s cut. Quindi non credo che ci saranno altre versioni. Se ci saranno versioni alternative, non saranno farina del mio sacco. “